ANSA.IT –24 NOVEMBRE 2020 –18.40 :: Coronavirus, 23.232 positivi e 853 decessi. ‘Falso che l’Italia non sia pronta per i vaccini’. La conferenza stampa del ministero sull’analisi della situazione epidemiologica

 

 

ANSA.IT –24 NOVEMBRE 2020 –18.40

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Coronavirus, 23.232 positivi e 853 decessi. ‘Falso che l’Italia non sia pronta per i vaccini’.

La conferenza stampa del ministero sull’analisi della situazione epidemiologica

 

 

OSPEDALE A BRESCIA

 

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“Oggi abbiamo 23.232 positivi, con 188.659 tamponi mentre ieri erano 149.000, e quindi c’è stato un leggero aumento del numero dei positivi.

Però c’è un brutto dato: ci sono stati 853 decessi a fronte di 630 di ieri“. Lo ha detto il direttore della Prevenzione del ministero della Salute, Gianni Rezza, alla conferenza stampa del ministero sull’analisi della situazione epidemiologica.

Per la prima volta dall’inizio della seconda ondata calano i ricoveri per Covid nei reparti in area medica: dal bollettino del ministero della Salute emerge che ad oggi ci sono 34.577 persone ricoverate, 120 meno di lunedì, quando erano 34.697

“Grosso modo almeno tra 60% e 70% della popolazione dovrebbe essere vaccinata contro il SarsCov2 per ottenere l’immunità di gregge, ha detto Rezza. “Cio vuol dire vaccinare 42 milioni di italiani, ha aggiunto Franco locatelli, e questa è una grande sfida. Ma ci sarà un progressivo incremento delle dosi di vaccino a partire dal 2021 e avere più di un vaccino è un vantaggio”.

Sul vaccino antinfluenzale, Rezza ha riferito che quest’anno si sono acquisiti fra 17 e 18 milioni di dosi. Ma puo’ capitare che le dosi arrivino in modo scaglionato per motivi anche di produzione. Chiaramente c’è stata forte domanda e quindi se le scorte non erano arrivate dappertutto ciò ha portato disagio, ma la campagna sta andando bene e siamo soddisfatti.

 

Rezza ha espresso preoccupazione per gli spostamenti a Natale, perché, a suo parere, rappresentano un rischio.

 

“Non posso negare la mia preoccupazione, certamente spostamenti illimitati per Natale e aggregazioni rappresenta un rischio per la diffusione dell’infezione – ha rilevato –. Poi vedremo quali saranno le decisioni per il prossimo mese.

Oltre 800 morti oggi, ha aggiunto Locatelli, ci devono portare a ricordare che non siamo fuori dal problema, assolutamente no. Ci puo’ essere una via di mezzo che ad esempio potra’ fare riferimento a restrizioni dopo particolari ore o a non creare ampi momenti di socialità”.

Secondo Locatelli, inoltre, aprire gli impianti sci è incompatibile con numeri.

 “Nessuno sottovaluta l’impatto di una chiusura delle attivita’ sciistiche però i numeri attuali non rendono compatibile una ipotesi di riapertura perche’ vorrebbe dire esporre tutto il paese a una ripresa della curva epidemica e avere una concertazione europea è assolutamente fondamentale”, ha affermato Locatelli

 

Quanto alla vaccinazione anti Covid, Locatelli ha detto che è  falso che “il paese non si stia organizzando, niente di più falso”. “Al contrario – ha aggiunto – si sta lavorando in maniera intensiva su come sviluppare il piano per la vaccinazione anti convid nel minore tempo possibile. Lo sforzo lo stiamo facendo per creare la strategia per uscire dalla pandemia. Ci sara’ poi bisogno di uno stretto rapporto tra Governo e Regioni”. Il Paese deve essere consapevole che si sta lavorando”.

 

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1 risposta a ANSA.IT –24 NOVEMBRE 2020 –18.40 :: Coronavirus, 23.232 positivi e 853 decessi. ‘Falso che l’Italia non sia pronta per i vaccini’. La conferenza stampa del ministero sull’analisi della situazione epidemiologica

  1. Donatella scrive:

    Mi pare che un’informazione precisa e quanto più veritiera da parte degli enti preposti sia il migliore antidoto contro la paura e le false notizie.

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