LA POESIA A ME BELLA (CH.) DI UN AMICO::: ROBERTO RODODENDRO —che sta a Roma

Anch’io passavo di là                                                                      di roberto rododendro 

Nella stazione del metrò

a Termini
ho visto un bambino
scarponi e occhi da uomo

seduto sulle scale
fra gente come un torrente
come un gorgo che scende
che sale e vortica intorno

succhiava un latte grigio
le labbra rosse premute
sul biberon tra le dita
contratte e non guardava nessuno

una ragazza dolce lo zaino a spalla
l’ho vista guardarlo stupita
agilmente scavalcarlo un balzo
leggera farfalla.

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1 risposta a LA POESIA A ME BELLA (CH.) DI UN AMICO::: ROBERTO RODODENDRO —che sta a Roma

  1. mg scrive:

    già i pensieri sono cambiati e noi non l’abbiamo impedito e adesso non c’è più tempo

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