Col tempo La Vecchia da Giorgione (1500-1510) Olio sul tela, Acquisizione 1856 dalla raccolta Manfrin
Copia non restaurata–vedi sotto
Il ritratto femminile detto la Vecchia è un dipinto a olio su tela (68×59 cm) di Giorgione, databile al 1506 circa e conservato nelle Gallerie dell’Accademia a Venezia.
L’opera è conservata nella cornice originale. Un inventario del 1569 cita il ritratto come de la madre del Zorzon, de man de Zorzon, ovvero “della madre di Giorgione, per mano di Giorgione”. L’opera venne forse vista da Michelangelo di passaggio a Venezia, che ne rimase colpito e la tenne a mente quando creò le figure espressive delle Sibille nella volta della Cappella Sistina.
Su uno sfondo scuro, dietro un parapetto, si vede una donna anziana ritratta a mezza figura di tre quarti, voltata a sinistra. Essa guarda lo spettatore e con un’intensa espressione di dolore dischiude la bocca e sembra rivolgergli delle parole, quelle che sono scritte sul cartiglio che essa tiene in mano: “Col tempo”. Si tratterebbe quindi di un’amara riflessione sulla vecchiaia, come portatrice di devastazione fisica, ma alcuni vi hanno letto anche un significato positivo, legato alla crescita della saggezza.
La donna indossa una berretta bianca floscia, che lascia scoperto un ciuffo di capelli grigi, e una veste rosata, oltre a un panno bianco con frange sull’orlo, appoggiato sulla spalla. Interessante è la doppia rotazione, del busto verso sinistra e della testa verso destra, che dà una particolare intensità all’effigie, e il gesto della mano destra, appoggiata al petto come durante il mea culpa.
ALTRE FOTO E DETTAGLI::
RESTAURO — ultimato nei primi mesi del 2019
Giorgione, La Vecchia, dipinto su tela, cm 68,4×59,5, cat. 272
Foto dopo il restauro
Archivio fotografico GAve – “su concessione del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, Museo Nazionale Gallerie dell’Accademia di Venezia”Ph: Matteo De Fina
UN’ALTRA FOTO DOPO IL RESTAURO
UN CONFRONTO TRA PRIMA E DOPO IL RESTAURO
ALTRE DUE FOTO AI RAGGI X
https://www.finestresullarte.info/1024n_tutto-sul-restauro-vecchia-giorgione.php
+ una
Giorgione, La Vecchia, dipinto su tela, cm 68,4×59,5, cat. 272
Indagine radiografica RXArchivio fotografico GAve – “su concessione del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, Museo Nazionale Gallerie dell’Accademia di Venezia ”RX: Davide Bussolari
“In seguito al trattamento conservativo durato sette mesi torna visibile al pubblico nelle sue migliori condizioni di lettura estetica, una delle opere più enigmatiche del Cinquecento” dicono i curatori del restauro. Un soggetto, quello de ‘La Vecchia’, difficilmente classificabile: rappresentazione realistica della senescenza e allegoria del tempo che scorre, cui rimanda la scritta del cartiglio. Un capolavoro che trova la sua ispirazione nella ritrattistica di Leonardo, così come in Albrecht Dürer e nella pittura nordica.
NEL LINK, MOLTO DI PIU’ SUL RESTAURO
https://artslife.com/2019/02/08/restaurata-la-vecchia-di-giorgione-ora-tour-negli-usa/
DETTAGLIO DOPO IL RESTAURO