OSLO CAPITALE DELLA NORVEGIA E MAGGIORE CITTA’NORVEGESE,
con una popolazione di circa 673 469 abitanti (2018), accoglie il 12% circa della popolazione norvegese. Tuttavia, considerando l’intera area metropolitana, si ha una popolazione complessiva di 1 546 706 abitanti (2015).
La città ha ricevuto il Premio Capitale verde europea per il 2019.
https://it.wikipedia.org/wiki/Oslo
Holmenkollen Olympic Ski Jump Hill
il castello reale
Opera House
distretto degli affari
Nuovi edifici a Oslo
Un quartiere di Oslo
Statoil Hydro headquarters in Oslo
Penisola Bygdoy
manifestazione per il clima–22 marzo 2019
BARCODE BILDINGS
INTERNO DELL’OPERA HOUSE
ARCHITETTURA RESIDENZIALE
UNA STRADA DELLA VECCHIA OSLO CON LE CASE DI LEGNO
EDIFICI COLORATI NELLA PARTE EST DI OSLO
CAFFE’ SKANSEN
VISTA DI OSLO NEL 2017
ARTRIBUNE –28 NOVEMBRE 2018
MVRDV, Bjǿrvika Barcode, Oslo. Photo © MVRDV – Jiri Havran
By
Giulia Mura
–
Sono moltissime le opere recentemente concluse o in fase di realizzazione nella capitale norvegese che portano la firma di grandi studi di architettura internazionali, quali A-LAB, AARt, Bleed, Dark, Grid, Haptic, MVRDV, RPBW, Snǿhetta.
La città, infatti, da qualche anno sta investendo in infrastrutture ed edifici – a carattere sia culturale che misto – tanto da essere stata inserita per la prima volta da Lonely Planet tra le “Best destination” per il 2018. Fra gli interventi rientrano lo sviluppo residenziale Bjǿrvika Barcode, l’estensione del Viking Museum e del National Museum in Vestbanen – la cui apertura è prevista nel 2020 –, l’Astrup Fearnley Museum, il nuovo acquario e il quartiere Tjuvholmen, un’area composta da strutture disegnate da venti diversi architetti, un concentrato delle tendenze dell’architettura e dell’urbanistica contemporanea.
Il Barcode è invece costituito da dodici grattacieli di diversa dimensione, intervallati da spazi vuoti, che lo rendono frontalmente un immenso codice a barre. Il progetto – coordinato dagli MVRDV, in collaborazione con i Dark Architects e A-LAB –, include uffici, appartamenti, spazi culturali e ristoranti situati vicino al fiordo che hanno ridefinito lo skyline della città.
Oslo è, inoltre, tra le capitali che stanno andando più celermente verso la drastica diminuzione delle macchine, garantendo la mobilità di residenti e visitatori attraverso il potenziamento di trasporti pubblici e piste ciclabili. Una trasformazione che, potenzialmente, potrebbe portare a una riduzione del 50% delle emissioni di CO2: ecco perché, fra le altre cose, è stata nominata anche seconda città più sana al mondo (subito dopo Amsterdam, su 89 analizzate).
Renzo Piano Building Workshop in collaboration with Narud-Stokke-Wiig, Astrup Fearnley Museum of Modern Art, Oslo 2006-12. Photo Nic Lehoux © RPBW – Renzo Piano Building Workshop Architects
LA FORZA DELLA CULTURA
Grande è anche la vivacità culturale che anima la città. In preparazione della Oslo Architecture Triennale 2019 – dal tema Degrowth and its relevance in architecture
( Decrescita e la sua rilevanza in Architettura )–, da settembre sono in programma una serie di eventi, workshop e format. Iniziative che getteranno le basi della ricerca per la prossima OAT, curata da Maria Smith e Matthew Dalziel dello studio britannico Interrobang, in collaborazione con il giovanissimo critico Phineas Harper e la ricercatrice norvegese Cecile Sachs Olsen.
Non mancheranno i progetti operanti all’incrocio fra architettura, arte, politica e performance che includono il corso di studio Being Tectonic presso la AHO – Scuola di Architecture and Design di Oslo; una serie di saggi digitali e workshop sviluppati in collaborazione con la piattaforma editoriale e-flux Architecture; una raccolta di libri di architettura OAT pop-up alla New York Book Fair, organizzata da Storefront for Art and Architecture; un Chat al Fireside presso l’Associazione degli Architetti di Oslo.
I CURATORI DELLA OSLO ARCHITEcTURE TRIENNALE DI OSLO—età media ??
Renzo Piano Building Workshop in collaboration with Narud-Stokke-Wiig, Astrup Fearnley Museum of Modern Art, Oslo 2006-12. Photo Nic Lehoux © RPBW – Renzo Piano Building Workshop Architects
renzo piano ecc.
renzo piano ecc.
idem
idem
Team Urbis, Statsbygg
Team Urbis, Statsbygg
Team Urbis, Statsbygg
Team Urbis, Statsbygg
Francesca Pompei, An evening apart, Opera Nazionale Norvegese e Balletto, by Snahetta, Oslo.
Francesca Pompei, City culture
Francesca Pompei, Cold Afternoon, Oslo
Francesca Pompei, Colour empathy, Oslo.
Francesca Pompei, Family piece.
Opera Nazionale Norvegese e Balletto, by Snahetta, Oslo.
Francesca Pompei, Metropolis, Oslo.
Francesca Pomopei, Over the top–
Opera Nazionale Norvegese e Balletto, by Snahetta, Oslo.
Francesca Pompei, Sky chessboard, Oslo
Francesca Pompei, The Oslo Opera House.
Opera Nazionale Norvegese e Balletto, by Snahetta, Oslo.
Francesca Pompei, Waiting for you. Stazione ferroviaria di Oslo
Oslo mi sembra una bellissima città, quasi a misura d’uomo, che unisce modernità, verde, paesaggio bellissimo dei dintorni.