Horowitz plays Moonlight Sonata ed altri (un mix pronto)
http://www.youtube.com/watch?v=r6YCSeeMN4I&list=PLVXq77mXV53_3HqhCLGv4mz3oVGYd2Aup
Ignacy Jan Paderewski plays Beethoven’s Moonlight Sonata(Actual video)—
http://www.youtube.com/watch?v=idmYXaIhh2A
c’è qualcosa che non va in questa incisione, a me pare manipolata (“actual video”) —mi sembra che hanno fatto un montaggio orrendo (fuori l’inizio in cui vi chiedevo di sentire la profondità delle note scure o basse dell’accompagnamento) —Mi direte, ma chiunque la conosca, questa sonata, e conosca un po’ Padereswski non puo’ che darmi ragione- Si tratta di “vandali” da denuncia, se non fossimo in Italia che assolvono i boss di Saviano e vogliono dare 9 anni ai ragazzi che hanno assaltato, mi pare, un magazzino della opera… di cui i responsabili politici hanno ammesso che non sono stati ancora in grado di calcolare quanto costerà l’opera–Tanto valeva trasportare in valle il ponte sullo stretto di berlusconi e “mafietta”!
così bello da giovane…
così intenso, addolorato e che ci fa “la faccia brutta”!–da …meno giovane (ho corretto insegnato : “i punti sono tre o non sono”, ma questa persona traduce Thomas Mann per i Milleni, noi qui alla buona non andremmo neanche su un corrierino dei nanetti…allora di punti ne mettiamo ” a sentimento” come tutte le altre regole perché chiara non le sa, non è mai riuscita a “ritenerle”—Pazienza!
ALLA FINE DEI GIRI, CHIARA HA TROVATO QUELLO
CHE SEMBRA UN AUTENTICO DOCUMENTO STORICO, CI VUOLE UN GRANDE AMORE PER SOPPORTA LA QUALITA’ DELL’INCISIONE. E VOI NON SOPPORTATELA, PERO’CI SONO MOMENTI BELLISSIMI….
IGNACE PADEREWSKI 1939 MAGIC KEY BROADCAST full recital
http://www.youtube.com/watch?v=rSi04AzfVKo
E’ mia impressione che con tutte le variazioni che da compositore sapeva fare, suoni solo e sempre la caduta di Varsavia.
Ve la metto suonata da Pollini, così se volete potete verificare…notte, chiara
Chopin Studio op 10 n 12 Pollini
http://www.youtube.com/watch?v=rbofPf3FH4k
OGGI, VENERDI’ 14 NOVEMBRE CON TUTTE LE COSE CHE SONO SUCCESSE IN ITALIA E NEL MONDO:
MI PARE DI POTER ASCOLTARE SOLO QUESTA MUSICA, ANCHE SE ME NE SONO ACCORTA SOLO ALLA FINE. “Vou sonhar com ela– DIDI’ e eu e o Mario”
Qualcosa è successo oggi che…è la caduta di qualcosa di importante–parlo nella societa’.
Magari voi lo sapevate, ma chiara no:
gnacy Jan Paderewski (Kuryłówka Polonia, 18 novembre 1860 – New York, 29 giugno 1941) è stato un pianista, compositore, politico e diplomatico polacco.
Il primo settembre, come sapete, Hitler invade la Polonia
sempre wiki: dall’87 (debutto a Vienna) al ’90 guadagnò in europa e america rapida popolarita’ quale “mago della tastiera”—ma UDITE UDITE…
“La sua posizione di Primo ministro di Polonia rese ancora più esaltante la sua carriera.”
Lo sapevate voi? chiara pur avendo letto…anche qui “non ha ritenuto” o manco ha registrato la notizia, ancora peggio!
Ma andiamo avanti su wiki, sicuramente a quell’uno…
Nel 1899 sposò la Baronessa de Rosen…
la nascita e l’infanzia senz’altro da “orfano”: “Paderewski nacque in un villaggio della provincia di Podolia, Impero russo. Suo padre era un economista che divenne vedovo pochi mesi dopo la nascita di Ignacy. A seguito di questo evento, Ignacy venne allevato da suoi lontani parenti.”
Apprezzate il cammino di questo ragazzo “nonostante tutto”, // la Rosen è, come si dice, “la ciliegina sulla torta”, espressione che non uso mai perché detesto quel tipo di ciliegine fin dalla pancia di mia madre..
Ragazzi, ho visto la moglie di Padereski…senza parole–e un suo grande amore o passione, in America, una ragazza senz’altro bella…Mia madre diceva che “la gioventù ha la bellezza dell’asne” che sarebbe l’asino in dialetto. Bellezza o no, americana (Texas, se ho capito).alla quale–dice il testo inglese– la moglie si mostrò “blind” che, per me vuol dire “cieca”. E per voi?
Se trovo una cosa decente di P. ve la metto e volo a nanna…cioe’ vado sciancando fin là —forse DIDI’ mi aiutera’ a salire…Mario dorme già. Oggi è morto suo fratello, 88 anni, all’ospedale di san paulo, ma è per lui-letteralmente- “un pezzo della sua carne”–anche perché avendo 16 anni piu’ di lui ed essendo “buono, generoso e creativo”, gli ha fatto un po’ da padre–Quando aveva 5 anni i genitori si sono separati– Ma non è questo il principale : la famiglia si e’ -davanti a grandi ristrettezze- talmente unita da continuare ad amarsi con passione senza sentire il bisogno di scrivere o telefonare–E’ per me incomprensibile, ma è “come fossero una carne e uno spirito rimasto unito, si direbbe, in perfetta simbiosi”, come succede ad un bambino, nella fase di simbiosi con la mamma, che le parla e si sente capito e accolto, senza bisogno di suoni.
Sincere condoglianze a Mario per la morte del fratello, da nemo.
Te ne ringrazio molto, lo vedo solo adesso, il tuo messaggio, Mario è in uno dei suoi tanti periodi che “bonariamente” possiamo chiamare “selvaggi”, ha una bella bronchite, e, anche un raffreddore forte, l’ha sempre mandato fuori di testa. Glielo riferirò…appena avrò udienza! e’ quasi barricato in camera, con me non parla…voglio dirti, con questo, che sarà difficile che lui, personalmente, ti ringrazi, ma lo faccio io, come sai, di cuore per me e per lui: dopo la mamma ( Bardelli) , che però era mancata quando sono andata là nel genn 77, lui, Cesare, il fratello che è che è appena mancato, era la persona migliore di tutti i Bardelli, l’unico che avesse preso dalla madre. Insieme ad una sorella che sta a Chiavari, che non è andata mai in Brasile perché gia’ sposata con figli; è del ’22, una pittrice molto amica di Fieschi, con cui credo abbia fatto anche delle mostre, Fieschi, lo conoscerai, noi abbiamo visto tanti anni fa una mostra a Palazzo Boreadolmo- Naturalmente di te-di voi- non si sa mai niente, quando senza invadere, si vorrebbe. Peccato che gli artisti non siano tutti come Enzo…e neanche nel senso di “tombeur de femmes”! Questa, di mio, è la cosa piu’ grave di tutte! ciao a tutti, una saluto speciale ad Enzo, la tua chiara