Dopo Maroni e Lupi anche Bassetti propone Sala come candidato sindaco a Milano. Mi pare il centrodestra sia vicino a scegliere il candidato. Ora c’e’ da capire se il PD milanese si unisce al centrodestra. Per questo l’unica posizione di sinistra in campo a Milano e’ primarie vere di csx. Peccato non a tutti sia chiaro che questo tentativo di rimettere le mani sulla città vada respinto ad ogni costo combattendo tutte le battaglie possibili.
Questa mattina a Palazzo Marino a discutere delle politiche e degli strumenti contro le povertà.
Il manifesto di Emilio Ballarè
Il titolo lo metto io: perché sto con Pierfrancesco Majorino.
Ammetto che quasi mi piace più del mio.
Di Manifesto. Emoticon smile #primariepervincerenonperpartecipare
“Rispetto non condividendola la scelta del PRC di Milano. Ma non mi ritiro sul monte. Continuo a lavorare perche’ l’esperienza di Milano continui. Perche’ una proposta politica di sinistra sia in campo nelle primarie. Per provare a vincere le primarie. Perche’ me ne fotto della tessera che porta chi puo’ rappresentare quella proposta. Perche’ alle.primarie liguri avrei votato un parlamentare europeo del PD che da Sindaco di Bologna mi aveva molto fatto incazzare. Perche’ poi voglio battere la destra alle elezioni ed avere una componente forte di sinistra in consiglio comunale. Perché potremo anche perdere ma prima contendo ogni centimetro di spazio politico. Perche’ penso a chi abita nelle case popolari. Non alle case popolari. E penso a chi fa produzione culturale. Alla mobilita’. All’ambiente della mia citta’. Perché ricordo cosa erano i servizi sociali a Milano 5 anni fa e so cosa sono oggi. Perche’ voglio continui il risveglio di Milano. Perche’ non voglio uno sbirro ad occuparsi di sicurezza. Perche’ si puo’ perdere ma mi schifa chi antepone se stesso alla vita delle persone in carne ed ossa e non sopporto chi fa politica sulla pelle delle persone. Perche’ le elezioni e le alleanze non sono il “tutto” della politica ma solo un pezzo. E vivere la politica solo in funzione delle elezioni e delle alleanze e’ cattiva politica. Sono per una politica che prova a cambiare la societa’ occupando uno spazio, rivendicando i diritti del lavoro e quelli di cittadinanza e usando le elezioni per spostare avanti la palla. Avanti. Non indietro”
Mi piacerebbe che continuasse la politica ” Pisapia” , proveniente dalla società civile e comprendente anche i partiti, naturalmente, che non debba rispondere esclusivamente ai partiti ma agli elettori, attuando quello che ha realisticamente promesso di fare in campagna elettorale.