ANSA.IT / ECONOMIA —11-11-2018
Direttivo Cgil, regole rispettate
Tre astenuti e nessuno contrario, per ora Landini solo candidato
(ANSA) – ROMA, 11 NOV – Tre astenuti e nessun voto contrario.
Con questa maggioranza a favore dell’ordine del giorno della segreteria, che non contiene il nome di Maurizio Landini attualmente unico candidato alla segreteria, si è concluso il comitato direttivo della Cgil. “Il Comitato Direttivo – si legge nell’odg – ritiene che il Congresso si stia svolgendo nel rispetto delle regole date e considera legittimo il percorso che ha portato alla proposta avanzata in merito alla candidatura a segretario generale, contenuta nella relazione”.
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Non ne so niente in particolare, ma se Landini fosse eletto Segretario mi sembrerebbe una bella notizia.
Landini va bene:è il leader giusto al posto giusto,ma è il sindacato che deve cambiare per uscire dalla crisi in cui si trova in Italia ed in Europa in questo inizio del terzo millennio.Riscoprire la cultura e la pratica del conflitto e dell’autonomia,divenire soggetto antagonista al dominio pervasivo del capitalismo.L’eccesso di concertazione e di mediazione lo ha messo nell’angolo.La lotta di classe in forme più sottili e nuove esiste ancora oggi.Si tratta di operare analisi lucide ed articolate delle dinamiche complesse della società attuale per individuarla e difendere le varie tipologie di sfruttati.Non è semplice,ma è una sfida cui il sindacato non si può sottrarre,se crede ancora nel suo ruolo storico di forza insostituibile per realizzare la giustizia sociale.