MARCO MOBILI : SERVIZIOLEGGE DI BILANCIO 2021 : Dal bonus chef a quello per l’acqua potabile, sulla manovra piovono crediti d’imposta. + PATRIZIA DE RUBERTIS, IL FATTO QUOTIDIANO, 27 DICEMBRE 2020 + altro link IL Fatto Quotidiano, 18 novembre

 

 

NOTA : COS’E’ IL CREDITO D’IMPOSTA ?

 

In molti confondono il credito d’imposta con i finanziamenti, commettendo un grave errore. In entrambi i casi si tratta di agevolazioni da parte dello Stato verso le imprese, ma i due strumenti funzionano in modo differente. Il credito d’imposta, infatti, ha a che fare con le tasse e viene utilizzato per avere uno sconto sui tributi da pagare a fine anno, il finanziamento, invece, permette all’azienda di ricevere liquidità per affrontare una spesa o un investimento.

DA :

https://www.italiaonline.it/risorse/che-cosa-e-e-come-funziona-il-credito-d-imposta-201

 

 

 

IL SOLE 24 ORE.COM  — 27 DICEMBRE 2020

https://www.ilsole24ore.com/art/dal-bonus-chef-quello-l-acqua-potabile-manovra-piovono-crediti-d-imposta-ADUJPKAB

 

SERVIZIOLEGGE DI BILANCIO 2021

 

Dal bonus chef a quello per l’acqua potabile, sulla manovra piovono crediti d’imposta

La legge di bilancio esce dall’esame della Camera con un carico di circa 20 crediti d’imposta tra nuovi aiuti, rifinanziamenti e bonus modificati o potenziati, destinati comunque a far crescere la giungla delle tax expenditures

 

di Marco Mobili

 

 

Il rito degli aiuti a pioggia sotto forma di crediti d’imposta si ripete puntualmente anche con la manovra di bilancio per il 2021. Nel disegno di legge che domenica 27 dicembre la Camera approverà per consentire al Senato un rapidissimo via libera entro il 31 dicembre, così da evitare l’esercizio provvisorio, tra nuovi bonus, rifinanziamenti o innovazioni (come spiega il servizio studi della Camera) se ne contano circa una ventina.

Un nuovo pacchetto di agevolazioni e sconti fiscali che andranno a rinforzare la già variegata lista delle tax expenditures che il Governo in più occasioni ha detto di voler razionalizzare e tagliare ma che al contrario continua a far crescere. Ma vediamoli in rapida sintesi.

 

Debutta il bonus chef

Tra le novità assolute per i crediti d’imposta spicca il bonus per gli chef. Un credito d’imposta destinato a sostenere i cuochi professionisti. Uno sconto fiscale sulle spese sostenute per l’acquisto di beni strumentali durevoli e per la partecipazione a corsi di aggiornamento professionale, strettamente funzionali all’esercizio dell’attività, tra il 1° gennaio 2021 e il 30 giugno 2021. Il credito d’imposta sarà pari al 40% delle spese sostenute e non potrà comunque superare i 6.000 euro.

Potranno beneficiarne i cuochi di alberghi e ristoranti sia se lavoratori dipendenti sia se autonomi con partita Iva anche nei casi in cui non siano in possesso del codice Atec 5.2.2.1.0. Le spese per le quali spetta il bonus sono l’acquisto di macchinari di classe energetica elevata per la conservazione, la lavorazione, la trasformazione e la cottura dei prodotti alimentari, l’acquisto di strumenti e attrezzature professionali per la ristorazione e come detto la partecipazione a corsi di aggiornamento professionale.

Il credito d’imposta è finanziato con 1 milione l’anno per il triennio 2021-2023 e sarà utilizzabile solo in compensazione.

 

Leggi anche

Le nuove strade del vino

Potenziare il commercio elettronico per sostenere in piena pandemia la filiera agroalimentare e il marchio made in Italy. Sulla base di questa ratio la manovra di bilancio prevede, per i periodi di imposta dal 2021 al 2023, l’estensione del bonus del 40% in materia di sostegno del made in Italy, alle reti di imprese agricole e agroalimentari, anche costituite in forma cooperativa o riunite in consorzi, o aderenti ai disciplinari delle “strade del vino”.

Il credito d’imposta sarà riconosciuto sulle spese sostenute per la realizzazione o l’ampliamento di infrastrutture informatiche finalizzate al potenziamento del commercio elettronico, con particolare riferimento al miglioramento delle potenzialità di vendita a distanza a clienti finali residenti fuori del territorio nazionale.

Sostenuta dallo Stato anche la creazione, se necessario, di depositi fiscali virtuali nei Paesi esteri, gestiti dagli organismi associativi, per favorire la stipula di accordi con gli spedizionieri doganali, anche ai fini del rispetto degli oneri fiscali, e per le attività e i progetti legati all’incremento delle esportazioni.

Il bonus acqua potabile

Arriva il credito d’imposta per l’acquisto di sistemi di filtraggio dell’acqua potabile, con l’obiettivo di razionalizzare l’uso dell’acqua e ridurre il consumo di contenitori di plastica per acque potabili.

 

 

 

IL FATTO QUOTIDIANO DEL 27 DICEMBRE 2020

https://www.ilfattoquotidiano.it/in-edicola/articoli/2020/12/27/manovra-oggi-lok-in-super-ritardo-bonus-lavoro-c/6048469/

 

Manovra, oggi l’ok in super-ritardo: bonus, lavoro & C.

