ore 18:34 VI PASSO UN TWEET DI LAURA PUPPATO CHE INSIEME : 1. A LEI ; 2. AL SUO CAMPO DI PAPAVERI; 3. AL SUO TWEET—–VI DARA’– A VOI NON SO, A ME DA’ ALLEGRIA—-TANTO CHE LE DEDICO UNA SERIE DI MUSICHE DEL FESTIVAL BRASILEIRO 1967 CHE LEI NON SENTIRA’ : ANCHE QUESTI GIOVANI “ERANO IL NUOVO”—COSI’ TANTO CHE LA DITTATURA MILITARE AD UN CERTO MOMENTO SE NE ACCORSE…

https://twitter.com/LauraPuppato

 

 

non sono riuscita a copiare il suo campo di papaveri, ma questo è bellissimo, non vi pare?

 

Laura Puppato

@LauraPuppato

Senatrice, ambientalista, donna in politica. Ognuno di noi cambia il mondo per sempre, tanto vale farlo consapevolmente e per il meglio.http://goo.gl/h2OC7

Iscritto a febbraio 2012

 

 

Puppato (Pd): “Dall’Expo al Mose coinvolta la vecchia nomenclatura. Noi siamo il nuovo” http://www.intelligonews.it/puppato-pd-dallexpo-al-mose-coinvolta-la-vecchia-nomenclatura-pd-noi-siamo-il-nuovo/ …

 

 

 

 

DAL BRASILE, CHIARA LE DEDICA UNA MUSICA CHE PURTROPPO  NON SENTIRA’: “ANCHE QUESTI RAGAZZI ERANO IL NUOVO  /SOTTO LA DITTATURA DEI MILITARI”

 

CAETANO VELOSO    ALEGRIA ALEGRIA…  META’ SESSANTA

https://www.youtube.com/watch?v=hmK9GylXRh0

 

RODA VIVA —CHICO BUARQUE   FESTIVAL 1967

https://www.youtube.com/watch?v=fEY9Z8LJfMY

 

 

DOMINGO NO PARQUE— DEL GRANDE GILBERTO GIL— se spostate la pallina, sentite sola la musica

https://www.youtube.com/watch?v=bl7xHuEtlyg

 

 

PONTEIO DI ELIS REGINA—“MIGLIORE CANTANTE”   DEL FESTIVAL 1967

Condividi
Questa voce è stata pubblicata in GENERALE. Contrassegna il permalink.

11 risposte a ore 18:34 VI PASSO UN TWEET DI LAURA PUPPATO CHE INSIEME : 1. A LEI ; 2. AL SUO CAMPO DI PAPAVERI; 3. AL SUO TWEET—–VI DARA’– A VOI NON SO, A ME DA’ ALLEGRIA—-TANTO CHE LE DEDICO UNA SERIE DI MUSICHE DEL FESTIVAL BRASILEIRO 1967 CHE LEI NON SENTIRA’ : ANCHE QUESTI GIOVANI “ERANO IL NUOVO”—COSI’ TANTO CHE LA DITTATURA MILITARE AD UN CERTO MOMENTO SE NE ACCORSE…

  1. Francesco Cecchini scrive:

    PUPPATO, IL NUOVO? PER TUA INFORMAZIONE UNA NOTA SUL PERSONAGGIO.
    IO E LA SENATRICE LAURA PUPPATO.
    Francesco Cecchini

