Tratto del Tevere nella Riserva Naturale Nazzano Tevere-Farfa
Sirio santodonato – Opera propria
Capanno d’avvistamento lungo il sentiero dell’Alzaia all’interno della Riserva Naturale Nazzano Tevere-Farfa
Sirio santodonato – Opera propria
Arcobaleno sul lago di Nazzano nella Riserva Naturale Nazzano Tevere-Farfa
Sirio santodonato – Opera propria
Riserva Naturale – Veduta del Lago di Nazzano originatosi dall’ampliamento dell’alveo del Tevere in seguito alla costruzione da parte dell’Enel di una diga tra il 1953 e il 1955.
Sirio santodonato di Wikipedia in italiano
Traghetto Leonardo per l’attraversamento sponda-sponda
Sirio santodonato – Opera propria
Sentiero ripariale di Meana
Sirio santodonato – Opera propria
Scorcio di Torrita Tiberina (Rm) dal centro storico
Sirio santodonato – Opera propria
Battelli della Riserva Tevere-Farfa per visite guidate immersi nella natura dell’area protetta
Sirio santodonato – Opera propria
Tratto del Tevere nella Riserva Naturale Nazzano Tevere-Farfa
Sirio santodonato – Opera propria
Il torrente Farfa, affluente del Tevere
Sirio santodonato – Opera propria
Avifauna acquatica
Sirio santodonato – Opera propria
NEL LINK SOTTO C’E’ TUTTO IL RACCONTO DELLA RISERVA::
https://it.wikipedia.org/wiki/Riserva_naturale_di_Nazzano,_Tevere-Farfa
BLOG DI MARCELLO SERGIO
BLOG DI VIAGGI E RICORDI DI MARCELLO SERGIO:: tutto quello che è qui pubblicato, testo e tutte le foto sono sue.
http://celt-viaggiericordi.blogspot.com/2019/04/la-riserva-naturale-tevere-farfa-dove.html
La Riserva Naturale Tevere Farfa: dove volano gli aironi!
A pochi km da Roma si trova la Riserva Naturale Tevere Farfa, in località Nazzano che venne istituita nel 1979, prima area protetta del Lazio. Si estende per circa 700 ettari distesa tra i comuni di Nazzano, Torrita Tiberina e Montopoli Sabina. Qui l’ambiente boschivo e lacustre costituisce l’habitat ideale per la vita e la riproduzione di molte specie di uccelli migratori e non.
L’alveo del Tevere è stato in pratica ampliato in seguito alla costruzione di una diga negli anni Cinquanta per il ricavo di energia elettrica. Rallentando il deflusso delle acque, si è costituito il lago di Nazzano, una zona umida molto importante per le rotte degli uccelli migratori.
Il parco è dominato dall’alto dal castello di Nazzano e dal suo borgo.
Il sentiero di visita si snoda attraverso un bosco costituito da salici (bianco e nero), pioppi e ontani, lecci, e canneti dove trovano rifugio gli uccelli. Tanti gli arbusti che colorano il sentiero: la sanguinella, il rovo, il biancospino, la berretta del prete.
A ridosso dei canneti è facile osservare dalle torrette le folaghe e i germani reali, cigni ma soprattutto aironi.
Il sottobosco svolge un ruolo di grande importanza per la conservazione della Riserva. Preserva la sua umidità, arricchisce il terreno di sostanze organiche oltre a fornire frutti come more, lamponi, mirtilli, fragoline di bosco.Il ranuncolo e il ciclamino colorano tratti e punti del territorio.
Ma la bellezza del luogo è dovuta alla presenza di una grande colonia di aironi.Due le specie maggiormente rappresentate: l’airone cenerino e l’airone guardabuoi.
Quest’ultimo, rispetto al primo è bianco e più piccolo.Nel tardo pomeriggio, gli aironi ritornano al proprio nido per accudire i piccoli.
DA INTERNET ::
NAZZANO, UNO DEI COMUNI DELLA RISERVA NATURALE
Nazzano è un comune italiano di 1.391 abitanti della città metropolitana di Roma Capitale.
l fiume Tevere, disegna un’ampia ansa nel territorio comunale fino alla confluenza del fiume Farfa. Nel 1956 nel territorio di Nazzano è stato costruito uno sbarramento idroelettrico sul Tevere, utile anche per regolare le piene del fiume, in seguito è stata istituita la Riserva Tevere farfa.
Il territorio, pianeggiante in corrispondenza del Tevere, presenta un andamento collinare caratterizzato da terrazzi fluviali, nella restante parte del comune.
Il territorio di Nazzano è stato abitato sin dalla preistoria come è attestato dai reperti rinvenuti
( wikipedia )
Nazzano – Veduta
mac9 – Mia originale
NAZZANO NELLA MAPPA DEL LAZIO
Vonvikken – Opera propria
Castello di Nazzano
Sirio santodonato – Opera propria
Cratere a Calice a figure rosse attribuito al Pittore di Nazzano, scene dell’ilioupersis, Falerii Veteres 350 A.c, Museo Archeologico di Villa Giulia
Sailko – Opera propria
- Necropoli di Colle Carafa
Pittore di Nazzano
Il Pittore di Nazzano trae il nome dalla tomba detta del pittore di Nazzano scoperta nella necropoli di Colle Carafa, artista dell’area della Valle del Tevere affine alla cultura falisco capenate del IV sec. A.C. che da il nome ai crateri a figure rosse provenienti dalle necropoli di Nazzano, di Nepi e della valle del Tevere, ora nei Musei Archeologici di Villa Giulia, Louvre , British Museum . Trafugati tra gli ultimi anni dell’800 e i primi del 900, alcuni reperti si trovano nella collezione privata del Drago a Roma. In uno in particolare è rappresentata Arianna dormiente, IV sec. a. C.
Cratere a figure rosse del Pittore di Nazzano, divinità assistita da una Nike, Museo nazionale etrusco di Villa Giulia Roma,.
Cratere a figure rosse del Pittore di Nazzano, scena di Athena and Poseidone 360 A.c. Louvre
Cratere a calice a figure rosse del pittore di Nazzano (inv. 8360), proveniente dalla tomba III della necropoli di San Paolo di Nepi. Museo Archeologico dell’Agro Falisco – Forte Sangallo a Civita Catellana.
( WIKIPEDIA )
MONTOPOLI DI SABINA, SECONDO BORGO CHE FA PARTE DELLA RISERVA
E’ PROVINCIA DI RIETI
Barona Sabino at it.wikipedia
MONTOPOLI NELLA MAPPA DEL LAZIO
Vonvikken – Opera propria
La piazza centrale
Fabrizio Mei – Opera propria
Chiesa di San Michele: interni
Barona Sabino di Wikipedia in italiano
NOVEMBRE — LA RACCOLTA DELLE OLIVE
Barona Sabino di Wikipedia in italiano
TORRITA TIBERTINA, IL TERZO BORGO DELLA RISERVA
Torrita Tiberina è un comune italiano di 1 064 abitanti della città metropolitana di Roma Capitale.
Il fiume Tevere scorre nel territorio comunale.
Torrita Tiberina – Veduta
mac9 – Mia originale
MAPPA DI TORRITA TIBERINA NEL LAZIO
Vonvikken – Opera propria
Palazzo Baronale
mac9 – Mia originale
