PAOLO PIETRANGELI :: UGUAGLIANZA

 

 

 

 

 

Ti ho visto lì per terra

al sole del mattino

e braccia e gambe rotte dal dolore.

Dicevan che eri matto

ma devo ringraziare la tua pazzia.

Ti ho visto lì per terra

poi ti ha coperto il viso

la giacca del padrone che ti ha ucciso.

T’hanno coperto subito

eri ormai per loro da buttar via.

Ci dicon Siamo uguali

ma io vorrei sapere uguali davanti a chi?

uguali per che per chi?

E’ comodo per voi dire che siamo uguali

davanti a una giustizia partigiana.

Cos’è questa giustizia

se non la vostra guardia quotidiana.

Ci dicon siamo uguali…

E’ comodo per voi

che avete in mano tutto

dire che siamo uguali davanti a Dio.

E’ un Dio tutto vostro,

è un Dio che non accetto e non conosco.

Dicevi questo ed altro

e ti chiamavan matto

ma quello in cui credevi verrà fatto.

Alla legge del padrone

risponderemo con Rivoluzione.

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