Antonín Leopold Dvořák (Nelahozeves, in Boemia, 8 settembre 1841 – Praga, 1º maggio 1904) è stato un compositore boemo. E’ noto soprattutto per la
;- Sinfonia n. 9 in mi minore op. 95 Dal nuovo mondo (1893)
TEATRO NAZIONALE DI PRAGA//Opera propria
–Il Teatro Nazionale di Praga (in ceco: Národní Divadlo) è il più famoso teatro d’opera boemo ed è considerato monumento nazionale della Repubblica Ceca. Ivi — nella parte annessa del più antico teatro degli Stati — furono messe in scena per la prima volta nel 1787 il Don Giovanni e nel 1791 La clemenza di Tito, capolavori operistici di Mozart.
TEATRO DEGLI STATI, LA PARTE PIU- ANTICA DEL TEATRO DI PRAGA
Rusalka op. 114) è un’opera in tre atti con musica di Antonín Dvořák e il libretto in ceco di Jaroslav Kvapil (1868-1950), rappresentata per la prima volta a Praga il 31 marzo del 1901. Il nome dell’opera proviene dalla mitologia slava dove Rusalka è uno spirito dell’acqua dei laghi e dei fiumi.
B. 203 (Rusalka è uno dei lavori dello scrittore Jaroslav Kvapil giovane e poco conosciuto ai tempi della stesura dell’opera poi successivamente molto celebrato nel teatro boemo. Tratta una fiaba di carattere sentimentale amoroso ambientata in una natura incantata e personaggi vicini alla tradizione popolare slava. Questo aspetto fu quello che colpì la sensibilità del compositore ceco nella scelta dell’opera l’indomani della fortunata Il diavolo e Caterina. La storia riprende parte della fiaba Undine del tedesco Friedrich de la Motte Fouqué, e de La sirenetta di Andersen.
FREDERICA VON STADE – RUSALKA (MOON SONG)
“Luna nel cielo profondo”
Luna nel cielo profondo
La tua luce si vede lontano,
Per il mondo intero tu vaghi,
Tu osservi le case della gente.
Luna, aspetta un pò
Dimmi, dov’è il mio amato?
Digli, luna d’argento,
che lo sto abbracciando,
almeno per un momento
ricordagli di sognarmi.
Illuminalo da lontano,
Digli, digli chi lo sta aspettando!
Se la sua anima umana dovesse sognarmi,
lascia che si svegli con quel ricordo!
O Luna, non nasconderti, non sparire!
Meravigliosa, musica celestiale
se vuoi guardare, caro Pietro, in tuo onore l’abbiamo ripubblicata …e pensiamo di pubblicare, sempre in onore della tua sensibilità musicale, un brano che amiamo molto, ciao, grazie di essere arrivato fin qui, chiara per il blog