Prima pagina (The Front Page) è un film del 1974 diretto da Billy Wilder.
Il soggetto del film, una commedia sul mondo del giornalismo, è tratto dall’omonima opera teatrale del 1928 di Ben Hecht e Charles MacArthur, di cui erano già state realizzate due trasposizioni cinematografiche: The Front Page di Lewis Milestone nel 1931 e La signora del venerdì di Howard Hawks nel 1940.
Interpreti e personaggi
- Jack Lemmon: Hildebrand “Hildy” Johnson
- Walter Matthau: Walter Burns
- Susan Sarandon: Peggy Grant
- Vincent Gardenia: sceriffo Pete Hartman
- David Wayne: Roy Bensinger
- Carol Burnett: Molly Malloy
- Allen Garfield: Kruger
- Austin Pendleton: Earl Williams
- Charles Durning: Murphy
- Herb Edelman: Schwartz
- Martin Gabel: dr. Max J. Eggelhofer
- Harold Gould: sindaco di Chicago
- Cliff Osmond: agente Jacobi
- Jon Korkes: Rudy Keppler
- Paul Benedict: Plunkett
- John Furlong: Duffy
https://www.youtube.com/watch?v=Q0pfE5ot0PQ
Trama
Chicago, 1929. I giornalisti dei principali quotidiani soggiornano nella sala stampa della Corte Criminale in attesa dell’esecuzione di Earl Williams, condannato all’impiccagione per l’uccisione di un poliziotto di colore, ma, in realtà, per il fatto di appartenere alla “Friends of American Liberty”, organizzazione anarchica.
Tra loro dovrebbe esserci anche Hildy Johnson del Chicago Examiner, che però ha deciso di sposarsi e trasferirsi a Filadelfia dove si dedicherà alla pubblicità. Il suo direttore Walter Burns, visti inutili i tentativi di fermare il suo dipendente, cerca di stuzzicarne l’orgoglio sostituendolo con un giovane e sprovveduto collega.
Il condannato, dopo la sua ultima cena, approfittando dell’interrogatorio dello psicanalista Eggelhofer, sfugge allo sceriffo Peter Hartman ed evade. Cercato invano per tutta la città, in realtà è rimasto nascosto all’interno dell’edificio, finendo col ritrovarsi nella sala stampa dove è rimasto il solo Hildy, di passaggio per dare l’addio ai colleghi. La situazione inaspettatamente favorevole induce il giornalista a nascondere l’uomo e convocare subito il suo direttore per fare un ultimo scoop.
Scoperti però dai colleghi e dallo sceriffo, Johnson e Burns vengono arrestati. Nella cella incontrano il funzionario del governatore dell’Illinois che aveva consegnato in precedenza una sospensione dell’esecuzione a sindaco e sceriffo, che per speculazione elettorale l’avevano respinta tramite un cavillo. Sbugiardato, il sindaco libera i due e su richiesta di Burns ritarda la partenza del treno per Filadelfia con la sposa promessa che ha ormai rinunciato al matrimonio. I due raggiungono la stazione su un cellulare della polizia a sirene spiegate e Burns saluta con affetto il suo miglior giornalista fingendo di rassegnarsi alla perdita, ma ha già in mente un piano per riaverlo con sé.
Riconoscimenti
- 1975 – Golden Globe
- Nomination Miglior film commedia o musicale
- Nomination Miglior attore in un film commedia o musicale a Jack Lemmon
- Nomination Miglior attore in un film commedia o musicale a Walter Matthau
- 1975 – David di Donatello
- Miglior regista straniero a Billy Wilder
- Miglior attore straniero a Walter Matthau e Jack Lemmon
- 1975 – Semana Internacional de Cine de Valladolid
- Premio speciale della giuria
- 1975 – WGA Award
- Nomination Miglior sceneggiatura non originale a Billy Wilder e I.A.L. Diamond