UNA SUA MINIATURA–JEAN FOUCHET
TOURS, FRANCIA – agosto 25,2014 – Place Plumereau a Tours. La città di Tours ha una popolazione di 140.000 e si chiama Le Jardin de la France.
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NOTA :: queste case a traliccio, in Francia si chiamano
” à pans de bois “
Place Plumereau a Tours.
Chiesa di San Martino a Tours.
Cattedrale di San Gaziano di Tours – Francia
Torre di Carlo Magno a Tours
HOTEL DE VILLE –IL COMUNE
PLACE PLUMEREAU A TOURS
Maisons a colombage place plumereau—
Author | Thierry de Villepin |
CATTEDRALE ST. GATIEN — san Gaziano di Tours—
. È nota agli abitanti come la “Gatienne”.
La lunga durata della costruzione della cattedrale spiega la mescolanza di stili che si sono succeduti dal XIII al XVI secolo, dal protogotico al gotico fiammeggiante e al rinascimentale.
L’architettura è gotica e sono presenti tutte le sue fasi. Il Coro, protogotico è tutto cinto da doppi archi rampanti. Il Transetto e le navate sono invece gotico-fiorite, dove tutte le forme architettoniche sono completamente svuotate fino all’ossatura portante della struttura. Poi riempite dalle grandiose pareti vetrate e dai rosoni. La facciata, stretta e serrata fra le due torri è una delle più ardite realizzazioni del gotico-fiammeggiante, dove le forme diventano così elaborate fluttuanti da ricordare, appunto, le fiamme.
LA NAVATA PRINCIPALE DELLA CATTEDRALE –© Guillaume Piolle
Pianta della Cattedrale
Il Coro della Cattedrale
L’Organo maggiore.
fianco meridionale e Torri della Cattedrale
Coro della Cattedrale
particolare dell navata centrale della Cattedrale
Interno della Cattedrale
alcune vetrate del 1270 nella Cattedrale
Jardin du musée des Beaux-Arts, Tours, Indre-et-Loire, France—Casper Moller
Si trova nell’antico palazzo vescovile della città, classificato monumento storico e situato in centro, nei pressi della cattedrale. Vi si trova esposta una delle collezioni d’arte più ricche e importanti di Francia, fuori da Parigi.
Nel cortile del museo di trova un grandioso cedro del Libano e un curioso elefante impagliato, morto durante una parata del circo Barnum and Bailey nelle strade di Tours, il 10 giugno 1902. L’accesso al parco e al cortile sono gratuiti.
Il museo è rinomato soprattutto per la collezione di pittura, in cui spiccano alcuni capolavori come l’Orazione nell’orto e la Resurrezione di Andrea Mantegna, provenienti dalla predella della Pala di San Zeno (1457-1459) incamerati a seguito delle spoliazioni napoleoniche della Repubblica di Venezia.
Tra i primitivi italiani figurano anche opere di Antonio Vivarini, Giovanni di Paolo, Lippo d’Andrea e Lorenzo Veneziano.
Tra i pittori francesi, fino al XIX secolo, spiccano opere di Claude Vignon, Philippe de Champaigne, Jacques Blanchard,Noël Coypel, Eustache Le Sueur, Jean Jouvenet, Charles de La Fosse, Hyacinthe Rigaud, Nicolas de Largillière,Elisabeth Sonrel, Jean-Marc Nattier, François Boucher, Charles-André van Loo, Nicolas Lancret, Jean-Baptiste Perronneau, Joseph Vernet, Hubert Robert, Ingres, Théodore Chassériau, Eugène Delacroix, Edgar Degas et Claude Monet.
Tra i fiamminghi e gli olandesi sono presenti Rubens, Rembrandt, Gerard ter Borch, Bartholomeus Van der Helst, David Teniers il Giovane, Jan van Goyen.
QUARTIER COLBERT A TOURS E LA RUE COLBERT, in origine una via gallo-romana che diviene la via principale nel Medioevo
sopra :: Maisons à Pans de Bois de la fin du XVème siècle sur la Place Foire le Roi
Hotel Babou de la Bourdaisère, Place Foire le Roi (aussi appelé Hôtel de Jean Galland), costruito verso il 1520
Maisons à Pans de Bois dans la partie Ouest de la rue Colbert
Maison de la Pucelle Armée
Abbaye St Julien de Tours
L’Abbaye Saint Julien se situe à l’extrémité Ouest de la rue Colbert. L’église actuelle a été édifiée à partir de 1240. Elle n’est pas imposante mais est équilibrée et harmonieuse.
C’est dans la Salle Capitulaire de l’Abbaye que le roi de France Henri III a réuni le Parlement de France le 23 mars 1589, il y siègea pendant six ans.
Et c’est dans la Salle des Manèges qui jouxtait l’église que s’est tenu le Congrès de Tours en 1920. Il a conditionné la vie politique Francaise du XXème siècle.
Che bella l’espressione “pans de bois!