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ANSA.IT / SCIENZA — 19 DICEMBRE 2016
Le immagini scientifiche più belle del 2016-
Secondo la classifica di Nature
Il segmento inferiore della zampa di un insetto, dal diametro di circa 2 millimetri, utilizzato per ‘agganciare’ la femmina durante l’accoppiamento (fonte: Igor Siwanowicz/Nikon Small World 2016)
La Via Lattea, nella visione d’insieme frutto del progetto Gleam (Galactic and Extragalactic All-sky Murchison Widefield Array) (fonte: Natasha Hurley-Walker (Curtin/ICRAR), GLEAM team)
La Terra di notte vista dalla Stazione Spaziale. Si vedono entrambe le navette russe Soyuz agganciate alla stazione orbitale (fonte: NASA)
Cellula staminale umana dal diametro di 14 micrometri, in falsi colori, ottenuta con la tecnica della microscopia elettronica a scansione (fonte: S. A Ferreira, C. Lopo & E. Gentleman, KCL/Wellcome)
I tatuaggi più antichi nel mondo sono i segni di ispirazione sacra scoperti su una mummia (fonte: Anne Austin)
Si chiama ‘Disco’ la tecnica che rende i tessuti trasparenti, riducendoli: può rivelare il sistema nervoso e i singoli organi con un dettaglio senza precedenti (fonte: C. Pan et al./Nature Methods)
In un anno sicuramente non facile e ricco di avvenimenti in campo scientifico non sono mancati momenti dedicati agli aspetti più affascinanti della ricerca, con immagini spettacolari e uniche, come quelle proposte dalla classifica stilata dalla rivista Nature.
Tra le meraviglie che i microscopi più potenti sono capaci di rivelare c’è l’immagine del segmento inferiore della zampa di un insetto, dal diametro di circa 2 millimetri, utilizzato per ‘agganciare’ la femmina durante l’accoppiamento. E’ spettacolare anche la fotografia di una cellula staminale umana dal diametro di 14 micrometri, in falsi colori, ottenuta con la tecnica della microscopia elettronica a scansione.
Dall’infinitamente piccolo all’infinitamente grande, con la spettacolare immagine della Via Lattea, ripresa in una visione d’insieme che comprende più di 300.000 galassie. E’ il risultato della più grande osservazione del cielo meridionale prodotta dal progetto Gleam (Galactic and Extragalactic All-sky Murchison Widefield Array). Le luci accese dall’uomo sul pianeta sono le protagoniste della foto scattata dalla Stazione Spaziale Internazionale, che mostra la Terra di notte. Nella foto si distingono chiaramente anche le due navette russe Soyuz agganciate alla stazione orbitale.
Tra le immagini più curiose del 2016, infine, ci sono quelle dei tatuaggi più antichi nel mondo: sono segni di ispirazione sacra scoperti su una mummia. Senza dubbio originali, infine, le immagini del corpo di un topo reso trasparente grazie alla tecnica chiamata ‘Disco’: può rivelare il sistema nervoso e i singoli organi con un dettaglio senza precedenti.
La realtà ci riserva più meraviglie della fantasia.