ARTRIBUNE, 23 LUGLIO 2012 —COME CAMBIA LO SKYLINE DI ROTTERDAM -OLANDA

 

 

Rotterdam capitale

Nell’immagine :: Foster and Partners – Baltimore – Rotterdam

 

BALTIMORE
Dopo MSS Building e il World Port Center, uno dei primi edifici a segnare lo skyline di Wilhelminapier, lo studio Foster and Partners torna a Rotterdam per costruire a pochi metri di distanza un nuovo grattacielo. Baltimoresarà una torre per uffici alta 170 metri in acciaio e vetro. La vera innovazione sarà l’approccio sostenibile, portato avanti durante tutto il processo progettuale. Oltre all’efficienza energetica, si è tenuto in alta considerazione il confort ambientale per i lavoratori attraverso lo studio della ventilazione, anche naturale, l’inserimento di verde e giardini e la modulazione della luce naturale.
Project: Foster and Partners
Year: 2014
Location: Wilhelminakade, Kop van Zuid
Status: in progress 


OMA – De Rotterdam – Rotterdam

DE ROTTERDAM
In dirittura d’arrivo il De Rotterdam di OMA: sarà completato nel 2013 e si affermerà come l’edificio più grande d’Olanda, con i suoi 150 metri d’altezza e 160.000 mq. Il progetto, avviato nel 2009, si propone come nuova idea di città verticale, dove gli appartamenti interagiscono con uffici, hotel, palestre, negozi, ristoranti e caffetterie. La densità urbana e la biodiversità sono i concetti di partenza, esplicitati in tre torri affiancate ma non omogenee, che vivono nell’accumulo di diversi volumi sfalsati. Un nuovo impulso alla crescita del distretto portuale, che promette di cambiare il modo di vedere e vivere l’housing ad alta densità.
Project: OMA
Year: 2013
Location: Wilhelminakade, Kop van Zuid
Status: in progress
Photo: OMA

 

 

varo Siza – The New Orleans – Rotterdam

THE NEW ORLEANS
The New Orleans è ancora la torre più alta di Whihelminapier, con i suoi 158.35 metri d’altezza. La Lady on the Wharf, com’è stata soprannominata per la corona di mansarde che si affastellano sulla sommità, è un edificio di 45 piani quasi interamente residenziale, a parte il basement che ospita un teatro e il cinema Lantaren Venster. Poco avvezzo alla progettazione di edifici così alti, il portoghese Álvaro Siza ha espresso proprio in questi due primi piani il meglio della sua poetica, dove linee pulite e materiali accuratamente scelti incorniciano con eleganza squarci del pontile, che entrano così a far parte del progetto architettonico.
Project: Álvaro Siza
Year: 2010
Location: Otto Reuchlinweg, Kop van Zuid
Status: completato
Photo: 
Álvaro Siza

Mecanoo – Montevideo – Rotterdam

MONTEVIDEO
Da diverse zone di Rotterdam è possibile scorgere la M di Montevideo che svetta a 152 metri d’altezza sul landscape di  Whihelminapier. L’edificio, progettato da Mecanoo Architecten, rimane tra i più significativi realizzati nella riqualificazione della zona portuale, punto di sbarco delle rotte Holland-America. Il grattacielo è prototipo di un’idea di housing che lascia convivere le differenti dimensioni e i target degli appartamenti, alternando balconi a logge e terrazze, nell’incastro dei tre volumi in acciaio e cemento. Una grande nave da crociera contemporanea.
Project: Mecanoo
Year: 2005
Location: Otto Reuchlinweg, Kop van Zuid
Status: completed
Photo: Christian Richters

MVRDV – Market Hall – Rotterdam

MARKET HALL
Un nuovo edificio-icona firmato MVRDV: entro il 2014, un grande arco troneggerà nel cuore pulsante di Laurens Quarter, centro di Rotterdam prima della Seconda guerra mondiale. Numerosi appartamenti, su una base di ristoranti e caffè, avvolgeranno la grande piazza del mercato, che sarà coperta, secondo le nuove leggi olandesi sull’igiene. Un intelligente mix di vita urbana e privata, in un unico gesto che racchiude in sé ciò che oggi già accade in modo spontaneo ogni sabato nella stessa piazza. Probabilmente un intervento fuori scala, ma che si propone come nuova idea di città-mercato del futuro.
Project: MVRDV
Year: 2014
Location: Binnenrotte
Status: in progress
Photo: Provast

Team CS – Rotterdam Centraal – Rotterdam

ROTTERDAM CENTRAAL
La nuova stazione centrale di Rotterdam, quasi ultimata, sarà all’altezza del circuito europeo dell’High Speed Line (HSL) conservando vivo il carattere della città: la copertura verde, un nuovo passaggio ciclabile e l’efficienza progettuale tipica olandese. Il Team CS, una collaborazione tra Benthem Crouwel Architekten, Meyer en Van Schooten Architecten e West 8,  è riuscito a coniugare l’ingresso nord sul tradizionale quartiere De Provenierswijk dei primi del Novecento e l’ingresso sud sulla nuova metropoli in un unico edificio scultoreo che si affaccia sulle due anime della città.
Project: Team CS
Year: 2012
Location: Rotterdam Centraal
Status: in progress
Photo: Team CS

 
Federica Russo

Articolo pubblicato su Artribune Magazine #6

Federica Russo (Lecce, 1983) è architetto e scrittrice freelance. Dal 2006 a oggi ha collaborato nella redazione e scritto articoli per diverse testate d’architettura tra cui presS/Tletter, presS/Tmagazine, Artribune sezione architettura, Compasses, L’Arca. Si è laureata presso l’Università “la Sapienza”, Roma, in Architettura d’interni e Arredamento nel 2006 e in Architettura U.E. nel 2010. Ha già collaborato come architetto in vari studi tra cui Massimiliano Fuksas Architetto. Dal 2009 a oggi è socio dell’AIAC Associazione Italiana di Architettura e Critica diretta da Luigi Prestinenza Puglisi e componente del laboratorio presS/Tfactory per l’organizzazione di eventi, workshop, mostre e altre iniziative culturali d’architettura. Coautrice del blog TheNewArchinTown dedicato ai più importanti eventi di design e architettura.
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