    Nella cronaca locale di Montebelluna. della Tribuna di Treviso, sono apparsi due articoli a firma di Enzo Favero, uno lo scorso 7 marzo e l’atro il 29 maggio 2014, che descrivono la denuncia della senatrice Laura Puppato nei miei confronti. Il secondo, va detto, narra la situazione con più obiettività. Comunque voglio precisare quanto segue. Le mie critiche iniziano a settembre del 2012 e riguardano la strumentalizzazione partitica dell’ evento ANPI del Cansiglio. Laura Puppato è stata presentata come oratrice unica capogruppo del Partito Democratico in Consiglio regionale del Vento. Sono figlio e nipote di partigiane che hanno combattuto i nazifascisti in Cansiglio e nel bellunese. Sono state arrestate e dopo essere passate per la famigerata caserma Tasso di Belluno sono state internate nel campo di prigionia di Bolzano. L’ antifascismo non è partitico, ma deve unire tutto il popolo italiano. Una mia nota al Presidente dell’ANPI, Carlo Smuraglia, ha avuto un riscontro positivo.
    Da allora ad oggi ho seguito i comportamenti politici della senatrice Laura Puppato e messo in evidenza i seguenti punti. La sua performance come sindaco di Montebelluna. Per esempio nella prima amministrazione ha cooptato come assessore ai lavori pubblici un agente immobiliare, e stata denunciata al TAR dal WWF locale, etc.,etc.. L’ essersi astenuta in Consiglio Regionale Veneto nella votazione per una centrale a carbone in pieno delta del Po, a Porto Tolle.
    L’ approvazione di una legge regionale sull’aborto che presenta una contraddizione con la 194.
    Il voto favorevole in Senato alla soppressione dell’ art. 138 della costituzione dopo aver partecipato pochi giorni ad una manifestazione nazionale a difesa della Costituzione.
    I continui cambiamenti della Senatrice Puppato. Puppattiana durante le primarie del 2012 del PD alla ricerca della segretria nazionale e della presidenza del consiglio. Poi via via bersaniana, amica dei grillini, civatiana ed ora renziana.

    Ho diffuso le mie critiche con i mezzi a mia disposizione. Non solo emails a segretari di partito od amministrazioni, ma messaggi in facebook, note a parlamentari, innanzitutto di PD e M5s, lettere a giornali, una, per esempio, è stata pubblicata dal quotidiano Il Manifesto, articoli inviati a giornali on line come Infosannio o Imola oggi o a blogs con i quali collaboro come quello di Daniele Barbieri o La Storia Le Storie di Pordenone, circoli ANPI e così via.
    Non sono l’unico che critica Puppato. Anche altri con toni forse più duri. Per esempio il segretario di Rifondazione Comunista di Treviso,Baldin, dopo il suo voto per l’ abrogazione dell’ Art. 138 l’ha definita : “ Puppato bugiarda e incoerente”.
    Puppato in rete viene anche offesa. Offese dalle quali ho preso le distanze perché deformano e non mettono in luce la reale personalità del personaggio politico.
    Puppato offende anche. Per esempio lo scambio di offese tra lei e l’ex ministro Zanonato è significativo come lo è la frase di Zanonato : “ Mi sembra giusto che la gente sappia che la Puppato non accetta le critiche e che non è affatto quella che sembra in televisione.”
    Tutto questo è descritto in dettaglio in una Memoria che ho presentato al Tribunale dal titolo: Laura Puppato dal settembre 2012 ad oggi.

    Tengo a ribadire che le mie critiche sono in armonia con un punto di vista politico, quello che critica un certo tipo di classe politica non coerente, ed hanno uno scopo politico, quello di mettere in evidenza contraddizioni tra il dire ed il fare di certi personaggi politici.
    Lo staff di Puppato, Debora Zardo, mi ha accusato di essere uno stalker , ma forse per ignoranza della lingua inglese non conosce il reale significato del termine. La mia azione non ha niente a che fare con lo stalking, inteso come atto persecutorio personale, ci mancherebbe altro.
    La senatrice Puppato ha preferito la denuncia/ querela al confronto politico. Esistono articoli sull’uso politico delle accuse di diffamazione.
    Oltre alle possibilità di patteggiamento, rito abbreviato od andare al patteggiamento c’ anche un’ altra ipotesi: che la senatrice Laura Puppato valuti correttamente la valenza politica della denuncia, la ritiri e si confronti politicamente.
    Grazie per l’attenzione.
    Un caro saluto e buon lavoro,
    Francesco Cecchini
    01/06/2014

