Yayoi Kusama: tutto l’amore eterno che ho per le zucche
L’ICA Miami presenta una mostra speciale fuori sede dell’artista Yayoi Kusama All the Eternal Love I Have for the Pumpkins nel Miami Design District , che segna la prima volta che una delle Infinity Mirror Rooms di Kusama sarà esposta a Miami.
In mostra dal 12 ottobre 2019 al 31 gennaio 2020, il lavoro presenta una serie affascinante di zucche macchiate della firma di Kusama all’interno di una stanza fiancheggiata da specchi illuminata con illuminazione a LED. Tutti i proventi vanno a beneficio dei programmi di educazione artistica dell’ICA Miami .
All the Eternal Love I Have for the Pumpkins (2016) mette in mostra il singolare approccio dell’artista all’installazione su larga scala e incorpora uno dei simboli per eccellenza dell’artista: la zucca maculata. Una delle prime stanze di zucca a specchio create da Kusama, l’installazione attinge a molti dei temi caratteristici degli artisti, tra cui l’infinito, la sublime e ossessiva ripetizione. Espandendo nella sua stanza di zucca seminale, Mirror Room (Pumpkin) (1991), originariamente commissionato per il padiglione giapponese alla Biennale di Venezia del 1993, All the Eternal Love I Have for the Pumpkins (2016) concentra la camera riflettente su una serie di acrilico giallo zucche ricoperte di pois neri, permettendo agli spettatori di immergersi completamente nella creazione di Kusama, diventando parte dell’arte.
Yayoi Kusama (n. 1929, Matsumoto, Giappone) è un artista e pittore di installazioni pionieristico la cui carriera celebre dura da oltre sei decenni. Le sue “Infinity Mirror Rooms” sono alcune delle sue opere più sperimentali e iconiche, spesso incorporando una varietà di oggetti illuminati. Le “Infinity Mirror Rooms” rimangono impegnative e non classificabili oggi come quando hanno debuttato nel 1965, immergendo i visitatori in ambienti abbaglianti che producono un effetto quasi allucinatorio attraverso la riflessione e la ripetizione.
Questo lavoro è in prestito dalla Collezione della Royal Commission per AIUIa.
Yayoi Kusama (n. 1929, Matsumoto, Giappone) è un artista e pittore di installazioni pionieristico la cui carriera celebre dura da oltre sei decenni. Le sue “Infinity Mirror Rooms” sono alcune delle sue opere più sperimentali e iconiche, spesso incorporando una varietà di oggetti illuminati. Le “Infinity Mirror Rooms” rimangono impegnative e non classificabili oggi come quando hanno debuttato nel 1965, immergendo i visitatori in ambienti abbaglianti che producono un effetto quasi allucinatorio attraverso la riflessione e la ripetizione.
Institute of Contemporary Art, Miami (ICA Miami) –ICA = ISTITUTO DI ARTE CONTEMPORANEA A MIAMI
ICA- MIAMI
VECCHIA MIAMI —
MUSEO DELLA SCIENZA
GOOD MORNING WORLD.DE
Wynwood Art District: caffè, bar hipster e arte di strada
Non molto tempo fa, l’ex quartiere operaio Wynwood era uno dei quartieri più pericolosi di tutta Miami. Ma questo è cambiato completamente negli ultimi anni: oggi il Wynwood Art District, e soprattutto le strade intorno alle fredde mura di Wynwood, sono tra i quartieri più alla moda di Miami.
Bar alla moda alla moda, deliziosi caffè vintage e un’impressionante street art si trovano in ogni angolo del Wynwood Art District. L’intero distretto è una gigantesca galleria all’aperto! Quindi prenditi molto tempo per una lunga passeggiata.
DA:
http://www.vittoriosciosia.com/en/portfolio/wynwood-art-district-miami-usa/
IL MURO DI WYNWOOD
TRADUZIONE AUTOMATICA DAL SITO DI VITTORIO SCIOSCIA
Alcuni anni fa, vi fu un grande afflusso di portoricani nella zona e il quartiere iniziò ad essere conosciuto come Little San Juan a metà degli anni ’50. Alla fine degli anni ’70, il quartiere di Wynwood era considerato la classe media inferiore. La disoccupazione era del 55% e il traffico di droga dilagava. Wynwood era considerata una “comunità di trampolino di lancio” per i nuovi immigrati. Velocemente verso la metà degli anni 2000 e la scena artistica di Wynwood ebbe un grande slancio quando Goldman Properties si interessò a Wynwood. Tony Goldman, una forza dietro la rinascita di SoHo e South Beach, aveva un talento nel vedere quartieri fiorenti e artistici quando gli altri potevano vedere solo la situazione urbana. Goldman, sua figlia Jessica e suo figlio Joey, hanno iniziato a comprare pezzi del distretto di magazzino di Wynwood nel 2006. Nell’ottobre del 2009, Tony Goldman ha inventato una galleria di murales all’aperto chiamata Wynwood Walls. La galleria è stata aperta un paio di mesi dopo in coincidenza con Art Basel. La visione di Goldman era che l’intero quartiere di Wynwood sarebbe diventato una tela per l’arte di strada urbana. È un quartiere che offre una mostra d’arte mensile chiamata Wynwood Art Walk, che si svolge il secondo sabato di ogni mese. Sfortunatamente, Tony Goldman è deceduto all’età di 68 anni l’11 settembre° nel 2012. Le sue vite da sogno attraverso i suoi figli, che continuano a correre Goldman Proprietà e investire nella comunità Wynwood. Oggi Wynwood è il più grande “museo di artisti di strada” del mondo.
NEL LINK, ALTRI MURALES DI QUESTO QUARTIERE A MIAMI
http://www.vittoriosciosia.com/en/portfolio/wynwood-art-district-miami-usa/
Che belle le zucche e che belli i murales! Ci va una bella ” zucca” per ideare tutto questo.