GUIDO MELIS, LA MACCHINA IMPERFETTA, IMMAGINE E REALTA’ DELLO STATO FASCISTA—LATERZA 2018 — COME RECENSIONE PUBBLICHIAMO UN’INTERVISTA ALLO STESSO AUTORE — DA ” LETTURE.ORG. “

 

 

2018

 

 

PRESENTAZIONE DELL’EDITORE

Lo Stato fascista è studiato qui nei suoi meccanismi essenziali. I cambiamenti e le continuità che lo caratterizzano: nei ministeri, nei nuovi enti pubblici, nel rapporto contraddittorio fra centro e periferia. E in primo piano il nuovo soggetto che ambiguamente penetra nello Stato e al tempo stesso se ne lascia penetrare, statalizzandosi: il Partito fascista. E poi le élites, fra continuità e innovazione: burocrazie, gerarchie politiche centrali e periferiche, magistrature ordinaria e amministrativa, podestà, sindacalisti e capi delle corporazioni, autorità scolastiche, sovrintendenti alle belle arti, uomini dell’impresa pubblica e del parastato. Uno Stato ben lontano dall’essere la «macchina perfetta» che vorrebbe sembrare. Nell’affresco, ricco di particolari, emerge una visione complessa di quel che volle e non riuscì a essere lo Stato. Stato «fascista» ma al tempo stesso Stato «nel fascismo».

 

 

Guido Melis insegna Storia delle istituzioni politiche e Storia dell’amministrazione pubblica nella Sapienza – Università di Roma. Per il Mulino ha pubblicato fra l’altro Storia dell’amministrazione italiana (1996), La burocrazia» (2003) e Fare lo Stato per fare gli italiani (2015).

 

 

COME RECENSIONE PUBBLICHIAMO UN’INTERVISTA FATTA ALLO STESSO PROF. GUIDO MELIS:::

 

DA::: https://www.letture.org/la-macchina-imperfetta-immagine-e-realta-dello-stato-fascista-guido-melis/

 

 

 

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