30 marzo 2014 ore 08:50 NON CI RESTA CHE RIDERE : MASSIMO TROISI —-SCHECK /INTERVISTE

 

Non Ci Resta Che Ridere – Sketch, incontri e interviste di Massimo Troisi (UN’ ORA QUASI)

 

 

VIDEO DI CIRCA UN’ORA DI MASSIMO TROISI

http://www.youtube.com/watch?v=6QMTMOkfJjU

 

 

 

 

 

 

 

 

Insieme a Totò, non c’è nulla che evochi l’allegria di Napoli quanto la figura di Massimo Troisi. Uno dei pochi artisti italiani apprezzati all’estero, Troisi è stato un genio assoluto della comicità e “Non ci resta che ridere” ne è l’ulteriore dimostrazione: 60 minuti che raccolgono tutti gli interventi nelle TV locali e nazionali. Interviste, presentazioni, comparsate che il grande artista napoletano riusciva sempre a trasformare in esilaranti e travolgenti gag, più alcuni filmati della sua vita privata. Uno straordinario blob che mette insieme dieci anni di improvvisazioni umoristiche, squarci sulla sua vita privata e considerazioni sulla sua carriera.

 

Massimo Troisi

 

 

 

 

 

 

 

 

Un cortile di Milano visto con gli occhi del portiere

Blog di

di Nicola Montella

A Massimo Troisi

Blog post del 4/04/2013
Parole chiave:
Argomenti:

Ieri sera, per caso, guardando la televisione, ho ritrovato il volto di Massimo Troisi. E’ stata un’apparizione che mi ha portato indietro nel tempo. Guardando la sua mimica, la sua timidezza, ho ritrovato un pezzo di me. Sono anch’io originario di Napoli e sebbene non conosca la città, conosco la sua gente. Persone che sfidano il futuro seppure non lo vedono, timidi e spacconi nello stesso momento. Non è vero che Napoli è la città dei mandolini e delle serenate d’innamorati. Sono stupidaggini, queste, che vanno bene per i turisti. Napoli è una città che s’inventa tutti i giorni e, nel suo ripetersi, pare sempre nuova. Napoli è i vicoli dove la gente si parla dai balconi. Napoli è la Venezia del sud, che affonda lentamente e con allegria, sapendo che quando arriverà la grande mareggiata si vivrà lo stesso. A tutto questo mi ha fatto pensare l’apparizione di Troisi e non ho potuto fare a meno di dedicargli un pensiero.

 

Condividi
Questa voce è stata pubblicata in GENERALE. Contrassegna il permalink.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *