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Newsletter | 6 giugno 2014 | micromega.net | MICROMEGA DEL 6 GIUGNO IN EDICOLA

 

 

 

PRIMO PIANO
di Paolo Flores d’Arcais
Il Presidente del Consiglio si racconta favole se pensa di poter ammodernare il paese senza aggredire il viluppo affaristico/politico/criminale con una stagione di giustizialismo. Le dichiarazioni per i Tg non bastano, servono i fatti. Renzi avrà il coraggio della coerenza tra il dire e il fare? Anticipiamo uno stralcio del lungo editoriale di Paolo Flores d’Arcais che aprirà il numero 4/2014 di MicroMega in uscita il 17 giugno.
PELLIZZETTI
Contro la corruzione/concussione c’è solo il M5S
#mazzettastaiSerenissima di Marco Travaglio
L’ordinanza dei giudici di Venezia sul caso Mose conferma l’esistenza di una gigantesca, trasversale, post-ideologica associazione per delinquere. Un sistema oliato e collaudato di larghe intese del furto che precede e spiega le larghe intese di governo. Contro questo male estremo, servono rimedi estremi. Tutto il resto è complicità.
MONTANARI
Venezia e il Mose, storia di un suicidio
Le strombazzate riforme costituzionali non servono a risolvere i nostri mali. Se ci si guarda intorno si prova sgomento. Ovunque le guardie mettono il dito incappano nei ladri del sistema. Come si fa a ricostruire un Paese se le palafitte sono marce?
FILOSOFIA – IL RASOIO DI OCCAM
Il realismo senza intuizioni è libresco di Enrico Terrone
L’errore iniziale di Franca D’Agostini nella sua polemica contro il Nuovo Realismo è di pensare che l’affermazione di Nietzsche, “proprio i fatti non ci sono, bensì solo interpretazioni”, abbia solo una valenza autoironica. Tuttavia, ancora più grave è la sua incomprensione del fatto che il Nuovo Realismo non si limita a criticare la tesi di Nietzsche per cui non esistono fatti, ma anche la tesi di Kant per cui le intuizioni senza concetto sono cieche.

ARTICOLI
“Anche in Italia l’eutanasia sia un diritto civile”. Appello a Renzi
Francesco Lizzani (figlio di Carlo Lizzani), Chiara Rapaccini (compagna di Mario Monicelli), Carlo Troilo (autore di “Liberi di morire”) e Mina Welby (co-presidente della Associazione Coscioni) mandano questa lettera aperta al presidente del consiglio in occasione del convegno di MicroMega sulla libertà di scelta sul fine vita.
D’ONGHIA
Il neurologo del Gemelli: “I miei pazienti lasciati liberi di morire”
L’Italia, l’Europa e gli… ex voto di Giuseppe Panissidi
In margine alle recenti elezioni europee è necessario analizzare con grande attenzione un dato significativo ma pressoché ignorato: il picco dell’astensionismo, oramai ben oltre la soglia fisiologica di una democrazia governante e partecipata.
La chimera della crescita di Paolo Pini
Negli ultimi anni la politica di svalutazione caricata sul lavoro non ha fatto altro che aggravare gli effetti negativi dell’austerità sulla domanda interna. Eppure l’Ue, anche nelle ultime “Raccomandazioni”, continua a prescrivere continuità nelle politiche di flessibilità del mercato del lavoro, contrattuali e retributive.
Appello al Csm: nominate Di Matteo procuratore aggiunto di Palermo! di Salvatore Borsellino e Giorgio Bongiovanni
Dopo che il CSM ha estromesso i pm Di Matteo, Tartaglia e Del Bene dall’inchiesta sulla trattativa Stato-mafia una petizione promossa da Salvatore Borsellino e Antimafia Duemila chiede al CSM di intervenire per evitare che indagini delicatissime si arrestino ripartendo da zero nelle mani di nuovi magistrati.
Renzi, l’Europa e la sinistra di Enrico Grazzini
Le politiche di Renzi non sono in grado di risolvere la crisi italiana. Non c’è ragione dunque di subordinarsi al suo governo e creare un partitone unico pigliatutto di centrosinistra, come propongono Camusso e parte dei dirigenti di SEL. Vi sono invece spazi enormi per una sinistra in grado di rappresentare una alternativa autonoma e credibile alle politiche di austerità.
ANDERSON
Il disastro italiano
Heizer e Gert: “Continueremo a lottare per riformare la Chiesa” di Valerio Gigante
Intervista ai due esponenti austriaci del movimento cattolico progressista “Noi siamo Chiesa”, scomunicati da papa Bergoglio per aver promosso il dibattito sulle donne sacerdote e celebrato l’eucarestia, senza preti, nella loro casa.
BLOG

