NOTICINA DEL BLOG :: ” GIRELLA ” STA ANCHE PER PERSONA VOLUBILE CHE CAMBIA CONTINUAMENTE OPINIONE
la girella
*
in principio
fu Manzoni
e comunisti padani,
e di poi
leghisti bossiani,
e, per poco,
leghisti pagani
con i druidi
e i riti più strani,
con insulti
ai napoletani
ritenuti un po’ subumani.
E, in sequenza,
leghisti padani;
poi un giro
di posti e divani,
e da poco,
con giochi di mani,
segretario
con 49 milioni “italiani”,
quindi capo
dei leghisti divenuti “romani”,
molto amici
dei fascisti vicini,
come quelli nostrani
ex-berlusconiani,
e di quelli lontani,
come gli orbaniani
come gli erdoganiani
come i filo-trumpiani
e, nero fondo,
come i bolsoniani.
*
Che vantaggi
ci han gli Italiani:
tempi duri
tempi infami.
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La girella,simpatico testo poetico,rispecchia il comportamento diffuso di tanti italiani,inclini a cambiare casacca,pur di difendere il ” particulare” di guicciardiniana memoria,sebbene il grande storico e politico del Cinquecento non lo identificasse,come comunemente si crede,sempre e solo con l’interesse privato.Anzi.La poesia in tono scherzoso e leggero richiama alla mente “Il brindisi del Girella”-se è lecito paragonare le cose piccole alle grandi-di Giuseppe Giusti,incentrata sul dominio dei furbi,dei voltagabbana,dei commedianti,degli arruffa popolo.Passano i secoli:l’italiano medio non cambia per cui è difficile oggi che si affermi chi ha talento,competenza,dirittura morale.Anche per questo per noi italiani:”I tempi sono duri,sono infami….