DONATELLA, GRAZIE! LA CITTA’ ROMANA DI COSA (ANSEDONIA, ORBETELLO) FONDATA DAI ROMANI NEL 273 a. C. — Donatella qui ci ha passeggiato, e voi?

 

Per informazioni sulla città di Cosa:

Scavi e museo: tel. 0564 881421

 

https://www.tuttomaremma.com/cosa.htm

 

 

 

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Cosa, Ansedonia, Orbetello, Toscana, Italia—Mac9 – Opera propria

 

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La tagliata etrusca

La Tagliata Etrusca sorge ai piedi del versante sud-est del colle di Ansedonia, dove in antichità si trovava il porto della città di Cosa, un modesto scalo marittimo, di cui sono ancora visibili (oltre alla suddetta Tagliata) i resti semisommersi dal mare di moli e frangiflutti. Ma torniamo alla Tagliata Etrusca e diciamo subito che nel nome si nasconde un errore, si tratta infatti di una magnifica opera di ingegneria idraulica romana… e non etrusca! Venne realizzata per ottimizzare il flusso ed il riflusso delle acque dal porto, in modo da evitarne l’insabbiamento.

https://www.tuttomaremma.com/tagliataespaccodellaregina.htm

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TAGLIATA ETRUSCA

 

Ricostruzione del Portus Cosanus

Via Sacra verso l’Acropoli

Le Mura di Cosa

LE MURA DI COSA

PORTA FIORENTINA

CITTA’ DI  COSA-ORBETELLO

MUSEO CITTA’ DI COSA

CASA DELLO SCHELETRO

CISTERNA CITTA’ DI COSA

PANORAMA DELLA CITTA’ DI COSA

Antica città Romana di Cosa

 

La colonia romana di Cosa si trova sulla sommità del promontorio di Ansedonia (114 metri s.l.m.) e fu fondata dai romani nel 273 a.C. immediatamente dopo la vittoria dell’impero sugli alleati di Vulci e Volsinii. Il nome di Cosa deriva da Cusia o Cusi, un più antico aglomerato etrusco che sorgeva però più in basso probabilmente dove oggi si trova Orbetello.
Tutto l’abitato era circondato da poderose mura che avevano un’estensione di circa 1,5 km, con tre porte di accesso e 17 torri di cui una circolare. Oggi per lunghi tratti le mura sono state liberate dalla vegetazione cresciuta per secoli, e quindi risultano perfettamente visibili i grandi blocchi di costruzione.
Entreremo nell’area archeologica attraverso la porta Fiorentina (nord-ovest) e percorreremo un sentiero sterrato che originariamente attraversava i quartieri abitativi; noterete che dal terreno affiorano molte piccole volte, sono i resti delle cisterne che si trovavano sotto le case.

 

PIANTA DEL FORO

 

RICOSTRUZIONE DEL FORO

 

FORO

 

FORO

CASA DI DIANA

 

VIA SACRA

 

RICOSTRUZIONE DI ARX, IL PUNTO PIU’ ALTO DELLA CITTA’, SEDE DELL’ACROPOLI

 

CAPITOLIUM

 

CAPITOLIUM (PARTICOLARE)

 

 

ARX

PANORAMA DALL’ARX

 

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ANSEDONIA, LE ROVINE DELL’ANTICA CITTA’

 

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CITTA’ DI COSA

 

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COSA

 

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PONTE ROMANO

 

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COSA

 

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La Colonia romana di Cosa – Villa Marittima della Tagliata

Italy / Toscana / Orbetello /
 casasito archeologico

Ai piedi del promontorio di Cosa, in prossimità dell’antico porto della città romana, emergono i resti di una grande villa marittima, risalente alla fine del I secolo d.C.
Le indagini archeologiche, svolte in occasione di interventi di emergenza, hanno messo in luce un settore residenziale, decorato da pavimenti a mosaico e pitture parietali, e ambienti riferibili ad un impianto termale. Non è stata individuata alcuna struttura riferibile ad attività produttive, ma è probabile che la villa della Tagliata, come le altre ville marittime, disponesse di propri vivai per l’allevamento di crostacei e molluschi. Il complesso, di notevole estensione, è oggi scarsamente leggibile ed è stato parzialmente inglobato nella costruzione della torre detta Puccini.

Fonte:
www.parcodeglietruschi.it/cda/pte/view/scheda.jsp?ID=11…

 

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Antica Portus Cosanus

 

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