 

 

UAAR – Il culto dell’embrione e l’estremismo cattolico
L’offensiva clericale è stata respinta. La petizione “Uno di noi”, che mirava a vietare ogni forma di ricerca sugli embrioni umani, non è stata accolta dalla Commissione europea: c…

GIORGIO CREMASCHI – 28 giugno, in piazza contro Renzi e l’Europa del fiscal compact
Pochi mesi fa tutti i mass media italiani hanno raccontato con grande simpatia la lotta dei giornalisti della tv di stato greca contro i tagli decisi dal governo in nome dell’auste…

AUGUSTO RUBEI – Tajani e Renzi, la coppia che scoppia
Se qualcuno aveva creduto che l’ipotesi ventilata da Bruxelles di una nuova manovra aggiuntiva per l’Italia potesse scalfire Renzi si è sbagliato di grosso. “L’Uomo Forte” delle ri…

CARLO CORNAGLIA – La giaguara della Leopolda
Fortuna vuol che in tempi così foschi giunga da Laterina, in quel di Arezzo, con tacco dodici, Madonna Boschi che par di santità emani olezzo. Papà democristian latifondista e poi …

FRANCESCA FORNARIO – 2 giugno, la parata del vincitore e gli F35…
Dal 2 Giu­gno 2012, causa Auste­rity che andava di moda più delle siga­rette elet­tro­ni­che, Napo­li­tano aveva impo­sto al governo una «Parata sobria», che non costasse più di tr…

UAAR – Scuola: la scelta acivica del ministro Giannini
Che il buon Bergoglio fosse tagliato per le grandi kermesse e i bagni di folla si era intuito: proprio mentre scriviamo è in corso una due giorni allo Stadio Olimpico di Roma, in o…

PIERFRANCO PELLIZZETTI – M5S: senza bussola politica non si va da nessuna parte
L’incosciente giullarata di Beppe Grillo a Bruxelles, a braccetto con l’inquietante macchietta Nigel Farage, conferma – se ancora ce n’era bisogno – il disastro causato dallo smarr…

ROSSELLA GUADAGNINI – Se l’onestà è un venticello (un’aria che spira da Modena il 2 giugno)
Dedicato ai professoroni “E l’idea mia è tutta qui: se le persone viziose sono tutte quante collegate tra loro e appunto perciò costituiscono una forza, allora basterà che le perso…

ALESSANDRO ESPOSITO – Abitare il conflitto
La bibbia, contrariamente a quanto spesso sostiene la vulgata, è un testo attraversato dal conflitto. Tale constatazione non dovrebbe in alcun modo lasciarci interdetti: il conflit…

CARLO CORNAGLIA – Avanti, c’è posto!
Abituati a dire d’aver vinto col ventisei per cento ed anche meno, quando invero il Pd sembrava estinto ed in tribù diviso, in un baleno il quarantun per cento li ha portati a tras…

 


 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 


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2 risposte a ORE 07:24 MI E’ APPENA ARRIVATA LA NEWLETTER DI MICROMEGA CHE VI PASSO: GLI ARTICOLI NON SONO COMPLETI, MA NON SONO RIASSUNTI—SE DOVESSE INTERESSARVI