    • Chiara Salvini scrive:

      Scusami tanto caro Francesco se non ti ho ancora risposto: ho chiesto pf di farlo ad una caro amico, che sul web si chiama Nemo, che ha esperienza di fare politica in prima persona (come te) fin da bambino: si chiama Nemo, forse l’hai visto. E’ molto sintetico, ma, se ci ripensi, ti ha detto tutto quella che serviva–Questo è quello che capita a me, non pretendo che succeda anche a te! Conosco pochissimo la PUPPATO, mi pare che venisse in tv per le primarie (le prime), poi mi pare sia sparita—Certamente e’ una donna molto decisa, che occupa tutto il suo spazio e, se non fanno barriera, sconfina…Il mio è solo un giudizio psicologico, niente di politico. Una volta, se puoi ricordarti, si diceva “una persona ASSERTIVA”, si facevano anche dei corsi di “assertivita’”…c’è andata una mia amica che, prima del corso, era già preferibile vederla vestiti di lamiera!! Scusa se te lo chiedo, piu’ da amica intima: ma cosa pensi di ottenere? Se vinci la causa, e chissà gli anni, cosa ti cambia nella vita? Per i miei “Puppato”, tanto per dire, senza alcuna offesa, davvero, penso sempre a Toto’. Se hai visto il suo film “Uomini e caporali”, c’è intero su youtube caso ti interessasse…sai com’è, “informator non porta pena”…alla fine del colloquio col dottore (psichiatra), lui risponde a qualche parole del medico: “Eh sì, la vita sarà sempre così finche’ ci saranno uomini e caporali” a mio modesto parere, questa frase cosi’ semplice e che chiunque verifica vera, è piu’ importante di tutto Marx! Capisco perfettamente che se è un compagno a farti da caporale…Come vedi, non so proprio cosa dirti, è davvero strano che non sia stato possibile parlarvi…comunque, e ho 70 anni e ho passato la vita nella psicologia, di mio, sono arrivata alla conclusione che sono rarissime le persone con le quali ti capisci ATTRAVERSO IL LINGUAGGIO CON UNA MINI-GUIDA DI RAZIONALITA’ (PRESUPPONE MOLTA DISCIPLINA DEI PROPRI ImPULSI E NON E’ FACILE!) cioe’ senza che le emozioni o gli impulsi o l’irrazionale prendano il sopravvento: bastano anche pochi minuti e la frittata
      è gia’ rotta—scusami tanto, caro Francesco, ti parlo col cuore, ma questo di più non sa dirti. un abbraccio bello bello,chiara

  2. nemo scrive:

    Interessarsi del ‘bene comune’ cioè fare politica non è sicuramente semplice. Ma quanto racconta il Signor Cecchini mette in evidenza che un politico ( in questo caso la Senatrice Puppato ) dovrebbe essere aperta al dialogo e dimostrare coerenza nel suo lavoro al servizio della collettività. Nel corso di questi ultimi decenni queste qualità, dialogo e coerenza, sono diventate ‘metalli’ rarissimi .

  3. Francesco Cecchini scrive:

    Cari Nemo e Chiara, grazie per le vostre risposte. Non mi interesso solo di Puppato, per esempio sto gestendo con alcuni compagni un’ azione di sostegno ai prigionieri politici di Curuguaty, Paraguay ed altro. Puppato non e’ il peggio che c’ e’ in Italia o nel mondo, ci mancherebbe, ma per me e’ a portata di mano vivendo nel nord est ed e’ un caso eclatante di ipocrisia e di arrivismo politico, che vanno combattuti innanzitutto se si mascherano di falso ambientalismo, femminismo etc.,etc.. Sto vincendo la battaglia politica utilizzando i mezzi che ho ha disposizione, la rete. Sono fiducioso anche di vincere quella legale, perche’ non ho usato offese o calunnie. Anzi ho preso le distanze da queste.
    Un caro saluto e buon lavoro, Francesco.

