INTERNAZIONALE.IT — 10 LUGLIO 2017
https://www.internazionale.it/foto/2017/07/10/abruzzo-michael-kenna
Mentre si avvicinano le nuvole, Pizzoferrato (Chieti), Abruzzo, 2016. (Michael Kenna)
Albero e la montagna del Gran Sasso, Castilenti (Teramo), Abruzzo, 2015. (Michael Kenna)
Riflessi nel lago, lago del Fucino, Abruzzo, 2016. (Michael Kenna)
Omaggio a Giacomelli, Scanno, Abruzzo, 2016. (Michael Kenna )
Tramonto della luna, lago di Campotosto, Abruzzo, 2015. (Michael Kenna)
Linee dei binari sulla neve, altopiano Quarto Santa Chiara (Palena), Abruzzo, 2016. (Michael Kenna)
Studio2, Trabocco Punta Aderci (Vasto), Abruzzo, 2016. (Michael Kenna)
Montagne distanti, passo delle Capannelle, (Pizzoli), Abruzzo, 2015. (Michael Kenna)
Tunnel di pino cembro, Pineto (Teramo), Abruzzo, 2016. (Michael Kenna)
Alberi di pino al crepuscolo, Loreto Aprutino (Pescara), Abruzzo, 2016. (Michael Kenna)
L’Abruzzo nello sguardo di Michael Kenna
Considerato il fotografo di paesaggio più importante della sua generazione, Michael Kenna (1953), da più di quarant’anni indaga l’interazione tra la natura e le opere dell’uomo. “La sua missione sembra essere quella di riconoscere e apprezzare lo spirito di un paesaggio, per poi presentarlo nel carattere poetico del suo linguaggio fotografico”, scrive il curatore Vincenzo de Pompeis a proposito della mostra Abruzzo.
La mostra, esposta al palazzo Casamarte di Loreto Aprutino (Pescara), nasce da un lavoro che Kenna ha realizzato tra il 2015 e il 2016 in quattro province abruzzesi: un percorso di 5.700 chilometri tra rovine medievali, antichi borghi e un paesaggio ricco di coltivazioni tradizionali.
Kenna realizza le sue fotografie generalmente all’alba o al tramonto, tra le fasi della luce e del buio, del giorno e della notte, con l’utilizzo di tempi lunghi di esposizione, a volte fino a dodici ore, che permettono di catturare elementi che l’occhio umano non è in grado di percepire.
La mostra a Loreto Aprutino durerà fino all’8 settembre e presenta più di ottanta fotografie in bianco e nero, in un percorso espositivo suddiviso in 4 sezioni: paesaggio rurale, costa, montagna e borghi e castelli.
Loreto Aprutino – Veduta
Autore: Albert
Loreto Aprutino è un comune italiano di 7 298 abitanti ( DATI, DICEMBRE 2019 ) della provincia di Pescara in Abruzzo.
La cittadina, di origini vestine, divenne sotto i Normanni una cittadella fortificata.
NOTA :
I Vestini ([ves’tini]; in latino “Vestīni”) erano un popolo italico di lingua osco-umbra, stanziato in una vasta zona che dall’Altopiano delle Rocche e la valle dell’Aterno si estendeva sino al mare Adriatico all’altezza di Penne, includendo Città Sant’Angelo e Pescara, di cui controllavano il porto. ( WIKIPEDIA, ” VESTINI ” )
PALAZZO CASAMARTE, FONDAZIONE DEI MUSEI CIVICI DI LORETO APRUTINO 953, a Widnes nel Lancashire, Regno Unito )
INTERNAZIONALE.IT — 10 LUGLIO 2017
https://www.internazionale.it/foto/2017/07/10/abruzzo-michael-kenna
Mentre si avvicinano le nuvole, Pizzoferrato (Chieti), Abruzzo, 2016. (Michael Kenna)
Albero e la montagna del Gran Sasso, Castilenti (Teramo), Abruzzo, 2015. (Michael Kenna)
Riflessi nel lago, lago del Fucino, Abruzzo, 2016. (Michael Kenna)
Omaggio a Giacomelli, Scanno, Abruzzo, 2016. (Michael Kenna )
Tramonto della luna, lago di Campotosto, Abruzzo, 2015. (Michael Kenna)
Linee dei binari sulla neve, altopiano Quarto Santa Chiara (Palena), Abruzzo, 2016. (Michael Kenna)
Studio2, Trabocco Punta Aderci (Vasto), Abruzzo, 2016. (Michael Kenna)
Montagne distanti, passo delle Capannelle, (Pizzoli), Abruzzo, 2015. (Michael Kenna)
Tunnel di pino cembro, Pineto (Teramo), Abruzzo, 2016. (Michael Kenna)
Alberi di pino al crepuscolo, Loreto Aprutino (Pescara), Abruzzo, 2016. (Michael Kenna)
L’Abruzzo nello sguardo di Michael Kenna
Considerato il fotografo di paesaggio più importante della sua generazione, Michael Kenna (1953), da più di quarant’anni indaga l’interazione tra la natura e le opere dell’uomo. “La sua missione sembra essere quella di riconoscere e apprezzare lo spirito di un paesaggio, per poi presentarlo nel carattere poetico del suo linguaggio fotografico”, scrive il curatore Vincenzo de Pompeis a proposito della mostra Abruzzo.
La mostra, esposta al palazzo Casamarte di Loreto Aprutino (Pescara), nasce da un lavoro che Kenna ha realizzato tra il 2015 e il 2016 in quattro province abruzzesi: un percorso di 5.700 chilometri tra rovine medievali, antichi borghi e un paesaggio ricco di coltivazioni tradizionali.
Kenna realizza le sue fotografie generalmente all’alba o al tramonto, tra le fasi della luce e del buio, del giorno e della notte, con l’utilizzo di tempi lunghi di esposizione, a volte fino a dodici ore, che permettono di catturare elementi che l’occhio umano non è in grado di percepire.
La mostra a Loreto Aprutino durerà fino all’8 settembre e presenta più di ottanta fotografie in bianco e nero, in un percorso espositivo suddiviso in 4 sezioni: paesaggio rurale, costa, montagna e borghi e castelli.
Loreto Aprutino – Veduta
Autore: Albert
Loreto Aprutino è un comune italiano di 7 298 abitanti ( DATI, DICEMBRE 2019 ) della provincia di Pescara in Abruzzo.
La cittadina, di origini vestine, divenne sotto i Normanni una cittadella fortificata.
NOTA :
I Vestini ([ves’tini]; in latino “Vestīni”) erano un popolo italico di lingua osco-umbra, stanziato in una vasta zona che dall’Altopiano delle Rocche e la valle dell’Aterno si estendeva sino al mare Adriatico all’altezza di Penne, includendo Città Sant’Angelo e Pescara, di cui controllavano il porto. ( WIKIPEDIA, ” VESTINI ” )
PALAZZO CASAMARTE, FONDAZIONE DEI MUSEI CIVICI DI LORETO APRUTINO