Manovra, oggi l’ok in super-ritardo: bonus, lavoro & C.

Le misure – Incentivi all’impiego delle donne

di Patrizia De Rubertis | 27 DICEMBRE 2020

Continua la corsa contro il tempo per approvare la legge di Bilancio da quasi 40 miliardi. Considerati i tempi stretti per la conversione in legge (entro il 31 dicembre, altrimenti scatta l’esercizio provvisorio), dopo il sì alla fiducia del 23 dicembre, questa mattina la manovra otterrà alla Camera il voto finale, previsto in serata. Da domani il testo si sposterà al Senato, dove i senatori non potranno fare altro che dare il via libera definitivo entro tre giorni. Un percorso a tappe forzate, monocamerale, che avrà solo due letture e non tre. Tempi strettissimi causati sì dall’emergenza Covid, ma anche dal ritardo che ha avvolto il testo, passato indenne solo grazie alle centinaia di micro-norme concesse agli onorevoli (si è raggiunta la cifra record di quasi 1 miliardo per oliare il lavoro parlamentare bipartisan). A complicare il tutto è arrivata la Ragioneria generale dello Stato che ha chiesto 79 correzioni alle modifiche, quasi un terzo del totale. Le modifiche hanno richiesto una variazione del bilancio, in attesa di una nuova probabile richiesta di extra-deficit a inizio 2021, che si ipotizza da circa 20 miliardi per affrontare la terza ondata.

Oltre al mucchio di micro-norme di cui abbiamo scritto (dai presepi ai suini, dai consorzi alle terme), il grosso della manovra è rappresentato dalle misure per lavoro, imprese e famiglia. Ci sono poi 23 miliardi per Industria 4.0 e 10 miliardi per scuola e sanità, compresi i vaccini. Svettano poi una raffica di incentivi, tra cui la proroga del Superbonus 110% (oggetto di un lungo di braccio di ferro nella maggioranza).

Lavoro. Nel pacchetto che vale 7 miliardi, c’è un miliardo per l’esonero dal pagamento dei contributi previdenziali dovuti dai lavoratori autonomi e professionisti; 5,3 miliardi vanno a finanziare la Cig Covid, gratuita per le imprese, che scadrà il 31 marzo così come il divieto dei licenziamenti. Arriva anche la Cig per le partite Iva iscritte alla gestione separata (Iscro) che andrà da 250 a 800 euro per 6 mesi per chi non supera 8.145 euro di reddito e ha subito perdite del 50% rispetto ai tre anni precedenti. Per assumere under 35 al sud, ci sono sgravi triennali al 100%, entro un tetto di 6mila euro l’anno. Incentivo al 100% anche in caso di assunzione di donne disoccupate al sud e senza un impiego da almeno 24 mesi nel resto d’Italia. Salgono da 50 a 55 milioni di euro le risorse destinate ai percorsi formativi di apprendistato e di alternanza scuola-lavoro. Il congedo paternità sale da 7 a 10 giorni. Poi, in attesa della riforma dell’Irpef, scatta il taglio del cuneo fiscale per i lavoratori dipendenti (vale 7 miliardi), anche per i redditi tra 28mila e 40mila euro. Un’operazione in attesa della più generale riforma dell’Irpef, rimasta sulla carta.

Previdenza. Al rinnovo della nona salvaguardia per gli esodati (seppure con vincoli di monitoraggio), si aggiunge la proroga di un anno per Ape sociale e Opzione donna.

Famiglia. A farla da padrone è l’assegno unico per i figli che entrerà in vigore a luglio (vale 200 euro con una maggiorazione del 20% per i figli successivi al secondo e viene dato dal settimo mese di gravidanza fino al 21° anno di età). Sostituirà gradualmente tutte le attuali agevolazioni previste (bonus bebè, nascita, asilo nido, detrazioni per i figli a carico, ecc).

Scuola. Prevista l’assunzione di 25 mila nuovi insegnanti di sostegno. All’edilizia scolastica e universitaria vanno 3,85 miliardi in 15 anni.

Bonus. C’è l’imbarazzo. Si va dal neo bonus idrico (20 milioni) per sostituire rubinetti e soffioni a quello occhiali (5 milioni) per le famiglie con Isee fino a 10 mila euro. Si amplia il bonus Tv da 50 euro (ulteriori 100 milioni); si alza a 16mila euro il tetto per il bonus mobili se si ristruttura casa. Arriva uno sconto del 40% sulle auto elettriche rivolto a famiglie con Isee non superiore a 30.000 euro, mentre 20 milioni sono stati stanziati per gli extrabonus sulle auto con emissioni di CO2 fino a 60g/km (in aggiunta al vecchio ecobonus). Per gli chef professionisti c’è un credito d’imposta fino al 40%.

IL FATTO QUOTIDIANO DEL 18 NOVEMBRE 2020 — LEGGE DI BILANCIO FIRMATA DAL PRESIDENTE MATTARELLA

https://www.ilfattoquotidiano.it/2020/11/18/legge-di-bilancio-bollinata-previsto-fondo-che-anticipa-le-risorse-europee-il-25-novembre-voto-al-senato-su-un-nuovo-scostamento/6008210/

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