Lauro Farioli, Ovidio Franchi, Emilio Reverberi, Marino Serri, Afro Tondelli, uccisi a Reggio Emilia il 7 luglio 1960 dalla polizia del governo Tambroni. Insieme ad essi vennero assassinati altri studenti ed operai in tutta Italia, a Licata, Catania e Palermo; loro unica colpa fu quella di essersi opposti al congresso fascista che avrebbe dovuto svolgersi a Genova, città ligure Medaglia d’Oro al Valore Civile per la Resistenza, poi annullato. Il loro ricordo un esempio da seguire, la loro memoria un lavoro da finire.
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E’ tra le canzoni ” resistenti” una delle più struggenti e combattive, allo stesso tempo.