Hama – Veduta
Effi Schweizer – Opera propria
HAMAH
HOMS = HIMS
Ḥamā (in arabo: حماة) è una città della Siria centrale, di circa 350 000 abitanti (al censimento 2004), a poco più di 50 km a nord di Homs e a poco più di 150 km a sud di Aleppo. Nell’antichità è stata conosciuta per molto tempo come Epifania di Siria.
Attraversata dal fiume Oronte (in arabo Nahr al-‘Āṣī ), Ḥamā fu dominata nell’XI secolo a.C. dagli Hittiti prima di diventare un importante centro arameo. È ricordata dall’Antico Testamento col nome di Hamath.
Annessa dall’Assiria nell’VIII secolo a.C., nel II secolo a.C. Ḥamā vide trasformato il suo nome in Epiphania da Antioco IV Epifane.Conquistata nel VII secolo dagli Arabi musulmani, la città riprese il suo antico nome, entrando a far parte del jund di Homs, l’area preferita d’insediamento delle popolazioni sud-arabiche.
La città cadde sotto il controllo hamdanide nel periodo in cui l’autorità califfale abbaside cominciava a scemare ed entrò quindi fra i possedimenti dei Mirdasidi e infine dei Selgiuchidi nell’XI secolo.
Nel periodo dei confronti susseguenti alla morte del sultano selgiuchide Malik Shah I, Ḥamā fu occupata dall’atabeg Toghtigin e successivamente dalla dinastia buride di Damasco.
Inglobata quindi da Norandino, la città divenne infine ayyubide nel 1174 per merito di Saladino, entrando nel gioco dei confronti armati fra Crociati e musulmani per il controllo della Terra Santa.
Gli abitanti di Hamā, quasi tutti sunniti, sono tra i più conservatori di tutta la Siria, e questo nel 1982 portò la città a essere il centro di una rivolta organizzata dai Fratelli musulmani contro il regime autoritario di Hafiz al-Asad, di religione alauita e di tendenze laicheggianti.
La rivolta fu stroncata nel sangue dal fratello del Presidente, Rifāʿat al-Asad, con l’uso di carri armati che circondarono Ḥamā. I morti furono tra i 10.000 e i 25.000, mentre i danni devastanti al patrimonio architettonico (a causa delle artiglierie usate senza alcuna remora dall’esercito) non sono perfettamente quantificabili.
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https://it.wikipedia.org/wiki/Hama
Hama – Veduta
Effi Schweizer – Opera propria
Veduta notturna di una noria ad Hama (agosto 2010)
Pmk58 – Opera propria
PONTE SUL FIUME
ROVINE DELL’ANTICA SIRIA
MOSCHEA
MOSCHEE A HAMA
PRODOTTI TIPICI
ARCHITETTURA AD HAMA
LIMES ONLINE – 10 FEBBRAIO 2017
A Hama si restaurano la statua e la Siria degli Assad
https://www.limesonline.com/a-hama-si-restaurano-la-statua-e-la-siria-degli-asad/97026
LA GUERRA
HAMA ERA LA BASE PER ATTACCARE ALEPPO
L’Ufficio per il coordinamento umanitario delle Nazioni Unite (Ocha) ha documentato che dal 29 aprile al 9 maggio 2019, 180mila civili hanno dovuto abbandonare le proprie case tra le regioni di Hama e Idlib, nel Nord-Ovest del Paese. Secondo la ong Human Rights Watch, la guerra in Siria ha causato dal 2011 almeno 400mila morti
Fonte: Altreconomia – https://altreconomia.it/non-ce-pace-per-la-siria/
Massacro di Hama
Il massacro di Ḥamā (in arabo: مجزرة حماة, Majzarat Ḥamā (“Macello di Hamā”) fu la conseguenza di una feroce azione repressiva scatenata dal Presidente siriano Hafiz al-Asad contro gli insorti della città di Ḥamā nel febbraio 1982. Il numero dei caduti è stato stimato tra i 35 000 e i 45 000, di cui 1 000 soldati, dovuti alla repressione di un’insurrezione organizzata dai Fratelli Musulmani che avevano dato il via già negli anni precedenti a una lotta armata contro il regime ba’thista.
https://it.wikipedia.org/wiki/Massacro_di_Hama