Sandro Bajini : Ipogrammi
Una vera e propria operetta morale questoIpogrammi di Sandro Bajini, traduttore poeta scrittore critico e autore per il migliore cabaret degli anni ’60 e ’70. Una raccolta di poesie e di epigrammi di fulminante disincanto che collocano l’ autore fra i pensatori più acuti e arguti del nostro tempo. Un libro prezioso, attualissimo, che diverte proprio perché vero nello svelare le vanità e le illusioni fisiche e metafisiche dell’ umano. Ironia ‘ alta ‘ quella di Bajini coniugata con l’ adeguata dose di amaritudine, mai disperata ma ‘rassegnata’. Un agile libro da lavoro cui fare ricorso nei momenti alti e bassi della vita e dal quale derivare la giusta misura del vivere.
( Ipogrammi di Sandro Bajini, Casabianca Editore, collana asterischi, Sanremo Gennaio 2011, pgg.130 E.12 a cura e con illuminante e puntuale breve prefazione di Marco Innocenti )
DI CHI E’? PF RISPONDETE!
SANDRO BAJINI, Ipogrammi. Casabianca Edizioni, Sanremo 2011. (quoniam subesse malunt quam superesse). SOLILOQUI. ***. In casa mia. mi sento di troppo
CORSO MATTEOTTI—SANREMO—IL PORTONE DEL PALAZZO BOREA D’OLMO
Conversazioni sul teatro, la poesia, la politica e tutto il mondo universo attraverso la biografia di un autore.” Philobiblon Edizioni.
Poesie tratte dalla raccolta “Ipogrammi” dello stesso Bajini verranno lette da Alberto Guglielmi e Michele Guarnaccia. In programma anche un intervento musicale del contrabassista Giuliano Raimondo.
Sandro Bajini è commediografo, narratore, poeta, traduttore.
In questo libro-dialogo, che è intervista e biografia si racconta con l’ironia che lo contraddistingue e ne fa un autore
satirico graffiante e un maestro del paradosso.Il libro è ricco di episodi anche molto divertenti e descrive una galleria di personaggi che l’autore ha conosciuto e frequentato (Giulio Preti, Giorgio Strehler,Eduardo De Filippo, Carmelo Bene, Dario Fo, Enzo Jannacci e numerosi altri). Un libro divertente, ironico, dissacrante.
di Mario Guglielmi
13/12/2012
da:
http://moltinpoesia.blogspot.it/2012/06/sandro-bajini-ipogrammi.html
mercoledì 27 giugno 2012
Sandro Bajini
Ipogrammi
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UNA GRAZIOSA E DIVERTENTE IMMAGINE DELLA BIBLIOTECA CIVICA DI VENTIMIGLIA DOVE VENERDI’…2012 BALIJINI HA PRESENTATO IL SUO LIBRO-
CHIARA: mi fermo qui, ne ho tralasciate una o due piuì che altro per non comprensione—Mi sono divertita come non mi succedeva da tempo, al trovare un vero amico che sentiva le mie stesse cose e in piu’ sapeva dirle anche ad altri. Sono d’accordo con nemo in parte: non è mai disperato, ma si puo’ dire rassegnato? Nel “Colloquio con l’albero” a me pare un uomo felice di godere le cose belle, forse vorrebbe condividerle, ma tutti sono al computer, Mi pare, oggi, che forse non vive piu’ nel giro di grandi personaggi, “un uomo isolato”, obbligato ad avere radici solo in se stesso. Questo “guardarsi intorno” e non “potersi specchiare in un simile umano, ma solo con l’albero in primavera” dà un tipo di solitudine che è difficile immaginare: è “una persona che non ha un’appartenenza”, fuori se stesso e la sua produzione. Ma credo che “avere un’appartenenza”, piccola che sia, con gente che ci rimandano un’immagine in cui piu’ o meno ci riconosciamo, e reciprocamente noi con loro, in uno “scambio”, sia forse l’anelito piu’ forte del cuore umano–
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