UN GIRO PER SHANGHAI CON L’AIR FRANCE — brutte foto … ++ per chi volesse…c’è qualche curiosità…

 

 

AIR FRANCE / GUIDA VIAGGIO / SHANGHAI

 

 

 

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Capella Shanghai, ville di lusso nel cuore della città

 

Capella Shanghai, ville di lusso nel cuore della città

 

 

Con una cinquantina di ville di lusso in pieno centro città, Capella Shanghai è un omaggio all’eredità franco-cinese del quartiere.

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Con le schiere di ville in vecchio stile, Capella Shanghai sembra più un piccolo quartiere che un hotel. Le case, in cui si mescolano architettura tradizionale e lusso contemporaneo, evocano gli shikumen, abitazioni tipiche degli anni ‘30 costruite per la comunità francese.Immagine correlata

Dal 1849 al 1946 infatti, una parte del territorio di Shanghai era stata ceduta alla Francia.
Per omaggiare l’eredità culturale della città, l’hotel ha reso queste ville sontuose una fusione franco-cinese elegante in stile Belle Époque.

 

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Le ville hanno una superficie minima di 100 m2 e sono indipendenti, dispongono anche di un cortile, un giardino segreto e una terrazza sul tetto.

 

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Ideali per soggiorni romantici, ma anche in famiglia, alcuni shikumen dispongono infatti di tre camere.

 

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Per un po’ di relax dopo una lunga giornata in città, si goda la Spa, dove proverà un trattamento tradizionale cinese.

 

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Un’oasi di tranquillità nel cuore di Shanghai.

 

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Tour gastronomico sorprendente a Shanghai

 

Tour gastronomico sorprendente a Shanghai

 

 

Dalla cucina fusion multisensoriale dell’Ultraviolet alle preparazioni vegan del Flow Café, una visita guidata in locali insoliti che risveglieranno i suoi sensi e le sue papille.

 

Tour gastronomico sorprendente a Shanghai

Esperienza coinvolgente per tutti i cinque sensi all’Ultraviolet

Le piacciono l’alta gastronomia e le nuove sensazioni? Shanghai pullula di indirizzi perfetti per sorprenderla. Tra questi, l’Ultraviolet è il più prestigioso. Questo ristorante lussuoso, aperto cinque sere alla settimana, accetta solo dieci invitati e offre un’esperienza culinaria multisensoriale, che coinvolge la vista, l’udito, l’olfatto e, naturalmente, il gusto. L’ideatore è lo chef francese Paul Pairet, che ha ingegnosamente progettato ogni fase della cena per assicurarsi che gli ospiti trascorrano un momento indimenticabile.

Non è tuttavia possibile recarsi in questo ristorante nel modo tradizionale: un furgone la preleverà nel luogo dell’appuntamento, presso il locale Mr & Mrs Bund di Paul Pairet, per condurla in una location tenuta segreta. La accoglierà un’atmosfera teatrale: sulle note della mitica scena iniziale di 2001: Odissea nello spazio di Stanley Kubrick, potrà accomodarsi all’unico tavolo del ristorante, in una sala circondata da schermi su cui vengono proiettate innumerevoli foto, che rendono omaggio alla cultura popolare di Shanghai. Nel corso della serata all’Ultraviolet, le immagini sulle pareti, gli odori e la musica accompagnano ogni portata che viene servita. Lo chef gioca con le emozioni degli ospiti, offrendo una prestazione eccezionale dall’inizio alla fine: piatti creativi, complessi e saporiti, dall’esecuzione impeccabile… Anche il menù è tenuto segreto. Tocca a lei scoprirlo.

 

Smoothie ed estasi fruttata

 

Tour gastronomico sorprendente a Shanghai

A Shanghai, gli smoothie sono un’istituzione. In ogni via, si passa davanti agli stand mobili che propongono queste piccole delizie. Abbondano anche i bar dedicati a questa specialità. Si accomodi nel locale in stile maoista del Bar Kommune, nel cuore del vivace quartiere di Tian Zi Fang, e gusti l’unico smoothie espresso-banana-vaniglia della città.

