Protesta con bicicletta incidentata davanti sede Glovo Italia
ANSA) – MILANO, 1 MAG – Tre diversi cortei sono stati organizzati a Milano per celebrare il primo maggio.
La giornata è iniziata con la consueta manifestazione dei sindacati confederati che hanno raggiunto piazza della Scala, dove c’è stato l’intervento dei segretari regionali di Cgil, Cisl e Uil, Elena Lattuada, Ugo Duci, Danilo Margaritella. (aggiunta del blog) :: Qui hanno parlato anche i rappresentanti dei ryder.
Nel pomeriggio è partito da piazza XXIV Maggio il corteo intitolato “Primo maggio di Lotta Anticapitalista e Internazionalista” con alcune migliaia di persone dietro lo striscione dei Cobas con lo slogan “Proletari di tutto il mondo, uniamoci!”. Significativa la componente extracomunitaria tra i manifestanti.
Poche decine di rider si sono trovati sotto la sede di Glovo Italia in viale Monza, chiedendo un incontro con i dirigenti e lasciando una bicicletta incidentata per poi raggiungere il terzo concentramento in Piazza Morbegno intitolato “Occupy Mayday, Occupy the future” dedicato al precariato con i centri sociali.
Milano, 1° maggio di festa e protesta: in corteo sfilano i precari
Apertura con il tradizionale corteo dei sindacati confederali e poi la manifestazione “Occupy Mayday, Occupy the future”. I mezzi pubblici si fermano alle 19,30
di ZITA DAZZI
” Il lavoro è sempre stato al centro della vita milanese, il mio ringraziamento va a chi lavorerà, a chi lavorerà perché i servizi essenziali vanno garantiti, a quelli che lottano per i diritti dei lavoratori. Milano sarà sempre grande grazie alla vostra fatica e al vostro lavoro”. Con gli auguri via Facebook del sindaco Giuseppe Sala, Milano oggi si ferma per la festa del 1° maggio. Come ogni anno, vari sono gli appuntamenti. Quello principale è il tradizionale corteo dei sindacati confederali, dedicato all’Europa — in vista delle elezioni — con attenzione ai precari e ai rider.
Si parte alle 9 da corso Venezia-via Palestro per raggiungere piazza della Scala, dove parleranno i segretari regionali di Cgil, Cisl e Uil, Elena Lattuada, Ugo Duci, Danilo Margaritella. “Lavoro, diritti, stato sociale. Questa è la nostra Europa.
Le manifestazioni del 1° maggio — dice il segretario lombardo della Cgil Lattuada — si caratterizzeranno in particolare sui temi dell’Europa democratica, antifascista, fondata sul lavoro. Vogliamo un’Europa aperta e accogliente, prosegue la dirigente sindacale, con i giusti anticorpi per contrastare la pericolosa ondata razzista, xenofoba che la sta attraversando”.
Alle 10,30 al Conservatorio “Giuseppe Verdi” ci sarà la cerimonia di consegna delle Stelle al merito del Lavoro conferite per il 2019 dal Presidente della Repubblica ai lavoratori lombardi. I giovani, che nel 2012 avevano inventato l’affollata “May day parade” del pomeriggio, quest’anno si scindono in due.
IA — Una parte va alle 15,30 in piazza Morbegno, Mm Pasteur, per una manifestazione intitolata “Occupy Mayday, Occupy the future” e dedicata “al precariato urbano migrante e transqueer femminista”. Invitano a uno sciopero “contro sfruttamento e decreto sicurezza”, come si legge nell’evento Facebook. Sarà dunque una giornata di protesta nel quartiere trendy attorno a via Padova con l’invito a incrociare le braccia rivolto ai precari, anche qui i rider, e poi “operatori dei call center, creativi digitali, lavoratori dell’arte, commessi del megastore e cassiere del supermercato, banconisti della catena, baby sitter e camerieri in nero, facchini, stagisti e colf”.
2B –Una seconda manifestazione, è convocata per le 14 in piazza XXIV Maggio, da dove partiva negli anni passati la May Day Parade. Quest’anno il corteo si intitola ” Primo maggio di Lotta Anticapitalista e Internazionalista”.
Per chi volesse una festa accanto a veri lavoratori di una fabbrica occupata, l’opportunità è pranzare con quelli della Rimaflow di Trezzano sul Naviglio, che dalle 10,30 saranno al centro sociale Ri-make di via del Volga 4, a Milano.
Il sindacato autonomo Usb invece invita alla “lotta, resistenza e solidarietà sul tetto dove i licenziati alla Gls di Piacenza stanno lottando da giorni”.
Occorre fare attenzione però a non restare a piedi. Atm avvisa che, come ogni anno, tutti i mezzi pubblici, metropolitana e linee di superficie, svolgeranno servizio solo fra le 7 alle 19,30. Quindi, in serata, chi esce e non è automunito, se non vuole camminare, dovrà sperare di trovare un taxi, merce rara il Primo maggio.