Joseph Maurice Ravel ( Ciboure, nella regione basca ai confini con la Spagna, 1875 – Parigi, 1937) è stato un compositore, pianista e direttore d’orchestra
Roland Petit (Villemomble (Parigi), 1924 – Ginevra, 2011) è stato un coreografo e danzatore francese.
Figlio dell’italiana Rose Repetto, fondatrice dell’omonima azienda calzaturiera, si forma alla scuola di danza dell’Opéra Nationaldi Parigi ed entra nella compagnia di balletto dell’Opéra nel 1930. Nel 1945 fonda i Ballets des Champs-Élysées e nel 1948 i Ballets de Paris al teatro Marigny, con Zizi Jeanmaire, sua futura moglie, come ballerina étoile.
ROLAND PETIT CON ZIZI JEANMAIRIE
La compagna di sempre Roland e Zizi entrano insieme alla scuole dell’Opéra di Parigi a otto anni nel 1933
Collabora con Serge Gainsbourg, Yves Saint-Laurent e Cesar e partecipa a molti film americani e francesi. Ritorna all’Opéra de Paris nel 1965 per montare Notre-Dame de Paris.
Ha preparato ancora balletti per i più grandi teatri di Francia, Italia, Germania, Gran Bretagna, Canada e Cuba. Nel 1968, il suo balletto Turangalîla provoca una piccola rivoluzione all’interno dell’Opéra de Paris.
Nel 1972, con il balletto Pink Floyd, fondò il Ballet National de Marseille, che dirigerà per ventisei anni.
Nel corso dei suoi balletti lavorò in stretto contatto con il pittore Jean Carzou (1907–2000), ma anche con altri artisti come Max Ernst.
Le jeune homme et la mort (libretto di Jean Cocteau) è considerato come il suo capolavoro assoluto, con coreografia e costumi di straordinaria modernità.
Nel suo balletto Carmen, fa inoltre un utilizzo fuori dagli schemi dell’en-dedans ( vedi nota al fondo), mentre conferisce un tratto non figurativo a Turangalîla.
Elisabetta Terabust (Varese, 1946 – Roma, 2018) è stata una ballerina italiana.
La prima italiana a lavorare con lui è Elisabetta Terabust, per la quale creò il suo Schiaccianoci nel 1976, Charlot 1991, e La Valse triste 1992. Petit ha avuto nella sua compagnia di Marsiglia il ballerino (poi anche coreografo), cantante e pianista argentino di origini italiane Rubén Celiberti e anche molti talenti italiani: da nominare tra gli altri Luigi Bonino, Francesca Natili, Carlotta Zamparo, Francesca Sposi e, come ospiti, Massimo Murru e Alessandra Ferri.
È scomparso nel 2011 all’età di 87 anni a seguito di una leucemia.