Miriam López è una donna messicana, madre di quattro figli, la cui vita è stata devastata dalla tortura.
Arrestata da due uomini in borghese, in seguito identificati come soldati, è stata sottoposta a scariche elettriche, violentata e quasi soffocata affinché confessasse reati che non aveva commesso.
È stata rilasciata senza accuse dopo sette mesi di carcere.
Miriam è stata coraggiosa.
Ha denunciato le torture subite, ma aspetta ancora giustizia.
Dopo quattro anni, nessuno è stato sottoposto a processo.
Il procuratore generale del Messico deve garantire indagini adeguate.Unisciti alla richiesta di Amnesty.
Firma l’appello per Miriam López