genesis —follow me follow me (rimasterizzato nel 2004)
https://www.youtube.com/watch?v=DyDRXbP1MaY
dionisio e le baccanti
la compostezza e l’eleganza estrema dell’arte greca che “riproduce” il mito di Dionisio e le sue baccanti e…
non resisto a non mostrarvi “il cavallino storno”!
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chiara : EVVIVA! E’ ANCHE SABATO! DANZE RAGAZZI, ANCHE PER CHI, COME CHIARA, NON PUO’!
Evviva, evviva!!! Non pensavo che saremmo arrivati in così poco tempo a 6 milioni. Che bello!
Complimenti, cara Chiara ( da un ‘collega’ blogger lillipuziano )
NINI BELLO, è come la storia del “pene piccolo” che una volta si favoleggiava appartenere ai Giapponesi: tutte cose che so da mia figlia ragazzina. La piccolezza-grandezza del pene, così come la” quantità ” di quello che metti in macchina, non sono garanzia di saper far godere una donna, né chi ti legge. Piuttosto mi sembri trascurare un po’ un’antico habitus “Lilly” che certamente aveva un alto significato per te. E anche per chi ti cercava. Come scrivo sempre, il tuo lilliput è fatto di tante perle che scopri tu e non potrebbe —allo stesso modo –scoprire nessun altro; questo è il suo pregio: poter andare a colpo sicuro che trovi qualcosa a te “nuovo”…da masticare buono. Una gran mazzo di carotine fresche pronte…alle ganasce!
Mi permetto —dall’alto-lontano dell’asteroide fiammeggiante di luce, dove mi rifugio per guardare te: non abbandonerei la mia prima sposina, eletta tale da quando è nata, che senz’altro non può non avere bisogno di te in un posto così estraneo alle vostre abitudini di famiglia. E, credimi, tu di lei : ti permette di avere un calore, un’impegno verso un altro, già antico, di cui sai “i bottoni”; sarebbe un “ammettere te stesso…storico?” al regalo della relazione di oggi, che niente dovrebbe togliere al rapporto, se non un po’ di “esclusività” , che ti lascerebbe più leggero, più ossigenato. Come sai, io da sempre parlo in sogno, e —dimenticavo—oggi anche dall’asteroide le cui fiamme mi stanno ormai lambendo—non ho dati per parlare, né ho bisogno di una risposta. E’ un lieve suggerimento, anche se espresso con fatiche parole, che riguarda esclusivamente l’interlocutore: serve, serve un po’, l’altro al pattume, non serve a niente, tutto pattume. Evviva! In Brasile (ma il mio è ben lontano dall’essere un consiglio), si dice che “se i consigli servissero a qualcosa, sarebbero a pagamento”. –Serve però a testimoniare la mia costanze amicizia nei tuoi confronti e di chi ti permette di vivere “un po’ meglio” (perché molto di più è difficile aspirare)…i primi anni di vita. ciao, buona giornata a tutti! chiara
Sempre belli (e ‘rutilanti’) i dipinti del pittore Mario Bardelli, anche quelli d’ occasione, come questo dedicato ai 6 milioni degli accessi al blog di Chiara, della quale Nemo ha molto apprezzato il saggio e affettuoso commento.
grazie caro Nemo anche da parte di Mario che “vive sempre con le finestre chiuse”; poi se ti vede, si spalancano subito! L’hai notato? Vi immagino a mille concerti+ 1…ai quali non sono stata invitata. Chiara fa quella con “la ferita dei non amati” (un libro). Un caro ragazzo, un giorno del ’64/65, non si sa mai, io dovevo avere 22-23 anni, mi impressiona sapere come ero giovane, non ho neanche una foto per vedermi, be’ dicevo, una volta, questo ragazzo, stufo dei continui ” Mi ami?”, mi ha detto ridendo che me l’avrebbe inciso, allora erano cassette, così potevo sentirlo sempre mettendo il repeat. E’ ancora oggi una buona idea. C’è Didì che mi accoglie sempre affettuoso, meno di un tempo perché ci si è infilato, nel rapporto, mario e i suoi scarponi, quando è partito Nicolo’. Questa “proiezione” era da osservare tanto era vivida. Anche per le scale, quando Didì e lui salivano insieme, diceva come con Nicolo’: ” Chi arriva ultimo è un coccodrillo”. Quando andremo a Milano e ci sarà Nicolo’, Didì diventerà di nuovo quello che: ” Ma guarda che l’avrà preso Didì!”–ciao a tutti, Enzo prima e poi Marymary, ma subitissimo dopo! A te, che dirti? caro. da chiara