tiziana ferrario
mamma giornalista in movimento tra Milano Roma New York. Il mio libro Orgoglio e Pregiudizi dedicato alle bambine perché pensino in grande.#nevergiveup
IL LIBRO DI TIZIANA FERRARIO, PUBBLICATO DA CHIARE LETTERE NEL 2017, 1a edizione
Orgoglio e pregiudizi. Il risveglio delle donne ai tempi di Trump
Tiziana Ferrario
Il coraggio delle donne.Storie, incontri e battaglie contro le discriminazioni.Il futuro è già cominciato.In queste pagine l’esempio di chi non si piega a ingiustizie e prepotenze.
Questo libro comincia una mattina a Washington, il 21 gennaio 2017, giorno della marcia storica di un milione di donne contro il presidente Trump, e attraversa in presa diretta gli Stati Uniti fino ad arrivare in Italia. Un viaggio ricco di incontri e storie appassionanti, spesso difficili, molte delle quali sconosciute. Un racconto intenso, che cattura pagina dopo pagina sempre tenendo ferma l’attenzione sui fatti e su cosa resta da fare per raggiungere una reale parità. Le donne sono tornate ad alzare la voce chiedendo stesse opportunità di carriera, stessi salari e diritti. Dalle campionesse dello sport alle scienziate più geniali, dalle attrici di Hollywood a tante donne comuni che si stanno preparando per entrare in politica alla ricerca di una rivincita. Dai corsi dedicati alle bambine sull’autostima alle esperienze nei college, dove si cerca di arginare il dramma degli stupri. E ancora le giornaliste delle redazioni più importanti al mondo che hanno affrontato sfide eccezionali a testa alta. Leggerete storie di donne famose come quella di Megyn Kelly, star tv di Fox News e Nbc, che ha osato sfidare Trump in diretta tv, e storie di donne sconosciute, ma altrettanto potenti, come la libraia italiana che promuove la diffusione dei libri di scienza alle ragazze (perché scienza e matematica non sono appannaggio dei maschi, anzi). Sempre con l’attenzione puntata sul nostro paese, dove tanta strada è stata fatta ma tanta ne resta ancora da percorrere per una società più equa.
Questo libro ci aiuta a vedere dove siamo arrivati. Le storie che incontrerete saranno un ottimo spunto di riflessione per riaprire un dialogo e affrontare il cammino che rimane, uomini e donne insieme.
IL COMMENTO DELLA GIORNALISTA CHE NOI ( ch. ) CONDIVIDIAMO PIENAMENTE
” Trovo inquietanti i commenti di molti uomini: siccome era un bravo giornalista allora non si può dire che fosse anche lo stupratore di una bambina africana 12 enne. Non conta, era nera e da loro si usava così.
Ma è tragico!
Come mai non lo capite?
#Montanelli “
chiara : Oppure…
mi spiace dirlo, ma : per esempio :: Travaglio ::
” era figlio del suo tempo …”
Ma quanti altri ” figli del tempo ” non hanno indossato il fascismo come fosse la loro più vera pelle ?
Con questo non imbratterei mai la sua statua…
Attenzione che statua si, statua no ( intanto fa comunque schifo) lo imbratto o non lo imbratto, no, non è questo il problema.
Questo è un modo per sviare l’argomento.
Anzi, probabilmente per sviare tanti argomenti, ma in questo momento mi sono sfuggiti. Ma restiamo su questo:
non ci sono scusanti dicendo “così fan tutti”. No, io no. Io sono un individuo con una mia etica ed una mia morale che non vengono “modificate” dalle mode del momento.
Ho letto tanti commenti di Montanelli su quel periodo , in alcuni si scusava vergognandosi per la “sua giovane età” per la guerra per il periodo “esaltante” , nello stesso tempo se ne esce dicendo che molte “si davano” per non subire le angherie del negus ( questo riferito agli ascari ma non solo). Tracotante fino alla fine.
Al di là del fatto l’ho sempre ritenuto un vigliacco.
Era un bravo giornalista ? Si, un ottimo giornalista, io mi studiavo i suoi articoli ( poi li buttavo) ma ciò non toglie che sia stato un pessimo essere umano.