ANSA.IT –10-01-2019
Burioni, Beppe Grillo e Renzi firmano patto per la scienza
Lo annuncia l’immunologo sul suo sito Medicalfacts
Ci sono anche Beppe Grillo e Matteo Renzi fra i firmatari di un ‘patto per la scienza’ proposto dall’immunologo Roberto Burioni per sostenere la ricerca scientifica e contrastare la pseudomedicina. Lo ha annunciato lo stesso Burioni sul proprio sito Medicalfacts. “Oggi è successa una cosa molto importante: Beppe Grillo (sul suo blog) e Matteo Renzi hanno sottoscritto (insieme a molti altri), un patto a difesa della scienza – scrive il medico -. Perché ci si può dividere su tutto, ma una base comune deve esserci. Perché non ascoltare la scienza significa non solo oscurantismo e superstizione, ma anche dolore, sofferenza e morte di esseri umani”.
Nel patto le forze politiche si impegnano a “sostenere la Scienza come valore universale di progresso dell’umanità, che non ha alcun colore politico”, ma anche a “governare e legiferare in modo tale da fermare l’operato di quegli pseudoscienziati, che, con affermazioni non-dimostrate e allarmiste, creano paure ingiustificate tra la popolazione nei confronti di presidi terapeutici validati dall’evidenza scientifica e medica”.
https://www.medicalfacts.it/2019/01/10/il-patto-trasversale-per-la-scienza-che-mette-daccordo-grillo-e-renzi/
Il Patto trasversale per la scienza, che mette d’accordo Grillo e Renzi
Ecco l’appello degli scienziati al mondo politico.
Oggi è successa una cosa molto importante: Beppe Grillo e Matteo Renzi hanno sottoscritto (insieme a molti altri), un patto a difesa della scienza. Perché ci si può dividere su tutto, ma una base comune deve esserci. La scienza deve fare parte di questa base. Perché non ascoltare la scienza significa non solo oscurantismo e superstizione, ma anche dolore, sofferenza e morte di esseri umani.
Ha detto Albert Einstein che la «scienza, al confronto con la realtà, è primitiva e infantile. Eppure è la cosa più preziosa che abbiamo». Oggi sono molto contento, perché due persone rivali e distanti sono d’accordo sul fatto che non possiamo permetterci di buttarla via.
L’appello
Rivolgiamo un appello a tutte le forze politiche italiane, affinché sottoscrivano il seguente Patto Trasversale per la Scienza e s’impegnino formalmente a rispettarlo, nel riconoscimento che il progresso della Scienza è un valore universale dell’umanità, che non può essere negato o distorto per fini politici o elettorali.
Patto Trasversale per la Scienza
1) Tutte le forze politiche italiane s’impegnano a sostenere la Scienza come valore universale di progresso dell’umanità, che non ha alcun colore politico, e che ha lo scopo di aumentare la conoscenza umana e migliorare la qualità di vita dei nostri simili.
2) Nessuna forza politica italiana si presta a sostenere o tollerare in alcun modo forme di pseudoscienza e/o di pseudomedicina che mettono a repentaglio la salute pubblica come il negazionismo dell’AIDS, l’anti-vaccinismo, le terapie non basate sulle prove scientifiche, ecc…
3) Tutte le forze politiche italiane s’impegnano a governare e legiferare in modo tale da fermare l’operato di quegli pseudoscienziati, che, con affermazioni non-dimostrate e allarmiste, creano paure ingiustificate tra la popolazione nei confronti di presidi terapeutici validati dall’evidenza scientifica e medica.
4) Tutte le forze politiche italiane s’impegnano a implementare programmi capillari d’informazione sulla Scienza per la popolazione, a partire dalla scuola dell’obbligo, e coinvolgendo media, divulgatori, comunicatori, e ogni categoria di professionisti della ricerca e della sanità.
5) Tutte le forze politiche italiane s’impegnano affinché si assicurino alla Scienza adeguati finanziamenti pubblici, a partire da un immediato raddoppio dei fondi ministeriali per la ricerca biomedica di base.
Beppe Grillo
Matteo Renzi
Roberto Accolla (Professore, Universita’ dell’Insubria, Varese)
Adriano Aguzzi (Professore, Universita’ di Zurigo, Svizzera)
Anna Aldovini (Professore, Harvard University, USA)
Andrea Antinori (Direttore di Dipartimento, Istituto Spallanzani, Roma)
Andrea Ballabeni (Ricercatore, Harvard School of Public Health, USA)
Vittoria Brambilla (Ricercatore, Universita’ di Milano)
Beatrice Brignone (Segretaria nazionale Partito Possibile)
Enrico Bucci (Professore, Temple University, USA)
Roberto Burioni (Professore, Universita’ San Raffaele, Milano)
Elena Carnevali (Partito Democratico, Camera dei Deputati)
Gennaro Ciliberto (Presidente Federazione Italiana Scienze della Vita)
Massimo Clementi (Professore, Universita’ San Raffaele, Milano)
Tonina Cordedda (Attivista pro-scienza)
Andrea Cossarizza (Professore, Universita’ di Modena)
Giulio Cossu (Professore, University of Manchester, UK)
Carlo Croce (Professore, Ohio State University, USA)
Gerardo D’Amico (Giornalista RAI ed attivista pro-scienza)
Sergio De Muro (Attivista pro-scienza)
Rosa Maria Di Giorgi (Partito Democratico, Camera dei Deputati)
Salvo Di Grazia (Medico e scientific de-bunker)
Dora & Il Gruppo HIVforum (Attivisti nella Lotta all’AIDS)
Elena Fattori (Senatore e ricercatrice)
Guido Ferrari (Professore, Duke University, USA)
Guido Frosina (Dirigente Sanitario, Ospedale San Martino, Genova)
Andrea Gori (Professore, Universita’ di Milano)
Giuliano Grignaschi (Segretario generale Research 4Life)
Ranieri Guerra (Direttore Associato, OMS/WHO, Ginevra, Svizzera)
IRCCS Centro di Riferimento Oncologico della Basilicata
Lucia Lopalco (Ricercatore, Universita’ San Raffaele, Milano)
Pier Luigi Lopalco (Professore, Universita’ di Pisa)
Beatrice Lorenzin (Gruppo Misto, Camera dei Deputati)
Walter Mazzucco (Università degli Studi di Palermo)
Mario Melazzini (Direttore Scientifico Centrale ICS Maugeri)
Gerry Melino (Professore, Cambridge University, UK)
Enrico Mentana (Giornalista e direttore di TG-La7)
Desideria Mini (Biologo molecolare ed attivista pro-choice e pro-scienza)
Mirko Paiardini (Professore, Emory University, USA)
Giorgio Palu’ (Professore, Universita’ di Padova)
Diego Pavesio (Medico ed attivista pro-scienza)
Guido Poli (Professore, Universita’ San Raffaele, Milano)
La Redazione di Sanità24 (Gruppo Il Sole 24 Ore)
Mario Riccio (Medico e attivista pro-scienza)
Ezio Santini (Università La Sapienza Roma)
Wilhelmine Schett, conosciuta come Mina Welby (Attivista pro-scienza e scrittrice)
Ulrike Schmidleithner (Blogger e attivista pro-scienza)
Romano Scozzafava (gia’ Professore, Università La Sapienza, Roma)
Paolo Siani (Partito Democratico, camera dei Deputati)
Guido Silvestri (Professore, Emory University, USA)
Stefano Zona (Medico ed attivista pro-scienza)