ore 21: 06 GUARDIAMO IL GIORNO DELLA MAMMA CON TANTI ANIMALI—QUELLI CHE INVECE UCCIDONO I PICCOLI—NON LI HO TROVATI—NON HO NEANCHE INSISTITO PERCHE’ OGGI E’ IL GIORNO DELLA BONTA’ CON LE MAMME—COSI’ NON CI SONO—MA VOI RICORDATEVELO: NEGLI ESSERI VIVI, COME C’E’ L’IMPULSO A GENERARE, C’E’ UGUALMENTE L’IMPULSO AD UCCIDERE I NATI—COME SANNO BENE TANTE MAMME, ASSOLUTAMENTE NORMALI, CHE SIA IN GRAVIDANZA CHE DOPO, DEVONO LOTTARE CONTRO QUESTO NATURALE IMPULSO—DA VARIE INTERVISTE CHE HO DOVUTO FARE IN BRASILE PER L’UNIVERSITA’- A DONNE INCINTE, QUESTO SPINTA A VOLER MALE (INSIEME A BENE!) AL PICCOLO CHE AVEVANO IN GREMBO, APPARIVA CHIARA, MAGARI DIETRO SPAURACCHI DEL TIPO “FANTASIE OSSESSIONANTI O SOGNI RICORRENTI”, CHE CAUSAVANO ANGOSCE MOLTO FORTI, E PRESENTIMENTI COME, PER ESEMPIO, CHE IL PICCOLO NASCERA’ MORTO, MALATO, INVALIDO…ECC. OPPURE, DOPO LA GRAVIDANZE, LA FAMOSA DEPRESSIONE POST PARTUM, CHE HA CERTAMENTE UN’ORIGINE ORGANICA, MA, SE STATE INSIEME A QUESTE GIOVANI DONNE, SAPETE CHE DEVONO ELABORARE VARI LUTTI (PERDITE): IL LUTTO DEL LORO CORPO DI RAGAZZA –IL LUTTO DI NON ESSERE PIU’ SOLO FIGLIE— QUANDO ANCORA SI HANNO TANTI PROBLEMI CON I GENITORI DA ELABORARE- PER MOLTE SI TRATTA ANCHE DELLA PERDITA DI LAVORO CHE, ANCHE QUANDO NON E’ UN PROBLEMA PURAMENTE ECONOMICO (NEL CASO E’ BRUTALE, SE SOLA), E’ LA RINUNCIA AD UNA REALIZZAZIONE DI SE STESSI—I CASI SONO INFINITI // GIOVANI DONNE CUI-STRANAMENTE- IL BIMBO CADE CONTINUAMENTE DA POSTI ALTI COME IL LETTO MATRIMONIALE E ANCHE DALLE LORO MANI—VIVONO TERRORIZZATE DI SE STESSE—E SI IMMAGINANO DI ESSERE CHISSA’ COSA, SE NON HANNO VICINO QUALCUNO CHE CAPISCA LA NATURALITA’ DI TUTTO QUESTO E LE RASSICURI ——IL FATTO E’ CHE ANCHE AD ESSERE MADRI “SUFFICIENTEMENTE BUONE” (WINNICOTT) SI APPRENDE IN MOLTI MODI PERSONALI: LAVORANDO SUI PROPRI IMPULSI / CERCANDO DI “AVVICINARE” QUELLI BUONI A QUELLI CATTIVI AL FINE DI AMENIZZARLI—SI DIREBBE IN SLOGAN “INTEGRAZIONE DEGLI IMPULSI OPPOSTI” OPPURE INTEGRAZIONE EMOTIVA — QUESTO SIGNIFICA, IN ALTRO LINGUAGGIO, MATURARE EMOTIVAMENTE, E CI VUOLE TEMPO, MOLTO TEMPO E MOLTO AMORE PER LA NOSTRA CREATURA PER VOLER “CRESCERE”—AIUTO DAL MARITO // E TRANQUILLITA’ TRA LA MAMMA-BIMBA E IL VERO – BIMBO SENZA INTERFERENZE—-TIPO MAMME SUOCERE ECC. DI CUI, PERO’, SPESSO, SI HA BISOGNO—-EH MI’, BIMBI BELLI, “COSI’ E’ LA VITA”——A VOLTE INVECE LE MAMME E I PADRI, CERTAMENTE, APPRENDONO L’AMORE PER I FIGLI PIU’ TARDI —QUANDO IL BAMBINO PARLA E INTERLOQUISCE CON LORO —MOLTE GIOVANI DONNE/UOMINI HANNO UN’INTENSA PAURA DI QUESTI BIMBI PICCOLI CHE RISPONDONO AD UNA LOGICA CHE LORO HANNO SOTTERRATO SECOLI PRIMA PERCHE’ “DISTURBAVA”— E’ QUELLA DEI SOGNI, LO SAPETE—ECCO, FORSE, UNO, ANCHE PICCOLO E IMPOTENTE, CHE ALLA LUCE DEL SOLE, ASSOCIA STIMOLI (SI COMPORTA) ALLA MANIERA DEI SOGNI CIOE’, COME SI DICE, “IRRAZIONALMENTE” / MENTRE E’ SOLO “UN’ALTRA LOGICA CHE GIA’ ABBIAMO USATO NOI DA PICCOLI E CHE RITORNA NEI SOGNI///—EH BE’, POSSO CERCARE DI CAPIRE CHE FACCIA PAURA—ANCHE PERCHE’ NON SI SA COME FARE/ E SI PIANGEREBBE DALL’IMPOTENZA!—MA VOI COSA NE DITE? : “E’ LA PREDICA DI CHIARA DELLA DOM. SERA”? OH BIMBI, PERDONATE, NON LEGGETE, NON LO FACCIO PIU’! PIU’ PIU’—GIURO!

