AUBREY BEARDSLEY ( 1872 -1898 ), illustratore, scrittore e pittore inglese – IMMAGINI DALLA TATE GALLERY + TESTO E IMMAGINI DA IL SOLE 24 ORE, 15 MAGGIO 2020 -Aubrey Beardsley, artista scandaloso di Nicol Degli Innocenti

 

 

 

Aubrey Beardsley - Wikipedia

Aubrey Vincent Beardsley (Brighton, 21 agosto 1872 – Mentone, 16 marzo 1898) è stato un illustratore, scrittore e pittore inglese, piuttosto influente negli ambienti teatrali all’epoca di Oscar Wilde.

Fu profondamente influenzato dallo stile giapponese che era di moda in quegli anni: famose sono le sue illustrazioni in bianco e nero a campiture piatte per opere come Salomè

 

Tate Modern - Wikipedia

TATE GALLERY A LONDRA

 

 

La bellezza della Tate Modern di Londra - Articolo di Paola Montonati

LA NEW TATE GALLERY  DI LONDRA

 

 

TATE.ORG.UK

https://www.tate.org.uk/whats-on/tate-britain/exhibition/aubrey-beardsley/exhibition-guide

 

 

black and white drawing of the head and torso of a young man with a centre parting

Aubrey Beardsley Self-Portrait 1892 British Museum (London, UK)

 

 

 

 

 

Aubrey Beardsley, ‘La Dame aux Camélias’ 1894

Aubrey Beardsley La Dame aux Camélias 1894 Tate

 

 

 

 

 

 

drawing of a group of figures on a stage

 

Aubrey Beardsley Enter Herodias 1893 (published 1907) Private Collection

 

 

 

 

 

drawing of a woman in a long black cape

 

Aubrey Beardsley The Black Cape 1893 Princeton University Library (Princeton, USA)

 

 

 

 

BEARDSLEY’S CIRCLE

LE FIGURE PRINCIPALI DEL GRUPPO INTORNO A BEARDASLEY

 

 

Aubrey Beardsley, ‘Professor Fred Brown’ 1892

Aubrey Beardsley Professor Fred Brown 1892 Tate

 

 

 

 

THE YELLOW BOOK

 

Aubrey Beardsley, ‘Cover Design for ‘The Yellow Book’ Vol.I’ 1894

 

Aubrey Beardsley Cover Design for ‘The Yellow Book’ Vol.I  1894 Tate

 

 

 

illustration of 2 ladies

Aubrey Beardsley Black Coffee 1895. Harvard Art Museums/Fogg Museum, Bequest of Scofield Thayer.

 

 

 

 

THE SAVOY

 

illustration of a shirtless man with one hand raised.

Aubrey Beardsley Ave Atque Vale 1896. Private Collection.

 

 

 

THE RAPE OF THE LOCK,

illustrazione del poema di Alexander Pope (1688–1744).

 

 

very dense and detailed black and white drawing of an 18th century aristocratic scene

Aubrey Beardsley The Cave of Spleen (Illustration to Alexander Pope’s “The Rape of the Lock”) 1896 Museum of Fine Arts, Boston. William Sturgis Bigelow Collection

 

 

 

Aubrey Beardsley, ‘The Fat Woman’ 1894

 

 

 

MADEMOISELLE DE MAUPIN, illustrazione della novella di Theophile Gautier ( 1835 )

 

 

 

‘CURIOSA’,

illustrazioni della sesta satira di Giovenale, dal 1896, le famose illustrazioni ” indecenti “

 

 

black and white drawing of an erotic scene

 

Aubrey Beardsley Two Athenian Women in Distress 1896 Victoria and Albert Museum (London, UK)

 

Aubrey Beardsley, ‘Messalina and her Companion’ 1895

Aubrey Beardsley Messalina and her Companion 1895 Tate

 

 

 

Nel 1896 in un viaggio a Bruxelles, Audrey Beardsley ebbe una seria emoraggia, morì a Mentone  il 16 marzo  1898, aveva 25 anni.

 

 

 

video della Tate: 7.07 — ” AUBREY BEARDSLEY–L’ARTE DI ESSERE UN DANDY ”

 

 

NEL LINK DELLA TATE GALLERY SEGUE QUESTA PARTE CON IMMAGINI:

 

DANDIES IN ART

 

 

 

CHI, COME CHIARA, NON SA L’INGLESE, SI ACCONTENTERA’  DI QUESTO ARTICOLO DE IL SOLE 24 ORE

 

IL SOLE 24 ORE – 15 MAGGIO 2020

https://www.ilsole24ore.com/art/aubrey-beardsley-artista-scandaloso-ADtUuJL

 

 

 

ARTE

Aubrey Beardsley, artista scandaloso

L’esposizione è visitabile on-line sul sito della Tate Britain

 

di Nicol Degli Innocenti

 

 

 

Aubrey Beardsley aveva solo 25 anni quando è morto di tubercolosi nel 1898. La sua carriera di artista è durata in tutto sette anni, durante i quali ha creato opere che gli hanno assicurato la fama in tutta Europa.

