-
https://www.youtube.com/watch?v=XHULs6hY9N4
-
LE IMMAGINI SONO STATE PRESE DALL’ARCHIVIO DELL’AEREONAUTICA MILITARE CHE PRECISA: “IN QUESTI CASI NON E’ STATO POSSIBILE TROVARE DELLE SPIEGAZIONE TECNICHE”
-
http://www.si24.it/wp-content/uploads/2014/03/400.jpg
-
2013
CASERTA – Come è successo in altri Paesi anche in Italia, l’Aeronautica Militare si avvia a desecretare tutte le relazioni sui presunti avvistamenti di oggetti volanti non identificati, cioè gli UFO. Siccome alcuni di questi sono avvenuti anche in provincia di Caserta, e sarà anche nostro compito ricostruire questi episodi, la notizia a nostro avviso ha le basi per essere approfondita.
Uno degli ultimi, e più interessanti, avvistamenti è avvenuto circa un anno fa, a Castel Volturno, precisamente nei cieli di Coppola Pinetamare, cioè nel Villaggio Coppola. Questa segnalazione è stata presa seriamente in considerazione dal Centro Ufologico Mediterraneo, il quale lo ha messo sotto esame.
Tutti questi casi e studi, sono stati blindati, per tutto questo tempo, in un armadio del Reparto Generale Sicurezza dell’Aeronautica Militare, a Roma.
Fonte foto: Vincenzo Ammaliato de “Il Mattino”
PUBBLICATO IL: 27 marzo 2014 ALLE ORE 11:41
REGISTRATI DALL’AERONAUTICA MILITARE
Ufo in Italia: 445 avvistamenti «ufficiali» in 40 anni
Il congresso ufologico mondiale a San Marino si conclude domenica
di Redazione Online
«Ufo, i dossier italiani» di Petrilli e SinapiDal 1972 sono stati 445 gli avvistamenti «ufficiali» di Ufo in Italia, quelli registrati cioè dall’Aeronautica militare. I dati sono riportati inUfo, i dossier italiani (di Vincenzo Sinapi e Lao Petrilli), resi noti durante il Congresso ufologico mondiale a San Marino che si concluderà domenica. Negli ultimi quattro anni gli avvistamenti sono stati 56, di cui sette nel 2013, dieci nel 2012, 17 nel 2011 e 22 nel 2010. L’Aeronautica Militare, che è l’organismo istituzionale incaricato di raccogliere e verificare le segnalazioni di Ufo, svolge un’indagine tecnica per stabilire se c’è una correlazione tra gli avvistamenti ed «eventi umani o fenomeni naturali», soprattutto per garantire la sicurezza del volo e nazionale. Se non è stato possibile individuare una giustificazione tecnica o naturale, si classifica l’episodio come avvistamento di Oggetto volante non identificato (Ovni).
Avvistamenti
La regione con il maggior numero di avvistamenti è il Lazio con 53 casi, mentre sul lato opposto della classifica c’è il Molise, con un solo caso. L’anno con il maggior numero di avvistamenti (69) è stato il 1978 (anno dell’omicidio Moro, qualche relazione? ndr), due anni prima non si è verificato nessun avvistamento. «Questo congresso», spiega Roberto Pinotti, segretario generale del Centro ufologico nazionale (Cun) che ha organizzato l’evento, «guarda a tutto tondo la persistente casistica attuale alla luce di quella del passato, degli interrogativi conseguenti e anche di eventi connessi con l’intelligence, come ad esempio il cosiddetto caso-Eisenhower, che ipotizza un contatto ufficiale fra amministrazione Usa e piloti extraterrestri nel 1954». «Con questo simposio», spiega Vladimiro Bibolotti, presidente del Cun, «si segna una tappa importante per l’ufologia, con la rappresentazione di scuole di pensiero (teologica anche) diverse. La conclusione è la stessa anche se parte da presupposti diversi: il fenomeno è reale».
TI POTREBBERO INTERESSARE ANCHE