  1. Donatella D'Imporzano scrive:

    Purtroppo ci sono talmente tante cose su cui indignarsi che a volte verrebbe voglia di dedicarsi alla coltura delle rose, se uno ne fosse capace. Mi ha colpito un articolo di MicrOmega sullo spazio sempre più ampio che si dà alla scuola privata, in pratica quella cattolica. Senza nulla togliere ai meriti della scuola confessionale che, si dice, interviene là dove lo Stato non arriva, bisogna però smascherare questa grande menzogna: lo Stato non arriva perché non vuole arrivare, perché altrimenti toglierebbe spazio alla scuola confessionale. Gli insegnanti di religione, che come tutti gli insegnanti possono essere all’altezza o non esserlo, sono scelti dalla Curia in modo insindacabile e sono equiparati subito al livello più alto, cioè quello degli insegnanti delle Superiori. A me è successo di avere tra i piedi un insegnante di religione che faceva solo danni ( forse era anche un po’ fuori di testa), era il periodo in cui avevamo messo in piedi il tempo prolungato ed era diventato un ostacolo alla realtà e all’immagine della scuola. Abbiamo firmato tutti gli insegnanti, tutti i genitori, siamo andati in Curia personalmente a spiegare il caso, ma l’insegnate è rimasto fisso come un chiodo ( soprattutto per noi). La Curia, tramite un suo poco importante esponente, ci ha detto che dovevamo sforzarci di collaborare con il collega ( il quale si è sempre rifiutato di lavorare). Chissà se questo era previsto nell’aggiornamento del Concordato fatto dal Governo Craxi?

    • Chiara Salvini scrive:

      CERTO CHE DEVI ESSERE PIENA DI STORIE DA RACCONTARE, DI “STORIE DOCUMENTI” COME QUESTA—CHE PENA NON SI POSSA TROVARE UN MODO DI FARNE PARTECIPE GLI ALTRI! SAREBBE COME SE, DA “UNA STORIA” CHE HAI VISSUTO E VIVE DENTRO DI TE, CONTINUANDO A DARTI DEGLI APPRENDIMENTI, ED E’ COSI’ PER TUTTI ANCHE QUANDO UNO NON SE NE ACCORGE, SI POTESSERO INVIARE EMAIL IN TANTE ALTRE TESTE, CHE RECEPIRANNO IN MODI VARI E ALTRETTANTO VARIAMENTE LE UTILIZZERANNO….. TU AVRESTI MOLTI BAMBINI E NIPOTI—MI DICI CHE PREFERIRESTI UN BEL NIPOTINO IN CARNE OSSA E ABITARE IN CAMPAGNA CON TANTI FIORI E ANIMALI? CERTAMENTE, NON E’ FACILE SCEGLIERE…QUANDO LA SCELTA VIENE, PER COSI’ DIRE, OBBLIGATA! CIAO TATIN—HAI FORSE VISTO QUELL’INIZIATIVA A DIFESA DELLA SCUOLA PUBBLICA? HA L’ENORME PREGIO DI ESSERE UNA COSA FACILISSIMA CHE DURA POCHI MINUTI E CHE CHIUNQUE PUO’ RIFARE E SPEDIRE, NON TI PARE? PER CASO HAI VISTO LA MARATONA DEI DIRITTI….DI TUTTE LE ETA’: MI E’ SEMBRATA UN’INIZIATIVA STRABILIANTE! PENA NON AVERCI PENSATO A SCUOLA QUANDO C’ERAVAMO! MA: AMEN —CIAO—TI NOTIFICO CHE NON TI CONSIDERO AFFATTO “TORNATA AL BLOG”: “SO CHE SEI UNA STELLA VAGANTE CHE SEGUE SOLO LA PROPRIA FANTASIA INCONSCIA E VA SOLO DOVE QUESTA LA PORTA…” —CICCY, VEDI CHE NON MI E’ SCAPPATA LA PAROLA “MINA”?.

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