    • Chiara Salvini scrive:

      Sei proprio “caro”, caro Francesco- Riferiscici delle tue iniziative con qualche piccolo scritto e qualche foto se possibile, cosi’ le mettiamo—inutile dire come “assolutamente tue o del gruppo in cui lavori”- sul blog. Le cose buone, lo sai bene, vanno diffuse, prendono lo spazio di quelle cattive che cosi’ tornano indietro e… si sfracellano! Un abbraccio, chiara

    • Chiara Salvini scrive:

      Sei proprio “caro”, caro Francesco- Riferiscici delle tue iniziative con qualche piccolo scritto e qualche foto se possibile, cosi’ le mettiamo—inutile dire come “assolutamente tue o del gruppo in cui lavori”- sul blog. Le cose buone, lo sai bene, vanno diffuse, prendono lo spazio di quelle cattive che cosi’ tornano indietro e… si sfracellano! Un abbraccio, chiara

    • Chiara Salvini scrive:

      Sei proprio”caro”, caro Francesco! Se avessi voglia di riferirci il tuo lavoro con i tuoi compagni per la difesa dei prigionieri dei prigionieri politici di Curuguaty, Paraguay, due righe e due immagini, le mettiamo sul blog—a vostro assolutamente nome e merito- Le cose buone dobbiamo diffonderle perché cosi’ prendono il posto di quelle cattive che non potendo passare, tornano indietro e…finalemnte si sfracellano! Un grande abbraccio a te e ai tuoi compagni di lavoro—Ma come mai ci sono prigionieri politici in Paraguay, ancora delle vecchie guerre? Siamo ignoranti, per favore raccontaci—Ti mando un saluto anche da Nemo che si trova a Bologna.

  4. Francesco Cecchini scrive:

    Sono molto sensibile al Brasile, paese o meglio pianeta che conosco un po’. Una mia nonna e’ nata in Brasile a San Paolo, ma io preferisco il Brasile africano, Salvador de Bahia.. Sto anche cercando di far pubblicare in Italia uno scrittore mito laggiù, ma sconosciuto da noi, Dalton Trevisan, tra l’ altro premio Camoes 2012. Dalton vive, e non si sposta da li’, a Curitiba, un Brasile speciale. A Curitiba, per esempio, nevica ogni tanto.

    • Chiara Salvini scrive:

      Mario, mio marito, di cui spesso pubblico i dipinti. è andato in Brasile a 11 anni (1951-52), la famiglia e’ emigrata là, ha fatto gli studi lì e lavorato lì, è molto piu’ brasilinao che italiano, io solo dieci anni per stare con lui, sono andata nel genn. ’77 e siamo ritornati nell’86—Voglio cercare questo scrittore che non ho mai sentito purtroppo–se riesco faro’ un articolo, se vuoi ti avviso di guardare, ho il tuo email, come sai. Anche noi stavamo a Sao Paulo, mentre Mario all’inizio ha vissuto a Rio de Janeiro–Nostra figlia Francesca è nata in un paese vicino a Curitiba di cui in questo momento non ricordo il nome, è il colmo, ma l’eta’ in me va velocissima. Amen. Grazie di tutte queste contribuzioni che utilizzero’ con molto piacere. ciao, mi permetto di firmarmi, la tua chiara—

  5. Great beat ! I would like to apprentice while you amend
    your web site, how can i subscribe for a blog
    website? The account aided me a acceptable deal. I had been tuny bit acquainted of this your broadcast offered bright clear concept

    • Chiara Salvini scrive:

      caro visitatore “how to make”, se ho capito cosa chiedi (ma non credo), non ho ancora pensato a come iscriversi al blog. Ti sembra necessario? Ti ringrazio, buona giornata di lunedi’, chiara

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *