MARIA RITA GISMONDO :: Sar-Cov2 colpisce i vasi— IL FATTO QUOTIDIANO DEL 3 MAGGIO 2020 –pag. 11

 

 

IL FATTO QUOTIDIANO DEL 3 MAGGIO 2020 –pag. 11

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vasi/5789591/

 

 

Sar-Cov2 colpisce i vasi

Coronavirus, la virologa Maria Rita Gismondo insiste

 

di Maria Rita Gismondo,

direttore Microbiologia Clinica
e Virologia dell’Ospedale Sacco di Milano

 

 

 

Questo virus non finisce di stupirci. Per due mesi abbiamo rincorso i posti letto in rianimazione, abbiamo parlato di polmonite interstiziale: oggi le autopsie ci fanno scoprire ben altro. Al Sacco di Milano e al Papa Giovanni XXIII di Bergamo ne sono state eseguite 70.

È venuto fuori che la polmonite è un sintomo successivo, e forse anche meno grave, di quello che il virus provoca nel nostro organismo. Questa ipotesi era già stata avanzata dal dottor Palma, cardiologo di Salerno, tra le critiche dei soliti soloni mediatici:

 

Sars coV2 colpisce soprattutto i vasi sanguigni, impedendo il regolare afflusso del sangue, con formazione di trombi. La polmonite ne è una delle conseguenze.

Nella terapia di questi pazienti, ci siamo quindi focalizzati su uno e forse non il principale meccanismo patogeno del virus. I pazienti deceduti, al netto già di altre patologie pregresse, avrebbero sofferto le conseguenze delle prime diagnosi sbagliate.

 

Covid19 è una malattia infiammatoria vascolare sistemica. I polmoni non possono ventilare, malgrado l’insufflazione forzata di ossigeno, perché non vi arriva sangue.

Addirittura i respiratori avrebbero peggiorato l’esito della malattia. L’ipotesi italiana è oggi confermata anche dagli Usa.

Questa nuova conoscenza porta a una vera rivoluzione. La prima osservazione per fare diagnosi è quindi il livello di infiammazione. E i farmaci con cui intervenire immediatamente sono quelli che possono prevenire o curare infiammazione e formazione di trombi. Tutti farmaci già in uso e a basso costo. Chiuderemo definitivamente le terapie intensive Covid 19?

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