Lo sfascio in atto non risparmia neppure i tesori più preziosi d’Italia. Anche Gubbio, una delle più belle e intatte città medievali d’Italia, rischia di diventare un parco giochi dove tutto viene mercificato, senza alcuna attenzione per la storia e per il paesaggio. Da quasi due anni è in atto un violento attacco al cuore stesso della città: le secentesche Logge dei Tiratori dell’Arte della Lana, esemplare unico di architettura preindustriale in Europa e autentico frontespizio di Gubbio, sembrano ormai avere i giorni contati. Inconcepibilmente gli Organi competenti hanno autorizzato la chiusura di tutto il loggiato superiore. Un monumento di proprietà della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia, che per sua natura avrebbe dovuto restare pubblico,
corre il rischio di essere chiuso con immense e pesantissime vetrate che toglierebbero all’edificio quella trasparenza che costituisce un aspetto fondamentale dell’insieme urbanistico e visuale della città storica.
…vedete nel link sotto, sempre che vi sia un interesse—anticipo i primi firmatari
Primi firmatari:
Salvatore Settis
Stefano Rodotà
Paolo Maddalena
Tomaso Montanari
Carlo Ginzburg
Desideria Pasolini Dall’Onda
Giovanni Losavio
Gherardo Ortalli
Goffredo Fofi
Paolo Berdini
Vezio De Lucia
Bruno Zanardi
Bruna Esposito
Mario Pisani
Valerio Dehò
Principessa Belquis Zahir
Ugo La Pietra
Edoardo Di Mauro
Francesco Galluzzi
Gabriele Perretta
Ubaldo Emanuele Scavizzi
Francesca Conti Candori
Pablo Echaurren
Comitato per la Tutela dei Beni Culturali e Paesaggistici– Gubbio
comitato.gubbio@libero.it – Tel. 075 9275681 – 338 1586951