 

al fondo un video e una musica “per il giorno delle mamme”

 

un tipo di aquila chiamata in Brasile “harpia” (un programma!) porta questo povero animaletto tra le grinfie chiamato “tatu-peba”, certamente per i suoi piccoli—la foto è di João Marcos Rosa (National Geographic) ed è stata premiata, come doveva essere—

 

news:

 

 

la femmina arriva a 10 chili, il maschio a 6 ed è piu’ abile a cacciare. L’harpia è l’aquila piu’ grande del Brasile, e il maggiore uccello di rapina dell’America Latina—anche lei ha dei problemi di conservazione di cui si è occupato questo fotografo, a causa dell’abbattimento degli alberi, lo svuotamento delle piccole comunita’ da cui probabilmente cattura il suo cibo…

 

 

si tratta di una foto fatta proprio per il giorno della mamma: è

di un  tamandua’ (formichiere) che porta in braccio il suo cucciolo

gia abbastanza cresciuto–peccato che la foto sia cosi’ piccola! amen

 

 

 

 

guardate, bimbi, che qui non si scherza nel giorno della mamma!

Parlo del Brasile. Non leggiamo la poesia, ma credo sia una botta di culo!

 

 

 

non sarebbe una delizia passeggiare su questo bel piumotto?

 

 

questi per chiara, che non sa che bestie siano, sono un misto di orrore e di buffo–e per voi?  Azzardo: giaguari incrociati tra di loro?

 

 

se avete piacere di vedere i cuccioli con le loro mamme, fate clic sotto, e fiondatevi in beatitudine!

http://www.bing.com/images/search?q=animali+mamma+con+i+cuccioli&id=F76B25D312D9C90AD62C02B2A45AF362AADD5F79&FORM=IQ

 

 

che bella immagine della maternita’! anche chiara l’ha vissuta così.

 

 

CHIARA PREFERISCE USCIRE DALL’IDILLIO DELLA GIORNATA, FRANCAMENTE COME RETORICA!…MA LE DITTE VENDONO!…CON UNA CANZONE DEI DOPE CHE TROVERETE “TROPPO”—FORSE—DIPENDE DAI FIGLI O CONOSCENTI – FIGLI CHE AVETE—MOLTE DI NOI, SPECIE ALLA NOSTRA ETA’, E ANCHE PRIMA NELL’ADOLESCENZA DEI NOSTRI FIGLI, PER CHI ERA ATTENTO E GUARDAVA, INVECE DI STARE OCCUPATO E BASTA, HA SENTITO, SE VOLETE, TANTI SENTIMENTI CONTRASTANTI IN LORO E IN NOI, IN NOI FORSE COME RISPOSTA, MA QUALCOSA NASCEVA ANCHE DENTRO DI NOI, AUCTOCTONO…CONTRO QUESTI FIGLI CHE POTEVANO CREDERE DI DIVENTARE AUTONOMI UCCIDENDO L’AUTORITA’ E PRIMA ANCORA CHI LI AVEVA GENERATI…DOVEVANO PENSARE CHE IL MONDO ERA NATO QUANDO SONO NATI LORO, NELLO STESSO ISTANTE, CHE NON DOVEVANO NIENTE A NESSUNO, ERANO UN PRODOTTO ESCLUSIVAMENTE DI LORO STESSI E DELLE LORO CAPACITA’: NO MAESTRI NO MODELLI NO SANGUISUGHE CHE VOGLIONO GUIDARCI NEL LORO MONDO VECCHIO E FALLITO—QUESTA FORSE LA TENSIONE PIU’ IMPORTANTE CHE GRIDAVA IN LORO: “SIAMO FIGLI DI FALLITI CHE IN PIU’ VORREBBERO RENDERCI SIMILI A LORO”—METTO IN PAROLE SENSAZIONI NASCOSTE, INCONSCE APPUNTO, CHE FORSE “QUALCUNO” DI VOI, OPPURE NO, FIGLI O MADRI O PADRI POSSONO AVER SENTITO.. QUESTA CANZONE ESPRIME IN PARTE “IL PUNTO DI VISTA DEI FIGLI” VERSO GLI ADULTI-GENITORI, SPECIE VERSO LA MADRE..VERSO LA QUALE, TRA LE TANTE COSE CHE SI SENTONO, C’E’ ANCHE IL DESIDERIO, MASCHI O FEMMINE CHE SIANO I FIGLI—ORMAI NON APRO PIU’ PESANTEZZE PARLANDO DI FREUD!

 

I Dope sono un gruppo alternative metal formatosi a New York nel 1997.

 

Read more: Dope – Die Motherfucker Die Lyrics | MetroLyrics

 

della traduzione metto solo questa strofa che mi pare dia il LA  al contenuto…chiara non e’ in grado di tradurla—

 

 

Boom!

Non bisogno del tuo perdono
Non mi serve il tuo odio
Non mi serve la tua accettazione
Quindi cosa dovrei fare

Non mi serve la tua resistenza
Non bisogno delle vostre preghiere
Non mi serve la tua fottuta religione
Non faccio quello che vi è stato detto
tu sei così piena di shiiit (merda)