ANPI DI BORDIGHERA– VIDEO E FOTOGRAFIE DEL 2 GIUGNO 2018—CI MANCA IL POMERIGGIO NELLA SEDE DELL’ANPI, IN VIA DEL MERCATO…

 

 

Sabato 2 giugno 2018 alle ore 11:00 l’Associazione  ANPI di Bordighera ha organizzato un incontro, in forma privata,  con deposizione di una corona al Cippo dei Caduti Partigiani di Bordighera.

 

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IL BREVE INTERVENTO DEL SEGRETARIO DELL’ANPI DI BORDIGHERA, GIORGIO LORETI

 

All’evento erano presenti: La senatrice Laura Puppato e la senatrice Donatella Albano, la ex sindaco Renata Olivo e il consigliere comunale Luca De Vincenzi. La senatrice Donatella Albano, mi pare non sia più stata candidata dal PD e pensa, sempre ” mi pare “, di presentarsi alle amministrative di Bordighera

 

Marisa, compagna di Loreti, pone i fiori ai piedi del cippo

 

In seguito alla caduta del fascismo gli Italiani  nel giugno del 1946 scelsero con un referendum la forma di governo che desideravano per l’Italia, monarchia o repubblica.

il 2 giugno è anche la prima volta che le donne votarono per l’ elezione dell’assemblea costituente

FOTO  E VIDEO DI Gesuino Collu

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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3 risposte a ANPI DI BORDIGHERA– VIDEO E FOTOGRAFIE DEL 2 GIUGNO 2018—CI MANCA IL POMERIGGIO NELLA SEDE DELL’ANPI, IN VIA DEL MERCATO…

  1. Francesco Cecchini scrive:

    Ex senatrice Puppato all’inizio puppatiana, poi via via bersaniana, civatiana, renziana, dopo il crack dello scorso 4 marzo, gli elettori l’hanno rispedita a casa, è ora towandadem, forse alla ricerca della poltrona perduta.

    • Chiara Salvini scrive:

      facciamo propaganda al tuo romanzo::: presentazione dell’editore::: ” “Rosso Bombay” è un romanzo ambientato nella più grande e popolosa metropoli indiana, un luogo perennemente in movimento, ricco di fascino e di contraddizioni. Sfavillante città dei sogni di celluloide da un lato e mostro urbano fatto di baracche in lamiera e cartoni dall’altro. Il protagonista di questa avventura, a metà fra il noir e il pulp, è Blues, ex militante e combattente dello Shiv Sena che, messosi alle spalle i massacri compiuti a Bombay e la guerra nel Kargil, decide di cambiare vita e intraprendere la carriera di attore a Bollywood. Al culmine della sua notorietà, però, l’incontro con la donna sbagliata lo spinge sull’orlo di un pericoloso baratro, dal quale tenterà in ogni modo di risalire. Traffico di droga, prostituzione e pedofilia fanno da sfondo al desiderio di vendetta e di rivalsa che lo porteranno, nelle pagine finali, ad un faccia a faccia mozzafiato con il suo peggior nemico: Khader Bhai, detto il Pescecane.”–vedo che l’odio è duro a morire, più difficile dell’amore…dico ” odio ” tanto per dire, non so quali siano i tuoi sentimenti, la Puppato ti ha offeso moltissimo e non puoi perdonarglielo…cambiando argomento: come va il tuo romanzo, ne stai scrivendo un altro per caso? Sempre felice quando vieni a visitarci, grazie! chiara per il blog

  2. Francesco Cecchini scrive:

    Ho esaurito Rosso Bombay e sto cercando un editore. Il primo non fa un’adeguata promozione. Sto riscrivendo Rosso Algeri, la stesura definitiva dovrebbe essere pronta in un paio di mesi. Ho completato una raccolta di racconti Vivere Altrove. Avrei bisogno di un agente letterario.
    Con Puppato niente di personale, è un caso di ipocrisia politica a portata di mano. Nessun odio, ma critica politica. Un saluto

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