ERAVAMO STATI NELLA CITTA’ DI STADE, NELLA BASSA SASSONIA, SENZA SAPERE CHE ERA L’INIZIO DELLA VIA DEI PELLEGRINI – CHIAMATA ” VIA ROMEA GERMANICA “
RUNNING.GAZZETTA — 7 GIUGNO 2016
Dal Brennero a Roma a piedi: è la Via Romea Germanica.
Quando si parla di cammini si pensa subito a Santiago e, per l’Italia, alla Via Francigena che dal Gran San Bernardo porta a Roma. Ma come abbiamo già scritto sono infinite le possibilità di cammino lungo le antiche vie di pellegrinaggio in tutta Europa. E se tutte le strade portano a Roma, qui parliamo della riscoperta di un’antichissima e importantissima via verso San Pietro che è stata da poco scoperta e ri-tracciata in maniera dettagliata : la via Romea Germanica
Andrea Mattei
07 Giugno 2016
Dal Brennero a Roma, la Via Romea “dell’alpe di Serra”, come fu chiamata comunemente da pellegrini e viandanti, fu la via d’elezione attraverso la quale re e imperatori sassoni, oltre che i sovrani svevi, mantenevano i loro legami con la Città Eterna. Ma soprattutto fu la via scelta dai popoli del centro e nord Europa per recarsi in pellegrinaggio ad limina Petri et Pauli, la tomba degli apostoli Pietro e Paolo.
Tale fu il successo di questa via che, tra l’XI e il XIII secolo, fu di gran lunga il percorso più battuto per Roma. In occasione del primo Giubileo universale della Chiesa cattolica, quello del 1300, numerosissimi furono i pellegrini che si mossero lungo questa direttrice.
Oggi è nuovamente possibile percorrere a piedi questa antica via grazie al recupero compiuto dall’Associazione Via Romea Germanica: 1.022 km divisi in 46 tappe dettagliatamente descritte nella nuova guida scritta da Simone Frignani e pubblicata da Terre di Mezzo.
La prima Guida alla Via Romea Germanica – Dal Brennero a Roma sui passi degli antichi pellegrini sarà in libreria a partire dal 16 giugno.
“Ripercorrere l’itinerario dei pellegrini romei – spiega Simone Frignani – significa compiere un grande viaggio nella storia, nella cultura e nell’arte del nostro Paese. Una tappa dopo l’altra, borghi medievali, pievi romaniche e una natura sorprendente comporranno l’affresco di un’Italia bellissima e poco conosciuta”.
La Via Romea Germanica “europea” originale percorre quasi 2.200 chilometri da Stade a Roma, e attraversa 3 Paesi, in 94 tappe: 44 in Germania, 4 in Austria e 46 in Italia.
“Il fascino di trovarmi su un tracciato storico, dove spesso si incontrano lastricati ben conservati, la suggestione dei luoghi e la memoria delle migliaia di viandanti che vi sono passati nei secoli mi hanno convinto dell’utilità di scrivere una guida che serva a far conoscere questo percorso ai pellegrini del terzo millennio“.
Questa direttrice viaria, che vide il passaggio di re, papi, crociati, santi, pellegrini ed eserciti, è facilmente individuabile su qualsiasi carta geografica. Eppure essa è poco nota, e si contano sulle dita di una mano coloro che sono in grado di indicarne l’esatto percorso e che sono consapevoli della sua portata culturale. Oggi, grazie alla guida di Terre di Mezzo e a una segnaletica puntuale, è finalmente alla portata di tutti…
Che bella cosa la riscoperta di queste vie storiche, anche perché sono vie che uniscono più che dividere (almeno oggi).