Keith Jarrett Standards Trio
https://www.youtube.com/watch?v=lBnwDTAoAC8
Keith Jarrett, Gary Peacock and Jack Dejohnette jamming.
set-list:
1. I Wish I Knew
2. If I Should Lose You
3. Late Lament
4. Rider
5. It’s Easy to Remember
6. So Tender
7. Prism
8. Stella by Starlight
9. God Bless the Child
10. Delaunay’s Dilemma
da Wikipedia:
Nel 1983 nasce il cosiddetto Trio Standards, ovvero l’incontro di Jarrett con il contrabbassista Gary Peacock (coinvolto in mille avventure del jazz più creativo e meno conservatore, da Bill Evans a Don Cherry, da Steve Lacy a Paul Bley) e conDeJohnette. In quell’anno Jarrett propone al bassista Gary Peacock e al batterista Jack DeJohnette di registrare un album distandard jazz, intitolato semplicemente Standards, Volume 1. Fanno seguito immediatamente Standards, Volume 2 eChanges, registrati nella medesima sessione. Il successo di questi album e il conseguente tour del gruppo consacrarono questo nuovo Standards Trio nella rosa delle formazioni jazz storiche.
Il trio ha registrato numerosi album live e studio, nei quali rivisitano pezzi del repertorio jazz. Citano Ahmad Jamal come principale ispiratore,[1] per il suo uso di linee melodiche e multitonali. Il trio ha anche pubblicato rielaborazioni di materiale originale. Ne è un esempio l’album Changeless (1987). Alcuni degli album di standard contengono tracce originali, attribuite a Jarrett ma consistenti in improvvisazioni del gruppo. Gli album live Inside Out (2001) e Always Let Me Go (2001) segnalarono un rinnovato interesse del trio per l’improvvisazione assoluta.
Da citare l’album At the Deer Head Inn (1992), un album live di standard, con Paul Motian in sostituzione di DeJohnette, registrato nel locale in cui Jarrett ebbe il primo ingaggio. Per la prima volta dai tempi del Quartetto Americano Jarrett e Motian suonano insieme e si rincontrano il batterista e il bassista che hanno collaborato nell’album Trio 64 (1963), di Bill Evans.