ORE 07:22 DA PAOLO FERRARIO—SEMPRE DA COATESA SUL LARIO

 

 

 

 

 

 

ORTICOLARIO in palazzo Cernezzi, COMO

2 7 settembre 2014

 

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6 risposte a ORE 07:22 DA PAOLO FERRARIO—SEMPRE DA COATESA SUL LARIO

  1. Paolo Ferrario scrive:

    grazie per l’attenzione. che mi fa sempre molto piacere: buoni giorni a te e a voi

    • Chiara Salvini scrive:

      Sei proprio straordinario! Sono stata molto felice che tu ti sia rimesso così bene! E’ sicuramente il Lario! oltre al ’48. Recentemente ho pubblicato sul blog quella bellissima poesia (o stralcio da “Le Grazie”) che riguardo il “tuo” pezzo di lago. O lo preferisci intero? grazie di aver scritto. E’ sempre dolce sentirti, non so perché. ciao, stai bene, chiara

  2. nemo scrive:

    Mahh, a prima vista, quelle casse … ‘mortuarie’ ( sia pure piene di piante e fiori ) fanno un po’ impressione …

    • Chiara Salvini scrive:

      Magari era proprio questo il loro pensiero retrò, ma sarebbe un orto di erbe varie nel bel mezzo di un palazzo aristocratico–non sei di quell’umore che fa champagne? Neanch’io e, almeno quando sta con me, neanche Mario. La settimana prox dovrei operarmi di cataratta dal solito “un ” occhio. Sono molto stufa: in ottobre adesso fa un anno che non ho un giorno senza dolori pur facendo tutte le cure: si chiamano “malattie croniche”: non muori ma neanche vivi. Vedrò se vedo un altro medico, però so che le malattie autoimmuni non è da tanto che sono studiate. Scusami se piagnuccolo con te, da come descrivi la vita quotidiana devi avere già un grosso peso sulle spalle o sulle balle, in più elegante italiano. Come sai da sempre, ti auguro ogni sollievo dai pesi, chiara

    • Chiara Salvini scrive:

      ti avevo risposto, ma insieme a due annunci pubblicitari, è sparita. Meglio, qualche chicciera di meno! (lascio l’errore)…Non farai mica chicciere?, ch.

  3. nemo scrive:

    Ti operano a Mi. ? Dici cose gravi ed importanti (… non muori ma neanche vivi …. ) per le quali la solidarietà non può essere espressa con la solita frasetta: ‘ Ehh, ti capisco…’. Non so se vale dire: “Ti penso con affetto”. Bene e simpatico l’ errore ‘chicciera per chiacchera’. Un nostro comune amico, F., ha ‘inventato’ un neologismo che sta diventando ‘di moda’: l’ avverbio ‘frammentre’ per ‘nel frattempo’ …

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