- 2 ottobre 2014
- Cronaca
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Lo rivela «l’Espresso» nel numero in edicola domani.
La procura di Palermo ha chiesto alla Dia di indagare su un tesoro tra ville, appartamenti, azioni, conti correnti, quadri e libri preziosi per un valore di centinaia di milioni di euro.
Con l’obiettivo di chiederne il sequestro e la confisca sulla base delle misure patrimoniali previste per i condannati per reati di mafia. Nel mirino degli investigatori anche la grande villa di Torno,, venduta in grande fretta all’amico Silvio Berlusconi: secondo i pm è stata pagata 10 milioni più del prezzo di mercato. Nel caso in cui emergessero cessioni fittizie, gli eventuali complici nelle operazioni per mettere in salvo il tesoro di Dell’Utri verrebbero iscritti nel registro degli indagati.
Intanto aumentano le tasse, le bollette e l’IVA. E’ già tanto che questi bei personaggi vengano indagati!