Se ama i prodotti biologici, si conceda una sosta al Lizzy’s All Natural. Qui tutte le bevande sono preparate con le verdure fresche di Gusto, che è senza dubbio il migliore e il più rinomato produttore di verdure del paese. Si lasci tentare dalla grande varietà di sapori: latte di mandorle, miele, noce di cocco fresca, anacardi, aloe, maca… Provi lo squisito “Youth & Beauty”, uno smoothie a base di avocado, verza, banana e menta. Può anche portare via questa cremosa leccornia servita in un flacone in vetro riciclabile prima di recarsi al museo della città , che si trova nei paraggi, per conoscere meglio la sua storia.

 

 

La sorprendente provincia dello Yunnan fa vibrare Shanghai

 

Tour gastronomico sorprendente a Shanghai

 

Sembra che tutte le delizie della Cina si siano date appuntamento a Shanghai. Non è quindi sorprendente ritrovare le specialità della provincia dello Yunnan, famosa per la sua gastronomia eclettica, che mescola la cucina del nord della Thailandia con le specialità birmane, vietnamite e del Laos.

Al Gathering Clouds, si sieda in uno dei patii nascosti più belli di Shanghai, circondato da una foresta di bambù. Scoprirà dei sapori insoliti: dal latte fritto ai dolci alla rosa, passando per il manzo arrostito agli agrumi e peperoncini, servito su una foglia di banano.

In un piatto accuratamente predisposto, potrà apprezzare l’insuperabile prosciutto dello Yunnan da degustare con i succulenti funghi matsutake , un piatto particolarmente apprezzato in Cina. Se ama la cucina profumata e saporita, provi il pollo preparato secondo la tradizione della tribù di Dai della provincia dello Yunnan, che viene delicatamente tagliato a strisce, cotte in una salsa leggera a base di sette spezie. Una meraviglia!

 

Cucina vegan con una magnifica vista

Tour gastronomico sorprendente a Shanghai

 

Posto al 38°piano della torre di uffici HKRI Taikoo Hui, il Flow Café è considerato dagli abitanti del luogo come un’alternativa originale alle celebri grandi catene di caffè. Qui tutto viene preparato sul momento e in loco, con verdure, frutta e cereali integrali, serviti sotto forma di pane grigliato, insalate, zuppe e smoothie contenenti gli ingredienti più sostanziosi.

Si accomodi e assaggi il “Japanese Garden”, un’insalata di avocado e riso nero, insaporita con una vinaigrette a base di sesamo, tamari (soia) e prugne, il tutto accompagnato da carote, daikon, fagioli di soia, coriandolo e zenzero marinato. Per concludere degnamente il pasto, non si perda il sublime tiramisù alla mousse di caffè, cremosa e dolce. Oltre ai bei piatti preparati su ordinazione, il Flow Café vegan le offre un panorama indimenticabile su tutta la città di
Shanghai , con i suoi grattacieli a perdita d’occhio.

 

 

Ye Lixiali, un’esperienza halal dagli Uiguri

 

Ye Lixiali, un'esperienza halal dagli Uiguri

 

Uno dei migliori agnelli di Shanghai si degusta accompagnato da yogurt della casa, circondati da danzatrici orientali.

Anche se Shanghai integra meglio le sue minoranze musulmane di quanto si dica, ciò non toglie che l’indirizzo dello Ye Lixiali non figura sull’elenco dei ristoranti raccomandati dai portieri degli hotel. Peccato, o per fortuna. Infatti troverà pochi turisti in questo ristorante halal, specializzato nella cucina della regione autonoma uigura dello Xinjiang. Non si faccia intimidire dall’immensa porta, entri e riceverà un’accoglienza calorosa.Le pietanze ricordano quelle della Turchia e del Medio Oriente. Molto agnello in spiedini, in una salsa a base di yogurt della casa. Ma Ye Lixiali propone numerosi altri piatti a base di agnello e di montone, tra cui deliziosi rognoni che i più temerari non rifiuteranno. Molto eleganti anche le sale private, dove si celebrano regolarmente matrimoni e feste, con danzatrici orientali.

 

Il Bund, i grattacieli come sfondo

 

Il Bund, i grattacieli come sfondo

 

Il Bund, la banchina chiamata Wai Tan, “il sentiero degli stranieri” dagli shanghainesi, è diventato il loro luogo di svago preferito, che si apprezza soprattutto al crepuscolo.

