ANDREA S. — IN RISPOSTA AD ANTONELLA B. (DOCENTE) :::DUE INDIRIZZI DOVE RITROVARE ANDREA!

 

ANDREA E’ PRESENTE SU FACEBOOK; ED HA UN BLOG A QUESTO INDIRIZZO:: 

2.  andreaspila.wordpress.com

  1.  https://www.facebook.com/andrea.spila.92?hc_ref=ARQZFJljEBUGsODEoFQ-egjn0rFTYZ3FSjT_8oA5_ozeku80yg3O5B-YJwi1_lXDIhM&fref=nf&__xts__[0]=68.ARCirpQCTeoC801Dx7Txy5nvm-XFo7O-oMTqRlPnECy1zxlJPF7UIBy7FKAMnKeZvCc7XdNJUG-tMJqPWkc8fCHlsXOBTio5jfYzl6Td-xV8MjhvhjB45IUc1As_wjhXUXaDyGtb5faY_zWhYNO80B4cI5yEv4-vZUV7hacymPyOo4gGSfE1Dno&__tn__=C-R

 

In risposta a Antonella B.

 

Grazie Antonella, apprezzo molto e condivido il tuo intervento. Ti copio qui di seguito un intervento che ho pubblicato qualche giorno fa su Facebook, che credo riecheggi il tuo richiamo all’Umanità.

Con Giovanni, amico e ex compagno di scuola, chiacchieravamo in privato della situazione politica e, mettendo da parte le bandiere di appartenenza, abbiamo ragionato su ciò che ci unisce, sui valori e sulle pratiche che ci avvicinano, piuttosto che su ciò che ci allontana a livello ideologico.
È stato un incontro/confronto utile perché abbiamo trovato un accordo sul fatto che ciò che ci unisce è la ricerca di un nuovo umanesimo nel nostro paese e nel nostro continente.
Essere/tornare umani è un imperativo che possiamo cominciare a esplorare insieme a livello politico, sociale, culturale, artistico, lavorativo. È sicuramente un imperativo etico, ma soprattutto è una pratica. Significa impegnarci quotidianamente a partire dalla nostra individualità per cambiare il mondo. Significa impegnarci quotidianamente a rispettare la diversità, a relazionarci con essa. Signifca imparare dagli altri.
Non c’è un solo paradigma, ma tanti paradigmi che si confrontano e si contaminano tra loro, partendo dall’accettazione della paura ma trasformandola in curiosità invece che in odio. C’è il riconoscimento di una comune umanità, di un destino comune, di compiti urgenti da intraprendere insieme.
Per me ci sono molti compagni di strada pronti a impegnarsi in un percorso come questo. Penso agli amici del Mandala, persone come Nicola, Rossana, gli amici di Dynamis, persone come Valentina, Marta, gli attivisti colleghi dei TRADUTTORI PER LA PACE – TRANSLATORS FOR PEACE, tantissimi come Daniela, Valeria e poi Isabella con il suo progetto scolastico per i rifugiati siriani in Turchia, Difendiamoci dall’hate speech di Elisabetta (andate a vedere che cose splendide che fanno), ART Theatre Biobistrò di Francesca, un pericoloso covo di umani creativi. Scrivo nomi e associazioni, scuole, collettivi artistici come mi vengono in mente, per fare qualche esempio, ma so che ognuno/a di noi conosce tanti “umanisti” che nella loro individualità cambiano, crescono tutti i giorni e in questo cambiano il mondo, un piccolo passo alla volta. A queste persone, alla loro umanità, creatività, al loro coraggio sono grato. E mi pare che siamo tanti, forse non alziamo la voce, ma agiamo per coltivare la nostra umanità. Riconosciamoci, conosciamoci, lavoriamo insieme, non ci facciamo prendere dallo sconforto, trasformiamo la paura in speranza, curiosità, facciamoci attrarre, non ci respingiamo.
Auguri a tutti/e noi “umanisti”.

Condividi
Questa voce è stata pubblicata in GENERALE. Contrassegna il permalink.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *