Peruvian-American soprano Yma Sumac in Italy for a tour
Yma Sumac nata Zoila Augusta Emperatriz Chávarri del Castillo (Ichocán, 13 settembre 1922[1] – Los Angeles, 1º novembre 2008) è stata una cantante peruviana.
Il suo nome d’arte è stato scritto anche come Ymma Sumak e Imma Sumack.
Negli anni cinquanta fu una delle più note esponenti della musica esotica. Viene ricordata principalmente per la sua voce che, all’epoca, copriva un’estensione di quattro o cinque ottave (i pareri sono discordi). Non senza qualche controversia, a lei viene attribuito il merito di aver cantato la nota più acuta mai registrata da una voce femminile (superando Erna Sack) nella canzone Chuncho.
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Bellissima questa canzone, struggente. Sembra di vederlo il condor in volo, con le ali che descrivono cerchi di minaccia o di liberazione nel cielo eterno del Sud America. Era una delle canzoni-simbolo durante la terribile dittatura cilena. Entra nel cuore e ci affida l’animo profondo di quelle montagne infinite e delle sue popolazioni. Mi sembra una preghiera.
bellissimo il tuo commento Donatella, sì era una canzone degli Inti Illimani
https://www.youtube.com/watch?v=tXmRJpqAHZI&list=RDtXmRJpqAHZI&t=145
qui nella versione di Placido Domingo c’è anche il testo
https://www.youtube.com/watch?v=YSY3zPluWCk&list=RDtXmRJpqAHZI&index=2
Bellissima anche la cantante, perfetta nel suo ritratto.
Grazie a Casa Africa e che le belle, profonde musiche siano sempre con noi!