AFRIQUE IN VISU.ORG / ZANZIBAR
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Zanzibar non è un’isola, ma un arcipelago di isole della Tanzania, l’arcipelago di Zanzibar appunto, bagnato dall’Oceano Indiano e posto all’altezza dell’Equatore, di fronte alla costa Est dell’Africa. Trovandosi nel pieno della fascia equatoriale, gode di temperature alte e tropicali durante tutto l’anno, ma per visitare Zanzibar occorre considerare le stagioni delle piogge (meglio evitare il periodo da Marzo a Luglio).
Di questo arcipelago di oltre 70 isole, le principali sono Unguja, quella che noi italiani chiamiamo Zanzibar o isola di Zanzibar, Pemba, Mnemba e Prison Island . Le altre isole dell’arcipelago sono isole minori, di piccole dimensioni e per lo più disabitate, alcune mete di escursioni con barche private.
Mappa di Unguja o Zanzibar con le principali località
STONE TOWN
Stone Town (“città di pietra” in inglese), anche nota come Mji Mkongwe (“città vecchia” in swahili), è la parte vecchia della capitale di Zanzibar, in Tanzania; si trova sulla costa occidentale di Unguja, l’isola principale dell’arcipelago di Zanzibar. Un tempo capitale del sultanato di Zanzibar, poi centro amministrativo coloniale durante l’occupazione britannica, e oggi sede delle istituzioni di governo dello stato semi-autonomo di Zanzibar, Stone Town è una delle città di maggiore importanza storica dell’Africa orientale. La sua architettura, in gran parte del XIX secolo, riflette la molteplicità di influenze che definiscono la cultura swahili in generale: vi si ritrovano infatti elementi moreschi, arabi, persiani, indiani ed europei. Per la sua importanza storica e la sua architettura, la città è stata dichiarata patrimonio dell’umanità dall’UNESCO.
L’origine della multietnicità e multiculturalità caratteristica di Stone Town si può far risalire al periodo shirazi, verso l’inizio del secondo millennio, quando arabi e persiani iniziarono a colonizzare l’Africa orientale, mischiandosi con le popolazioni locali bantu e fondando città-stato costiere come Kilwa. Sebbene Stone Town sia sorta solo in epoca molto più tarda, la sua architettura e la sua cultura sono il riflesso della fusione di influenze arabe, persiane, asiatiche e bantu che caratterizza in generale la cultura swahili.
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-WIKIPEDIA: https://it.wikipedia.org/wiki/Stone_Town
Panorama di Stone Town dall’oceano; è ben visibile a sinistra il Palazzo delle Meraviglie con la torre dell’orologio. Alla sua sinistra si intravede parte del Palazzo del Sultano. Più al centro si distinguono le due guglie della Cattedrale di San Giuseppe
IL VECCHIO DISPENSARIO
UNA DELLE VIUZZE DEL CENTRO
PRIMA DEL RAMADAN, DONNE VANNO A COMPRARE DEI VESTITI ADATTI
CASE SUL MARE
DONNE DI ZANZIBAR CORRONO INSEGUITE DALLA POLIZIA PERCHE’ HANNO PARTECIPATO AD UNA MANIFESTAZIONE DI PROTESTA
VELE DISPIEGATE NELLA BAIA DI ZANZIBAR
I TETTI ROSSI DELLA CITTA’ VECCHIA
MERCANTI SULLA BARCA PASSANO DAVANTI ALLA CASA DELLE MERAVIGLIE
AL SEGGIO ELETTORALE
UNA DONNA COL BAMBINO ESCE DAL SEGGIO
COSTRUZIONE DI UNA CHIESA
DONNE IN FILA DAVANTI AL SEGGIO ELETTORALE
UNA PORTA
CHIESA DELLA MISERICORDIA, PATRIMONIO UNESCO
A SCUOLA
GIOCANO A DAMA FUORI DAL MERCATO DI DARAJANI
ANCORA ALUNNI…
BELLISSIMI
UNA VITA TIPICA
CAPPELLINI SU UNA BANCARELLA ( KOFIAS, IN SWAHILI )
Lo swahili o kiswahili è una lingua bantu, della famiglia delle lingue niger-kordofaniane, diffusa in gran parte dell’Africa orientale, centrale e meridionale. È lingua nazionale di Tanzania, Kenya, Uganda e Ruanda nonché una delle lingue ufficiali dell’Unione Africana. La scrittura è in alfabeto latino.
barche da pesca
DHOWN, LA BARCA A VELA TRADIZIONALE
RAGAZZINI SCRIVONO ALLA LAVAGNA DURANTE UNA LEZIONE
CI SIAMO INNAMORATI DI QUESTI BIMBI…
IL MERCASTO DELLA CARNE
IL MERCATO DI DARAJANI