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• Puppato: “Sto con Civati”

TREVISO – Puppato: “L’8 dicembre il mio sostegno va a Pippo Civati. Il risultato in provincia di Treviso sarà ottimo”.

Con queste parole la senatrice trevigiana appoggia Pippo Civati alla candidatura del PD. “Il PD – secondo la Puppato – ha bisogno di una forte innovazione al suo vertice. Nel cosiddetto arcipelago degli innovatori Pippo Civati rappresenta colui che può farci fare il salto di qualità. Per questo ho deciso di sostenerlo alle primarie di domenica prossima. Civati rappresenta quella parte del PD che in questi mesi ha lottato per avere un cambiamento vero nel Paese, per riuscire a guardare gli italiani negli occhi, per riuscire a vedere i giovani costruire il loto futuro. Una parte minoritaria in Parlamento e tra gli attuali dirigenti, ma largamente maggioritaria tra gli elettori del PD, compresi quelli – milioni – che abbiamo perduto per strada.”

“Civati – sempre secondo la Puppato – ha il programma migliore più articolato su tante questioni, dall’economia all’ambiente, dal welfare ai diritti civili, dalla scuola alle riforme istituzionali. Non solo. È il compagno di tante battaglie, perché siamo in sintonia su tante questioni, tutt’altro che marginali, non solo di contenuto, ma anche di metodo politico. Civati ha capito prima di altri le ragioni della mancata vittoria di febbraio, ha saputo capire in anticipo l’ascesa del M5S, credeva come me nell’ipotesi che Stefano Rodotà e Romano Prodi sarebbero stati degli ottimi presidenti della Repubblica, non smette di denunciare la congiura dei 101 che sono ancora tra noi, ha combattuto a viso aperto l’impianto del governo di larghe intese.”

“Con Pippo – Prosegue la senatrice – ci sono figure di primo piano come Fabrizio Barca, Felice Casson, Corradino Mineo, e Maria Carmela Lanzetta, l’ex sindaca della Locride abbandonata dalle istituzioni. E tanti amministratori locali, tantissimi giovani, la parte migliore di quella generazione di talenti che l’Italia non sa valorizzare, che fanno ricerca come precari, che vogliono ridare dignità al nostro Paese. Civati è la persona che incarna di più il mio sentire, che raccoglierà le nostre battaglie e le nostre idee. Affidare il PD a Civati significa affidargli le speranze di cambiare in meglio il partito e quindi il Paese. Gli chiedo fin da subito di fare squadra con le risorse umane migliori che riesce ad esprimere non solo il PD ma la nostra straordinaria società civile. Dopo l’8 dicembre ci sarà bisogno di una squadra, di un gruppo di persone capaci di guardare all’Italia come l’unica ragion d’essere. Scegliere Pippo Civati l’8 dicembre significa cambiare l’agenda del PD e dell’Italia.

Laura Puppato dimostra ottimismo per quanto rigurda i risultati di domenica. “In provincia di Treviso il voto nei circoli ha dato a Civati un buon risultato, il 19%. Contiamo di migliorarlo con le primarie aperte, in cui Pippo può pescare anche tra i delusi e i non iscritti. Nella nostra provincia il comitato Treviso per Civati ha scelto di candidare dei giovani come Andrea Ragazzi, coordinatore provinciale, Isabella Magro di S. Fior e Davide Quaggiotto di Montebelluna, uno dei membri di OccupyPD. Insomma, se si vuole cambiare il PD bisogna dare fiducia a Civati e non a finti nuovi o a figure che nascondono quella vecchia dirigenza che governa da sempre e ci ha fatto perdere quasi tutte le elezioni.”