ELISABETTA INTINI : Scienza Le più belle foto di Spazio dell’anno 2015 – 16 FOTO — vi consigliamo di vederle nel link perché sono più grandi e più luminose

 

 

FOCUS.IT –2015

https://www.focus.it/scienza/spazio/astronomy-photographer-of-the-year-le-foto-finaliste

 

Scienza Le più belle foto di Spazio dell’anno

16 FOTO

Dagli spettacoli della magnetosfera terrestre alla magnificenza della Luna; dalla coda agitata delle comete agli sbuffi gassosi di stelle in formazione: le foto finaliste dell’Insight Astronomy Photographer of the Year 2015.

9 luglio 2015 Elisabetta Intini

 

 

 

Dalle vicinanze terrestri allo Spazio profondo, è il cielo il protagonista di queste foto, selezionate tra le più belle proposte dal prestigioso Insight Astronomy Photographer of the Year 2015 (organizzato dal Royal Observatory Greenwich insieme a Insight Investment e BBC Sky at Night Magazine). Sono state 2700 le foto inviate alla giuria da 60 diversi paesi del mondo. Quest’anno si potrà concorrere in 9 diverse categorie: tra queste, “Persone e Spazio”, “La nostra Luna”, “Il nostro Sole”, e “Galassie”.

 

 

 

 

 

Il candore lunare e quello delle nevi ricoprono il Monte Antelao, a San Vito di Cadore (Veneto). Marcella Giulia Pace, la fotografa italiana autrice dello scatto, è stata colpita dalla posizione della Luna rispetto al piano inclinato della seconda cima delle Dolomiti. Il nostro satellite sembra quasi una biglia che scivola lungo una pista. «Ho scattato la foto il giorno prima del mio quarantesimo compleanno, a gennaio» racconta la fotografa. «Vidi la Luna sollevarsi dall’Antelao innevato e mi sorprese il contrasto tra il cielo blu e il biancore della neve e della Luna. I mari lunari riprendevano la colorazione della roccia dolomitica non intaccata dalla neve, quasi a testimonianza della teoria della fissione (secondo cui la Luna si sarebbe formata staccandosi dalla Terra). Una metamorfosi di terra in cielo e viceversa».

@Marcella Giulia Pace

 

 

 

 

 

Il bagliore verde-blu e la coda frastagliata della cometa C2014 Q2 Lovejoy contrastano con il nero dell’Universo sullo sfondo. La forma disturbata dello strascico di polveri della cometa è data dall’interferenza dei venti solari. Il bagliore verde è dovuto alla presenza di due gas, cianogeno e carbonio biatomico, che brillano nella lunghezza d’onda del verde quando le loro molecole sono ionizzate o eccitate. 10 cose che forse non sapevi sulle comete

@Michael Jaeger

 

 

 

 

 

 

 

Di nuovo la Luna piena dietro alle Alpi tinte di rosa. A scattare è stata, inconfondibilmente, la mano di un fotografo italiano, Stefano De Rosa, che ha immortalato la scena da un angolo silenzioso del colle di Superga, Torino. «La foto – spiega l’autore – ha richiesto una meticolosa pianificazione al fine individuare una stretta finestra temporale tra il sorgere del Sole e il tramonto della Luna dietro le Alpi. Finalmente, l’occasione giusta si è presentata il 6 gennaio scorso, pochi attimi prima dell’alba, nel silenzio quasi surreale della collina di Superga, a pochi passi dall’omonima Basilica e ad una manciata di chilometri da Torino che, nel frattempo, stava cominciando a svegliarsi».

@Stefano De Rosa

 

 

 

 

 

 

Il cuore della Nebulosa Laguna, una nursery stellare situata a 5mila anni luce dalla Terra, nella costellazione del Sagittario. Alle latitudini medio alte, in condizioni meteo ottimali, questa regione di formazione stellare è distinguibile anche ad occhio nudo.

@László Francsics

 

 

 

 

 

Le luci del Nord danzano sopra al fiordo di Lyngenfjord, disegnando la forma del campo magnetico terrestre.

L’aurora boreale ha un suono? Guarda anche le più belle foto di fiordi:

http://www.focus.it/ambiente/natura/i-fiordi-piu-spettacolari-del-mondo

 

 

 

 

 

 

Un enorme getto di plasma solare (detto in gergo “protuberanza solare”) parte dalla fotosfera e si estende fino alla corona solare. Tipicamente queste protuberanze sono lunghe alcune migliaia di chilometri. Guarda anche la foto del brillamento solare del 25 giugno: http://www.focus.it/scienza/spazio/la-foto-del-brillamento-solare-del-25-giugno

@Gary Palmer

 

 

 

 

La rotazione terrestre è ben deducibile da queste scie di stelle fotografate con una foto a lunga esposizione sopra al Green Lake, in California. Nello scatto è visibile anche un falò.

Le foto degli specchi d’acqua più incredibili della Terra: http://www.focus.it/ambiente/natura/gli-specchi-dacqua-piu-incredibili-della-terra

@Dan Barr

 

 

 

 

 

 

La stella ipergigante Eta Carinae brilla circondata dai gas e dalle polveri stellare della Nebulosa della Carena, visibile anche ad occhio nudo dall’emisfero australe.

@Terry Robison

 

 

 

 

 

 

Le luci di alcuni scalatori brillano tra le nevi del Monte Rainier (Washington), mentre la Via Lattea decora la sua cima (4.392 m) e una meteora attraversa la volta celeste. Poco prima di realizzare questo scatto, il fotografo ha avuto un incontro a tu per tu con un orso, fortunatamente finito bene.

@Brad Goldpaint

 

 

 

 

 

 

 

Il Complesso nebuloso molecolare di Orione, una nube molecolare (ossia una nube interstellare ricca di idrogeno molecolare) che ospita la Nebulosa di Orione (al centro nella foto) e un’altra nebulosa spesso fotografata, la Nebulosa dell’uomo che corre, visibile a sinistra nella foto.

@Patrick Gilliland

 

 

 

 

 

 

 

L’autore dello scatto, norvegese, è piuttosto avvezzo allo spettacolo dell’aurora boreale. Ma una con una tale varietà di colori non l’aveva mai vista: l’ossigeno dona alle luci del Nord immortalate sull’isola di Senja (Norvegia) il colore verde; l’azoto, il viola.

@Rune Engebo

 

 

 

 

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