 

 

No, il Bund non ha alcun legame con la Germania, nonostante l’assonanza del nome. Viene da un nome persiano, scelto dai britannici, che significa “banchina”. E su questa banchina si susseguono su quasi un chilometro maestosi edifici Art déco costruiti a cavallo del XX secolo dalle banche e dalle compagnie straniere per creare la Wall Street cinese. La banchina è stata soprelevata da allora, perché gli shanghainesi e i turisti potessero godere della vista sulle navi portarinfuse e le chiatte che risalgono lo Huangpu. Sullo sfondo, si innalzano i giganteschi grattacieli di Pudong che, improvvisamente, rendono piccolissimi gli immobili del Bund.

Faccia come gli shanghainesi, che amano venire qui a gironzolare al crepuscolo, particolarmente nei fine settimana, quando il sole scende su Pudong e dora la pietra da taglio e il marmo dei palazzi. E se si spinge a sud della banchina, potrà ammirare questo spettacolo con i piedi nell’acqua, o solo sdraiato sulla sabbia, grazie alla spiaggia allestita nel 2013.

Il quartiere del Bund
Zhongshan East First Road
Huangpu
Shanghai

 

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Panorama del Bund

 

 

Una mappa del Bund nel 1933

 

 

In 1930, foto in esposizione al Centro espositivo per la pianificazione urbanistica—-Jordiferrer – Opera propria

Il Palazzo della dogana— sul Bund —Diomidis Spinellis – Opera propria

L’édificio della Hong Kong and Shanghai Banking Corporation (HSBC) (a sinistra), il Palazzo della Dogana (al centro), l’ex banca delle comunicazioni (a destra).–AuthorMr. Tickle 

Pudong visto dal Bund—Castelfranco~commonswiki

PUDONG — WIKIPEDIA

Pudong (浦东SPǔdōngP, noto ufficialmente come Pudong New Area (浦东新区SPǔdōng Xīn QūP) è un distretto della città cinese di Shanghai.

Sta conoscendo, negli ultimi anni, una profonda revisione urbanistica che prevede nel suo master-plan la costruzione di altissimi grattacieli come espressione dello sviluppo economico cinese. Fra questi si possono elencare: la Jin Mao Tower(420,6 m con 88 piani), la torre della televisione di Shanghai chiamata “Perla d’oriente” (468 metri), lo Shanghai World Financial Center (492 m circa) finito nel 2008 ed attualmente il sesto grattacielo più alto del mondo e la Shanghai Tower(632 m), iniziata nel 2008 e aperta nel 2015, che è il secondo grattacielo più alto al mondo.

Il 16 giugno 2016 ha aperto a Pudong il parco di divertimenti Shanghai Disney Resort che è il primo parco di divertimenti Disney nella Cina continentale, il secondo Disneyland Resort in Cina e il terzo in Asia.[1]

Pudong alla lettera significa ad est del fiume Huangpu.

 

 

Il mercato di Wanshang Huaniao: la melodia delle cavallette

 

Il mercato di Wanshang Huaniao: la melodia delle cavallette

 

In questo mercato incredibile, il prezzo della cavalletta, da combattimento o canterina, può arrivare fino a mille dollari al pezzo.

Ecco uno degli ultimi mercati tipici di Shanghai, dove una folla di merli indiani, ciascuno nella sua gabbia, la saluta con un gentile ni hao, “buongiorno” in mandarino. Altrettanti pappagalli, sul loro trespolo, li imitano. Immagini un luogo che raccoglie centinaia di rane che gracidano, centinaia di cicale rinchiuse in scatole in vimini che emettono il loro stridulo canto come in Provenza in piena estate, dei cincillà che squittiscono. Nessuno scorpione, come a Canton, ma ci sono le tarantole. Iguane, scimmie cappuccino, cuccioli di cane completano questa arca di Noè.

Scoprirà poi la star dello spettacolo, la cavalletta, l’animale portafortuna degli abitanti di Shanghai. A casa, i cinesi amano lasciarsi cullare dalla sua melodia, per questo il mercato ha una stanza dotata di un’ottima acustica per ascoltare bene la cavalletta prima di acquistarla!

Alcune specie sono vendute a più di mille dollari al pezzo. Tra loro, si contano insetti addestrati alla lotta da signori seduti su piccoli sgabelli in mezzo al mercato, che stimolano gli animali con una bacchetta.

Mercato di Wanshang Huaniao
417 Xizang South Road
Huangpu
Shanghai

Tel.: +86 (0)21 6336 3530

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