I suoi disegni, illustrazioni e stampe in bianco e nero erano e restano immediatamente riconoscibili, così come l’aspetto dell’artista, considerato il simbolo dell’eleganza decadente dell’epoca assieme a Oscar Wilde. Beardsley è stato un talento originale e unico, che non ha mai fatto parte di nessuna scuola.

 

Una grande retrospettiva a Tate Britain, che è visibile online sul sito del museo londinese durante questo periodo di chiusura forzata, riunisce oltre 200 opere dell’artista, permettendo di ammirare i disegni originali, a penna e inchiostro, che sono noti e diffusi soprattutto come stampe.

Beardsley sapeva di essere malato e ha lavorato con l’intensa, insopprimibile energia di chi sa di non avere tempo da perdere. A 18 anni aveva incontrato il pittore pre-raffaellita Edward Burne-Jones, che gli aveva detto: “Non consiglio mai a nessuno di scegliere l’arte come professione, ma nel tuo caso non posso fare altro”.

 

Con questo incoraggiamento dal pittore che più ammirava, Beardsley ha avviato la sua carriera a Londra, facendosi conoscere all’inizio soprattutto per il suo aspetto: alto, esile, elegante, sofisticato e spiritoso, un vero dandy.

Nel 1892 la svolta, con una commissione per illustrare una nuova edizione del libro La Morte d’Arturo sulla leggenda del Re: 353 disegni che hanno consentito a Beardsley di esplorare temi e influenza diverse, dall’arte giapponese alla mitologia greca, e di creare un suo stile unico, essenziale e dalle linee nitide, particolarmente adatto alle stampe.Nel 1894 Oscar Wilde, dopo avere visto e ammirato un disegno che Beardsley aveva fatto ispirato dalla lettura di Salomé, lo ha scelto per illustrare l’edizione inglese del libro, che è stata un grande succès de scandale. L’artista si era divertito a nascondere dettagli scabrosi e pornografici nei disegni, visibili solo guardandoli al contrario e con una lente d’ingrandimento.

 

 

Aubrey Beardsley (1872-1898). Illustrations for Oscar Wilde's Salome 1893

ILLUSTRAZIONE PER LA ” SALOME’ ” DI OSCAR WILDE, 1893

 

 

The Slippers of Cinderella 1894 . Ink and watercolour on paper. Mark Samuels Lasner Collection, University of Delaware Library, Museums and Press

CINDERELLA, 1894, INK AND WATER COLOUR

 

 

 

How la Beale Isoud Wrote to Sir Tristram c.1893. Ink on paper 276 x 215 mm. Alessandra and Simon Wilson

LA BELLA ISOTTA SCRIVE A TRISTANO, 1893

 

 

Volpone Adoring his Treasure 1898 . Ink over graphite on paper 290 x 204 mm. Courtesy of the Princeton University Library

VOLPONE ADORING HIS TREAURES, 1898, INK OVER GRAPHITE IN PAPER

 

 

 

How Arthur saw the Questing Beast 1893. Ink and wash on paper 378 x 270 mm. Victoria and Albert Museum

 

HOW ARTHUR SAW THE QUESTING BEAST, 1893, INK AND WASH ON PAPER

 

 

 

Frederick Evans 1853-1943. Portrait of Aubrey Beardsley 1893. Photo-etching and platinum print on paper 115 x 165 mm.Wilson Centre for Photography

RITRATTO DI AUBREY BREADSLEY, 1893 DI  FREDERICK EVANS ( 1853-1843 )

 

 

 

The Dream 1896. Ink over graphite on paper 257 x 178 mm. The J. Paul Getty Museum, Los Angeles

THE DREAM, 1896, INK OVER GRAPHITE ON PAPER

 

 

The Lady with the Rose Verso 1897. Ink, wash and graphite on paper 199 x 167 mm . Harvard Art Museums/Fogg Museum, Bequest of Scofield Thayer

THE LADY WITH A ROSE, 1897

 

 

 

The Climax 1893. Line block print on paper. Stephen Calloway (Copyright: Tate)

THE CLIMAX, 1893

 

 

Nello stesso anno è diventato direttore della rivista The Yellow Book, il cui successo è stato dovuto soprattutto ai suoi disegni e illustrazioni, e ha partecipato alla prima mostra londinese dedicata ai poster, una forma d’arte che aveva scoperto in un viaggio a Parigi e che lo aveva entusiasmato per le linee essenziali e messaggio immediato.Il successo però è durato poco. Quando nel 1895 Wilde fu processato e condannato per “indecenza” a causa della sua omosessualità, il suo amico e illustratore Beardsley fu coinvolto suo malgrado nello scandalo. Licenziato dalla casa editrice inglese, l’artista si rifugiò in Francia, a Dieppe.

I suoi disegni sono diventati sempre più espliciti e scandalosi, come le illustrazioni per Lisistrata di Aristofane, o per la Sesta Satira di Giovenale. La sala della Tate che mostra i disegni erotici è chiusa da una tenda, per evitare di scioccare i visitatori incauti.

Sempre più malato, girovagando in Europa per cercare un clima più congeniale, alla fine Beardsley si è arreso al male che lo tormentava da quando era bambino. E’ morto giovanissimo a Mentone, nel sud della Francia, nel 1898, ma le sue opere hanno continuato ad avere successo e il suo stile viene imitato tuttora.

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