giuseppe bertolucci da giovane e bello…
Nel 1980 il Partito Comunista Italiano, di cui egli era simpatizzante, commissionò a Giuseppe Bertolucci un’inchiesta interna: ne nacque il documentario Panni sporchi. Creò dibattito tra gli intellettuali del PCI, e fu primo premio al Festival dei popoli di Firenze. Il titolo è tratto in polemica ad una frase di Giulio Andreotti, che aveva contestato alcuni film del cinema italiano del passato.
link del documentario::
https://www.youtube.com/watch?v=BmIv3fLLFUM
Scheda integrale: https://goo.gl/RwpVw
Regia: Giuseppe Bertolucci
Casa di produzione: Unitelefilm
Anno: 1980
Abstract: Film girato nel febbraio 1980 tra gli emarginati che popolano la stazione Centrale di Milano. La sua struttura è quella alfabetica di un dizionario a voci: da “alba” a “violenza”. Ogni voce è incentrata e “rappresentata” dai vari personaggi che vivono in quello spazio franco dei “senza fissa dimora” che è la stazione di una grande città: l’alcolizzato, la prostituta, l’handicappato, il drogato, l’omosessuale, il “suonato”. Questi personaggi si mostrano, “recitano”, dimostrano il loro essere – ancora e da sempre – persone, soggetti sociali. Affrontando così il fenomeno dell’emarginazione, con un’ottica diversa da quella, più praticata, consistente nella ricerca delle cause economiche, politiche e sociali, il film offre una serie di dati sulla “ideologia” e sulla psicologia di quella che appare come una fascia sociale, sia pure ristretta e isolata.
Sul visto censura del 1980 è specificato che il film è vietato ai minori di 14 anni