ore 23 :43 Wislawa Szymborska “Sono io, fammi entrare./ Non cerco in te un rifugio per l’eternità. …” (leggetela leggetela // per me un modello di essere donna ancora da raggiungere, ma la mia linfa e’ calma ed in movimento, qualche fiore, qualche leggerezza produrrà—mi servirebbe riuscire a”spostare” una parte di quella tenerezza /che viene dalla com-prensione in me stessa / CHE HO, PUNTO, PER CERTI GRUPPI UMANI, I DEBOLI CHE VEDO DEBOLI // VERSO TANTE COSE BRUTTE DEI NORMALI—NON PERCHE’ CAMBINO – MA PERCHE’ NON SI SENTANO INFELICI PROPRIO IN QUESTI ANNI–WISLAWA CE LA FAREBBE! CHIARA, PER ADESSO, HA DECISO: VUOLE, FORSE E’ ANCORA UN “VORREBBE” /DA SOLIDIFICARE STRATO PER STRATO COME FARE UN MURO—-, LEI NON SI PRENDE LA RESPONSABILITA’–DATE CERTE CONDIZIONI PRATICHE—DI RENDERE…CON MENO APPOGGI E GRATUITI…ANCHE SE UNA PARTE SUA SA CHE NON HA FINITO DI STUPIRSI- PERCHE’ HO SCRITTO COSI’ E A VOI, CHE NELLA NEBULOSA DEL MIO LINGUAGGIO CERCA DI ANDARE VERSO UNO CHE POSSA CAPIRE—DICO QUESTO MA, INVECE, TUTTI CAPISCONO, ANCHE GLI OTTUSI PERCHE’…..NANNA, SCS<
dal bellissimo blog di
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Wislawa Szymborska
Sono io, fammi entrare.
Non cerco in te un rifugio per l’eternità.
Non sono infelice.
Non sono senza casa.
Il mio mondo è degno di ritorno.
Entrerò e uscirò a mani vuote.
E come prova d’esserci davvero stata
porterò solo parole.
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